Depressione congenita?

Salve, sono una lavoratrice freelance di 24 anni. Scrivo a medicitalia perchè non so se è davvero il caso di rivolgermi ad una specialista oppure no, espongo il problema: da quando ho memoria sono sempre stata incline a una sorta di depressione, sin da piccolissima (tipo 6 anni) ho sofferto di insonnia, spesso ero triste magari senza motivo e avevo/ho tuttora difficoltà nel relazionarmi con gli altri, ma non ho mai subito particolari traumi nè, quindi, mai consultato nessun medico a riguardo. crescendo le cose non sono cambiate se non peggiorate: oltre al lato umorale dal liceo ho iniziato a star male anche fisicamente: insonnia, già presente, crampi atroci allo stomaco, emorroidi, mancanza di appetito, stanchezza, senso di smarrimento, attacchi di panico. Durante l'adolescenza non ci ho dato troppo peso pensando fosse a causa del periodo di transizione solita di quell'età, ma le cose non sono cambiate. All'università i dolori fisici in alcuni periodi hanno debilitato il mio fisico e infatti ho seguito una terapia con un nutrizionista, in ogni caso ho sempre "curato" da me i problemi emotivi, evitando psicologi e quant'altro. Nonostante tutto a 24 anni continuo a stare male e così sono arrivata a pensare di avere una sorta di "depressione congenita", se così si può definire, perchè nonostante i miei impegni negli anni, sin dall'infanzia noto come continuano ad esserci dei giorni in cui sto male, provo dolore (con la crescita anche dolore fisico) e non so spiegarmi perchè, non so nemmeno se ci sia un perchè. Il mio problema è che non so se è il caso di rivolgermi ad uno specialista (e tal punto vorrei chiederle a che tipo di specialista dovrei rivolgermi, a uno psicoterapeuta o a uno psichiatra) perchè non so se sto male a causa di qualcosa che è successo e che non riesco a realizzare oppure se è proprio qualcosa di fisico che esula dall'esterno e dalla mia volontà. Nell'ultimo caso com'è possibile fare una diagnosi? Grazie in anticipo!