Senza precisa diagnosi

Buongiorno a lei

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Mi scuso ma è saltato il pezzo mancante!,A 22 dopo il militare si ripresenta con visita dal Neurologo con diagnosi attacchi di panico. Mi viene prescritto lo Xanax che mi aiuta molto e sembra guarirmi dopo 6 mesi ma alle successive visite nessuno me lo toglie e diventa uso cronico ad oggi. Intanto fra alti e bassi e durante una psicoterapia di quasi 9 anni raggiungo un livello di serenità abbastanza soddisfacente, finché a 31 anni non mi capita un improvvisa sensazione in testa di non avere più equilibrio, impallidisco e dura circa un quarto d'ora e penso subito a un attacco ischemico dove da qui diventerò ipocondriaco. Dopo questo episodio mi rimangono piccole e continue sensazioni di disequilibrio senza mai cadere e decido di rivolgermi ad un NEURO PSICHIATRA SPECIALIZZATO IN NEUROLOGIA E PSICHIATRIA e la diagnosi e Attacchi di Panico con ansia e ipocondria e mi prescrive lo Zoloft ma subito non riesco a tollerarlo, e non attenuandosi i sintomi per farmi contento e dimostrarmi che la visita Neurologica e assolutamente negativa e non ho nulla mi prescrive una risonanza alla testa, dove mi farà cadere in un baratro per 3 anni e solo lo Zoloft e Poi a Seguire la Paroxetina mi tireranno fuori. In quanto dalla risonanza vengono evidenziati numerosi focolai iper intensi nella sostanza bianca di significato Aspecifico paragonabili a eventuale danno ischemico gliotico in eventuale quadro va scoliotico. Per scrupolo mi fanno eseguire tutti gli esami del sangue ,il pacchetto di potenziali evocati e seconda RMN con gadolinio che dice stessa cosa. Sto meglio con gli antidepressivi per circa 9 anni e mi dimentico di tutto finché l'anno scorso a luglio capita la stessa cosa forte sensazione in testa di perdere l'equilibrio. Di nuovo torno dal Neurologo esame obiettivo assolutamente negativo, ma io ricomincio ad avere disequilibri sensazione di dover compensare sempre mentre cammino ma senza mai sbandare o cadere ma in più stavolta accuso anche acufeni. Così mi prescrive sotto mia insistenza a distanza di 9 anni risonanza con gadolinio che prima farò senza contrasto per paura e solo in secondo tempo riesco a farla con gadolinio in più visti gli acufeni mi aggiunge RMN encefalo,cervicale,apc e orecchie. L'esito nuovamente come 9anni fa si osservano numerosi focolai nella sostanza bianca di entrambe le corone di esiti gliotico da attribuirsi a danno atossico. Tutto il pacchetto acustico Apc ecc risulta nella norma. A questo punto il neurologo mi dice che per lui la risonanza e negativa in assoluto ed è frequente trovare esiti gliotici. Quindi eseguo visita orl negativa,visita audio logica con intero pacchetto di potenziali evocati,stabilometria,videonistagmografia, negativi, audiometri a per tre mesi , ipoacusia di grado medio sugli acuti. Intanto nessun antidepressivi funziona più io sto sempre male e il mio neurologo decide in accordo con me di provare a sospenderli in quanto accuso 10 anni di terapia a questi sintomi. Così da due settimane ho sospeso a scalare lo Zoloft,ora non lo assumo da 15 gg e sto passando un inferno. Tutti i sintomi che avevo prima,disequilibrio ,acufeni,ansia, più sintomi da astinenza, come scosse tre e ipersensibilità in testa e nel girare gli occhi, in più iper astenia e iper sonnolenza. Eppure per i più esperti gli esami sono negativi. Eseguita anche visita e Tac ATM con piccola sub lussazione a destra ma mi dicono non così rilevante da causare questi sintomi, però ho notato che se apro molto la bocca o premo da fuori gli acufeni cambiano o aumentano! Rivisto il tutto il neuropsichiatra per lui ,anche in presenza di questi acufeni e sensazione di disequilibrio sostiene che è tutto psichico e somatizzato! E io non riesco a crederci! E ovviamente ora non so se riuscirò a resistere e superare anche la fase di dismissione da ssri per vedere fra mesi eventuali cambiamenti.

Quale é la sua domanda?

La mia domanda e se sto facendo la cosa giusta consigliata dal mio Psichiatra dopo 10 anni di antidepressivi tra cui Zoloft,Paroxetina,Duloxetina,Venlafaxina ultimamente senza avere più benefici ,nel senso se li assumo sto male se non li assumo sto male..... a provare a interrompere ovviamente sorbendomi anche tutti i sintomi da sospensione che sto avendo.
Inoltre può uno stato ipocondriaco, con costante concentrazione sul fisico, paura delle malattie e che sia sempre arrivato il momento che capiti qualcosa, può manifestare una cosa del genere, intendo testa ubriaca, sensazione di continuo disequilibrio 24 ore al giorno ora anche associato ad acufeni ecc senza necessariamente avere una causa organica?
La ringrazio

Oppure meriterebbero ulteriori indagini anche se non saprei e nemmeno il Neurologo saprebbe cosa farmi fare!

Gentile utente,
Da quello che lei descrive sembra che abbia già effettuato tutti gli esami disponibili, con esito negativo. Se lo specialista ritiene di dover sospendere la terapia che non da alcun effetto positivo, probabilmente questo serve anche per valutare la condizione in assenza di farmaci e, eventualmente, iniziare un nuovo trattamento mai praticato. Se vuole ci aggiorni.
Cordiali saluti

Lo farò senz'altro e forse avevo proprio bisogno di sentirmi dare questa risposta.
Cordiali saluti

Gent dottore,
ieri però ho omesso una parte importante.
Credo che il mio psichiatra abbia deciso di sospendere i farmaci perché io ,prendendoli da 10 anni,
ultimamente senza effetti positivi, continuavo a lamentare che la maggior parte dei disturbi fisici che ho vissuto: oltre tre anni di prostatite senza mai nessun esame positivo, un calvario! Poi adesso acufeni e disequilibrio, secondo me potessero essere attribuibili a terapie a lungo termine con SSRI.
Inoltre incolpavo loro del mio continuo stato di sentirmi distaccato dalle cose,dalle situazioni ecc.
A oggi sono 17 giorni di sospensione del'' SSRI e volevo chiedere se secondo lei i disturbi da sospensione possono ancora durare molto, nel senso che non ho particolari attacchi di panico o ansia che gestisco con lo Xanax solo più, però da quando li ho sospesi come ogni volta che ho tentato in 10 anni e mai riuscito ,ho delle specie di stimolazioni strane che avverto nella testa in particolare quando muovo gli occhi o il capo,tipo scosse o scariche iper stimolanti sui nervi non so se riesco a spiegarmi.... e mi chiedo se questo è causato dall'abbassamento ovviamente della serotonina avendo sospeso il farmaco? Perché non so come ho fatto nemmeno io questa volta a resistere alla sospensione di 17 giorni ,infatti i primi 11 sono stati pesantissimi quasi da non farcela, poi due giorni è andata decisamente meglio e adesso invece sono ritornati in forma un po' più lieve.....
Lo psichiatra mi disse che non sarebbe stata una passeggiata perché c'è la dipendenza farmacologica della sostanza stessa da 10 anni con cui fare i conti, in più quella psicologica, che può durare settimane o anche mesi....
Io quest'anno devo andare a fare un viaggio negli Stati Uniti col mio compagno, e sono già preoccupato perché oltre le vertigini e gli acufeni che già ho, oltre la paura dell'aereo ecc mi toccherà forse portarmi dietro anche questi sintomi da sospensione.
Ecco perché mi chiedevo se avessi fatto la scelta giusta oppure no! Certo io credo che se domani dicessi al mio psichiatra non c'è la faccio più rivoglio prendere la terapia quasi sicuramente decidendo insieme mi asseconderebbe credo ,però nel contempo sono anche un po' orgoglioso di essermi in parte liberato di una sostanza....ma forse ragiono male....
Ecco perché chiedevo consiglio, perché il mio problema e la paura e non riesco a credere al mio Neuro Psichiatra, ne alla' Audiologa n'è agli esami Otovestibolari che sia tutto solo psicosomatico.
Avendo gli acufeni e come avessi la convinzione che qualcosa di fisico collegato alla sensazione di disequilibrio possa esserci o venire fuori col tempo,e sto male e vivo male e sembra che nessuno possa fare nulla per me.
Ora forse mi sono spiegato meglio, per qualsiasi consigli utile che potrà', vorrà', indicarmi nei limiti e nel rispetto della competenza online.
Buona festa

Dimenticavo.... la decisione di sospendere i farmaci ,non è stata presa da me con leggerezza, prima sono stati fatti vari tentativi diversi ma io continuavo ad accusare i farmaci e comunque stavo male ugualmente, però prima di farla e stata valutata a lungo con almeno tre incontri dallo psichiatra., il quale mi propose anche una terapia con ssri e un neurolettico atipico, olanzapina mi disse per tentare, ma fu lì che io non volli e rifiutai. Perché mi sembra sempre mi perdoni il termine ,in questi ultimi due anni di fare da cavia, che nessuna farmaco funzioni più e non ci sia possibilità.

Le sensazioni di scosse elettriche sono tipiche della sospensione di farmaci ad azione sul sistema serotoninergico. Queste sgradevoli sensazioni regrediscono nell'arco di 2-3 settimane. Per inciso, nella mia esperienza clinica personale, diversi pazienti con prostatite cronica senza evidente causa, si sono rivelati affetti da disturbo d'ansia che, a detta di diversi urologi, provoca una contrazione continua dei muscoli del pavimento pelvico, con conseguente infiammazione della prostata. Questo non vuole essere una interpretazione dei suoi problemi, ma il riportare un esperienza simile che, forse, potrà esserle di aiuto.
Cordiali saluti

La ringrazio molto dei consigli.
Vokevo ancora chiedere, il mio medico di base mi ha prescritto un farmaco che si chiana Samyr a detta sua blando antidepressivo che dovrebbe aiutarmi a superare meglio l'astinenza da SSRI con dosaggio due compresse al gg da 400 mg per due mesi. Io ho preso le prime 3 poi ho avuto paura e forse non centra nulla perche mi sembrava di avvertire piu sintomi di scosse ecc nel girare gli occhi ma lui mi a assicurato che non crea ne quei fastidi ne dipendenza anzi dovrebbe darmi un po piu di energia contro anche l'astenia pesante da ssri.
Lei cosa ne pensa da psichiatra, posso veramente fare e continuare questa terapia senza timori ma aspettandomibun aiuto come detto?

Grazie buona giornata

Credo che l'intento del suo specialista sia effettivamente quello che ha dichiarato. Non credo che il farmaco in questione abbiano potuto influire in maniera negativa sui suoi attuali disagi. Potrebbe essere utile continuare per alcuni altri giorni e verificare come evolvono le condizioni cliniche.
Cordiali saluti

Gent Dottore volevo informarla sulla situazione attuale, anche perche il mio Psichiatra ora e in ferie fino a fine Giugno anche se mi ha concesso il permesso di chiamarlo o comunicare via sms in caso avessi bisogno.
Attualmente sto prendendo solo piu lo Xanax tre compresse al giorno da 0,5 ma serve a ben poco per i sintomi che accuso.....
Sono ad oggi 24 gg di sospensione da SSRI, diciamo che i fastidi in testa di scossa ecc sembrano essersi attenuati, pero permane sempre marcata astenia, voglia di starespesso seduto e in questo periodo non lavorando e avendo anche le vertigini gia descritte tendo sempre a stare il piu possibile in compagnia dei miei genitori in modo da non stare solo e limito la mio giornata un po seduto sul divano un po facendo poco altro, perche se comincio a muovermi parecchio sento piu narcati i problemi di sensazione di disequilibrio. Cosi fino a sera che non torno a casa mia e poi di conseguenza rientra dal lavoro anche il mio compagno. Nel contempo sono in crisi e continuo a pensare di farmi prescrivere dinuovo una terapia oppure penso di provare ad andare da un fisioterapista per le vertigini na poi non lo faccio perche non so in che mani capiterei e se potesse servire....tutto il giorno cosi. Inoltre da una settimana ho iniziato ad avere piu narcato di notte appena addormentato un sensazione di fuato corto che mi fa risvegliare subito con un po di tachicardia e avanti cosi.... Ho comunicato tutto al mio Psichiatra che probabilmente da cio che ho capito ritiene ci suano sia sintomi miei che ancora forse da sosoensione e l'ho un po pregato di darmi un aiuto e lui mi ha suggerito che potrei provare ad assumere una compressa al giorno da 50 mg di Deniban , che pero avevo provato gia in passato ad assumerlo con lo Zoloft per mancanza di effetto na dopo la seconda compressa non lo presi piu perche mi spaventai in quanto mi alzavo di notte con forte tachicardia ma non e' nemmeno detto che fosse il Deniban, e ora non so se assumerlo in quanto ho oaura dinuovo, oltre al fatto che il Deniban non e possibike che crei dinuovo dipendenza e sintomi poi da astinenza come sto oassando adesso?
La ringrazio
Buona giornata.