Dappista in terapia
Salve,
a seguito del ripresentarsi dei sintomi da attacco di panico, sono tornato dallo specialista che mi ha seguito in passato. Da circa un mese sto seguendo questa terapia: zoloft 0.50 (mezza compressa al mattino da aumentare a 1), alprazolam 0.50 al mattino, 0.25 a pranzo e 0.25 alla sera e Tavor ORO al bisogno.
Nonostante tutto permane, soprattutto al mattino e quando sono al lavoro, uno stato di ansia latente che a volta sfocia nel tipico attacco di panico, con la sintomatologia tipica, ormai tristemente nota.
E' possibile che anche in terapia farmacologica persista una situazione del genere?
Tra l'altro è da inizio terapia che al mattino mi sveglio prestissimo, senza riuscire a riprendere sonno, con un forte stato di ansia e tachicardia (circa 100 pulsazioni). Alla sera quando torno a casa la situazione è normale, sto bene, tranquillo, rilassato e mi addormento senza difficoltà.
Grazie per l'attenzione.
a seguito del ripresentarsi dei sintomi da attacco di panico, sono tornato dallo specialista che mi ha seguito in passato. Da circa un mese sto seguendo questa terapia: zoloft 0.50 (mezza compressa al mattino da aumentare a 1), alprazolam 0.50 al mattino, 0.25 a pranzo e 0.25 alla sera e Tavor ORO al bisogno.
Nonostante tutto permane, soprattutto al mattino e quando sono al lavoro, uno stato di ansia latente che a volta sfocia nel tipico attacco di panico, con la sintomatologia tipica, ormai tristemente nota.
E' possibile che anche in terapia farmacologica persista una situazione del genere?
Tra l'altro è da inizio terapia che al mattino mi sveglio prestissimo, senza riuscire a riprendere sonno, con un forte stato di ansia e tachicardia (circa 100 pulsazioni). Alla sera quando torno a casa la situazione è normale, sto bene, tranquillo, rilassato e mi addormento senza difficoltà.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Buongiorno,
i sintomi che lei riferisce sembrerebbero ascrivibili ad un disturbo da attacchi di panico, come dice lei, con una sintomatologia interepisodica residua, cioè tra un attacco e l'altro persiste l'ansia.
La terapia che sta effettuando, a mio parere, è adeguata a questa patologia. La posologia del farmaco però andrebbe corretta nel tempo.
Credo che la mezza compressa di Zoloft sia insufficiente e, se chiede allo specialista, sicuramente provvederà ad aumentare il dosaggio del farmaco fino alla scomparsa dei sintomi ansiosi.
Devono passare alcune settimane prima che questo tipo di farmaci (gli antidepressivi) esplichino pienamente il loro effetto. Può succedere addirittura che aumentino lievemente lo stato d'ansia in un primo tempo, ma questo è solo un segno che stanno agendo correttamente.
I problemi di insonnia che lei riferisce sono corredo sintomatologico della patologia di cui è affetto. Con la attenuazione dell'ansia diurna scompariranno anche i problemi del sonno.
Cordiali saluti
i sintomi che lei riferisce sembrerebbero ascrivibili ad un disturbo da attacchi di panico, come dice lei, con una sintomatologia interepisodica residua, cioè tra un attacco e l'altro persiste l'ansia.
La terapia che sta effettuando, a mio parere, è adeguata a questa patologia. La posologia del farmaco però andrebbe corretta nel tempo.
Credo che la mezza compressa di Zoloft sia insufficiente e, se chiede allo specialista, sicuramente provvederà ad aumentare il dosaggio del farmaco fino alla scomparsa dei sintomi ansiosi.
Devono passare alcune settimane prima che questo tipo di farmaci (gli antidepressivi) esplichino pienamente il loro effetto. Può succedere addirittura che aumentino lievemente lo stato d'ansia in un primo tempo, ma questo è solo un segno che stanno agendo correttamente.
I problemi di insonnia che lei riferisce sono corredo sintomatologico della patologia di cui è affetto. Con la attenuazione dell'ansia diurna scompariranno anche i problemi del sonno.
Cordiali saluti
[#2]
Gentile Signore,
approvo in tutto e condivido quanto detto dal mio Collega.
Anche a mio parere la posologia dell'antidepressivo prescrittoLe è piuttosto bassa e Le consiglio di parlarne al Suo Medico, Che sicuramente provvederà ad aggiustarla in relazione alla permanenza della sintomatologia.
Altresì Le ricordo che queste terapie hanno bisogno di un certo periodo di tempo per essere pienamente efficaci, ma può essere sicuro che presto lo saranno.
Le quguro di stare presto bene e La saluto cordialmente.
Domenico Mazzullo
approvo in tutto e condivido quanto detto dal mio Collega.
Anche a mio parere la posologia dell'antidepressivo prescrittoLe è piuttosto bassa e Le consiglio di parlarne al Suo Medico, Che sicuramente provvederà ad aggiustarla in relazione alla permanenza della sintomatologia.
Altresì Le ricordo che queste terapie hanno bisogno di un certo periodo di tempo per essere pienamente efficaci, ma può essere sicuro che presto lo saranno.
Le quguro di stare presto bene e La saluto cordialmente.
Domenico Mazzullo
[#3]
Gentile utente,
l'associazione di farmaci fatta per il disturbo per lei lamentato e' la migliore. Come ha scritto deve aumentare, come previsto, la compressa di Zoloft ad 1 e poi attendere che i farmaci facciano la loro efficacia nel tempo.
Se dopo qualche tempo, non dovesse avere risultati a suo parere apprezzabili si rivolga nuovamente al suo specialista che sicuramente sapra' dosarle nel modo giusto i farmaci.
Saluti
Dr. F.S.Ruggiero
htt://www.francescoruggiero.it
l'associazione di farmaci fatta per il disturbo per lei lamentato e' la migliore. Come ha scritto deve aumentare, come previsto, la compressa di Zoloft ad 1 e poi attendere che i farmaci facciano la loro efficacia nel tempo.
Se dopo qualche tempo, non dovesse avere risultati a suo parere apprezzabili si rivolga nuovamente al suo specialista che sicuramente sapra' dosarle nel modo giusto i farmaci.
Saluti
Dr. F.S.Ruggiero
htt://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 17/11/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.