Improvvisi stati d'ansia
Buongiorno dottori.
Chiedo scusa se scrivo nuovamente per un problema già espostovi ed al quale mi avete risposto, ma ora a seguito di ulteriori esami, avendo in mano tutti gli esiti vorrei un ulteriore vostro parere.
Riassumo brvemente la mia situazione:
Sono un ragazzo di 33 anni. A fine maggio di quest'anno ho subito un "colpo di frusta" in un incidente, andando a battere con il capo nel finestrino laterale della macchina dalla parte opposta la mia (io ero seduto dietro, da solo)
Non sono subito andato in ospedale, non sentivo dolori, ma dopo 5 giorni sono andato al pronto soccorso e mi hanno fatto fatto RX Rachide cervicale, da cui è risultato: "non si osservano lesioni della struttra ossea e gli spazi discali presentano normale ampiezza. " Quindi riprendo la mia vita normale, ma dopo 15 giorni iniziano sintomi di vertigini e nausea (le vertigini molto più forti delle nausee), dolori alla testa e la cosa mi aveva preoccupato in quanto all'età di 10 anni fui operato per idrocefalia e pensavo che il colpo alla testa potesse aver danneggiato il catetere installato nella testa. Quindi sono andato a fare una visita neurologica dalla quale mi fu diagnosticata "sindrome da colpo di frusta" e consigliata (e seguita) una terapia con levopraid 10 gocce mattina e mezzogiorno e sirdalud 2mg 1/2 compressa prima di coricarmi per 18 giorni. Passati questo periodo e visto che le vertigini non passavano, siccome un mattino mi sono improvvisamente sentito male, su consiglio del mio medico mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno fatto una TC encefalo "non si osservano lesioni di significato evolutivo. le cavità ventricolari, in presenza di catetere ventricolo-peritoneale, non sono dilatate. incipienti segni di atropia...(è scritto a mano e non riesco a legere). esegutia anche ulteriore visita neurologica, tutto nella norma e dalla quale mi consigliavano di aggiungere zoloft 50mg 1/2 compressa a colazione (preso le prime due mattine e avveriti forti giramenti di testa ho interrotto perchè mi sono preoccupato) e esame ECG con visita tutto nella norma. ad inizio luglio mi sono recato a fare una visita ORL dalla quale mi hanno riscontrato e rimosso un tappo nell'orecchio destro e prescritto esame otovestibolare dal quale è risultato:
ROMBERG: normale
Prova degli indici: normale
Marcia sul posto: non evidenti deviazioni
NY spontaneo: piccole scosse nello sguardo laterale dx e sn
NY di posizionamento: manovra di DIX-HALLPIKE NEGATIVA
Bilancio vestibolare calorico: prova termica calda AU DX: 48 AU SIN: 40 (prova termica fredda non eseguita)
Preponderanza labirintica: 9.09
Preponderanza direzionale: -9.09
Reflessività labirintica: simmetrica
Preponderanza direzionale: assente
Conclusioni: reflessività labirintica normale e simmetrica. non segni di sofferenza vestibolare periferica.
A seguito di questo esame l'otorino mi consigliava doppler dei vasi sovraortici, eseguito stamattina 22 luglio, di cui non ho ancora il referto ma la dottorressa che lo ha eseguito mi ha detto di stare tranquillo che è tutto a posto.
Ultimo sintomo l'altra sera dopo essermi coricato braccia e gambe hanno iniziato a tremare a scatti che si ripetevano a intervalli e sono durati tutta la notte (infatti non ho dormito)
Avverto continuamente dolori a collo e spalle e come una puntura su una delle vertebre cervicali dove si attacca al collo
La settimana prossima ho appuntamento con il mio medico curante per farle vedere gli esiti ditutti questi esami
Quello che chiedo a voi, a questo punto, e siccome le vertigini rimangono, soprattutto se abbasso la testa per leggere o anche ora mentre guardo la tastiera per scrivere, a cosa possono essere dovute.
Se sono portate solo dall'infiammazione della cervicale, che peraltro avvetro ancora molto forte, toccandomi dietro il collo sento come una noce e ai lati della cervicale mi sembra di avere due bacchette rigide, il collo stesso è molto rigido, ma riesco a muoverlo, quale può esere un rimedio per curarle o quanto meno alleviarle?
Inoltre questi improvvisi sensi di mancamento mi generano ansia che ariva all'improvviso con un senso di tensione al petto e tremore alle gambe. Cosa mi consigliate?
Chiedo scusa per essermi dilungato e vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti
Chiedo scusa se scrivo nuovamente per un problema già espostovi ed al quale mi avete risposto, ma ora a seguito di ulteriori esami, avendo in mano tutti gli esiti vorrei un ulteriore vostro parere.
Riassumo brvemente la mia situazione:
Sono un ragazzo di 33 anni. A fine maggio di quest'anno ho subito un "colpo di frusta" in un incidente, andando a battere con il capo nel finestrino laterale della macchina dalla parte opposta la mia (io ero seduto dietro, da solo)
Non sono subito andato in ospedale, non sentivo dolori, ma dopo 5 giorni sono andato al pronto soccorso e mi hanno fatto fatto RX Rachide cervicale, da cui è risultato: "non si osservano lesioni della struttra ossea e gli spazi discali presentano normale ampiezza. " Quindi riprendo la mia vita normale, ma dopo 15 giorni iniziano sintomi di vertigini e nausea (le vertigini molto più forti delle nausee), dolori alla testa e la cosa mi aveva preoccupato in quanto all'età di 10 anni fui operato per idrocefalia e pensavo che il colpo alla testa potesse aver danneggiato il catetere installato nella testa. Quindi sono andato a fare una visita neurologica dalla quale mi fu diagnosticata "sindrome da colpo di frusta" e consigliata (e seguita) una terapia con levopraid 10 gocce mattina e mezzogiorno e sirdalud 2mg 1/2 compressa prima di coricarmi per 18 giorni. Passati questo periodo e visto che le vertigini non passavano, siccome un mattino mi sono improvvisamente sentito male, su consiglio del mio medico mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno fatto una TC encefalo "non si osservano lesioni di significato evolutivo. le cavità ventricolari, in presenza di catetere ventricolo-peritoneale, non sono dilatate. incipienti segni di atropia...(è scritto a mano e non riesco a legere). esegutia anche ulteriore visita neurologica, tutto nella norma e dalla quale mi consigliavano di aggiungere zoloft 50mg 1/2 compressa a colazione (preso le prime due mattine e avveriti forti giramenti di testa ho interrotto perchè mi sono preoccupato) e esame ECG con visita tutto nella norma. ad inizio luglio mi sono recato a fare una visita ORL dalla quale mi hanno riscontrato e rimosso un tappo nell'orecchio destro e prescritto esame otovestibolare dal quale è risultato:
ROMBERG: normale
Prova degli indici: normale
Marcia sul posto: non evidenti deviazioni
NY spontaneo: piccole scosse nello sguardo laterale dx e sn
NY di posizionamento: manovra di DIX-HALLPIKE NEGATIVA
Bilancio vestibolare calorico: prova termica calda AU DX: 48 AU SIN: 40 (prova termica fredda non eseguita)
Preponderanza labirintica: 9.09
Preponderanza direzionale: -9.09
Reflessività labirintica: simmetrica
Preponderanza direzionale: assente
Conclusioni: reflessività labirintica normale e simmetrica. non segni di sofferenza vestibolare periferica.
A seguito di questo esame l'otorino mi consigliava doppler dei vasi sovraortici, eseguito stamattina 22 luglio, di cui non ho ancora il referto ma la dottorressa che lo ha eseguito mi ha detto di stare tranquillo che è tutto a posto.
Ultimo sintomo l'altra sera dopo essermi coricato braccia e gambe hanno iniziato a tremare a scatti che si ripetevano a intervalli e sono durati tutta la notte (infatti non ho dormito)
Avverto continuamente dolori a collo e spalle e come una puntura su una delle vertebre cervicali dove si attacca al collo
La settimana prossima ho appuntamento con il mio medico curante per farle vedere gli esiti ditutti questi esami
Quello che chiedo a voi, a questo punto, e siccome le vertigini rimangono, soprattutto se abbasso la testa per leggere o anche ora mentre guardo la tastiera per scrivere, a cosa possono essere dovute.
Se sono portate solo dall'infiammazione della cervicale, che peraltro avvetro ancora molto forte, toccandomi dietro il collo sento come una noce e ai lati della cervicale mi sembra di avere due bacchette rigide, il collo stesso è molto rigido, ma riesco a muoverlo, quale può esere un rimedio per curarle o quanto meno alleviarle?
Inoltre questi improvvisi sensi di mancamento mi generano ansia che ariva all'improvviso con un senso di tensione al petto e tremore alle gambe. Cosa mi consigliate?
Chiedo scusa per essermi dilungato e vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
a questo punto valutata la negativita' dei numerosi esami fatti, e considerata la preponderanza di una sintomatologia ansiosa, e' opportuno che si rivolga ad uno psichiatra per l'introduzione di un trattamento opportuno.
a questo punto valutata la negativita' dei numerosi esami fatti, e considerata la preponderanza di una sintomatologia ansiosa, e' opportuno che si rivolga ad uno psichiatra per l'introduzione di un trattamento opportuno.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie dottore.
In realtà ieri sera sono stato a fare una visita da un traumatologo il quale, valutati tutti gli esiti, mi ha detto che la mia è solo una forte artrosi cervicale, quindi ormai dal punto di vista della salute sono tranquillo.
Però ho degli intensi dolori al collo e alla schiena, collo rigido soprattutto dietro (cordoni), e questa mattina anche i muscoli di braccia e gambe rigidi (a causa del collo rigido non riuscivo a trovare una posizione comoda e non ho chiuso occhio tutta notte).
Quindi più che ansia, sono "stufo" di questi dolori.
Stamattina ho preso dopo colazione una bustina di OKI ma i dolori non sono proprio scomparsi.
Ho un cuscino di quelli per la cervicale, con la doppia gobba, in lattice, ma mi provoca dei formicolii nella schiena che arrivano fino ai piedi, ed il fisioterapista mi ha detto che non è utile, di cambiare cuscino, ma non ha saputo consigliarmi.
Esistono altri modelli di cuscino per problemi di cervicale?
Cosa posso fare per alleviare un po' di più i dolori e la rigidità muscolare?
Chiedo consiglio a voi, ma comunque domani ho già appuntamento dal mio medico curante.
Grazie.
Cordiali saluti.
In realtà ieri sera sono stato a fare una visita da un traumatologo il quale, valutati tutti gli esiti, mi ha detto che la mia è solo una forte artrosi cervicale, quindi ormai dal punto di vista della salute sono tranquillo.
Però ho degli intensi dolori al collo e alla schiena, collo rigido soprattutto dietro (cordoni), e questa mattina anche i muscoli di braccia e gambe rigidi (a causa del collo rigido non riuscivo a trovare una posizione comoda e non ho chiuso occhio tutta notte).
Quindi più che ansia, sono "stufo" di questi dolori.
Stamattina ho preso dopo colazione una bustina di OKI ma i dolori non sono proprio scomparsi.
Ho un cuscino di quelli per la cervicale, con la doppia gobba, in lattice, ma mi provoca dei formicolii nella schiena che arrivano fino ai piedi, ed il fisioterapista mi ha detto che non è utile, di cambiare cuscino, ma non ha saputo consigliarmi.
Esistono altri modelli di cuscino per problemi di cervicale?
Cosa posso fare per alleviare un po' di più i dolori e la rigidità muscolare?
Chiedo consiglio a voi, ma comunque domani ho già appuntamento dal mio medico curante.
Grazie.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 22/07/2008.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.