Sospensione di una cura con tofranil
Buon giorno a tutti gli specialisti e grazie per il servizio che offrite, sono Alessandro un ragazzo di 39 anni che da tempo soffre di panico e ansia.
Da circa tre anni sono in cura con uno specialista (che in questi giorni non e' reperibile )che mi ha fatto sempre prendere del tofranil 100 mg al giorno, sono stato decisamente bene ma da un bel po' di tempo non è più reperibile in farmacia.
Abbiamo deciso di toglierlo ed è' andato tutto bene fino alla dose di 25mg dopodiché è subentrata ansia senza panico , lo specialista mi a aggiunto del lyrica 75 mg la sera e qualche goccia di xanax ed è migliorata la situazione.
Da circa 4 giorni prendo soltanto lyrica e 6 gocce di xanax la sera, il problema e' che la mattina dopo il caffè sono ansioso ma se non lo bevo vado un po' giù.
Domando:
Quando si sospende un farmaco come tofranil che effetti si possono provare?
Il caffè che ho sempre bevuto può influire sull'ansia?
Grazie ancora per il servizio...
Saluti Alessandro
Da circa tre anni sono in cura con uno specialista (che in questi giorni non e' reperibile )che mi ha fatto sempre prendere del tofranil 100 mg al giorno, sono stato decisamente bene ma da un bel po' di tempo non è più reperibile in farmacia.
Abbiamo deciso di toglierlo ed è' andato tutto bene fino alla dose di 25mg dopodiché è subentrata ansia senza panico , lo specialista mi a aggiunto del lyrica 75 mg la sera e qualche goccia di xanax ed è migliorata la situazione.
Da circa 4 giorni prendo soltanto lyrica e 6 gocce di xanax la sera, il problema e' che la mattina dopo il caffè sono ansioso ma se non lo bevo vado un po' giù.
Domando:
Quando si sospende un farmaco come tofranil che effetti si possono provare?
Il caffè che ho sempre bevuto può influire sull'ansia?
Grazie ancora per il servizio...
Saluti Alessandro
[#1]
Grazie a Lei per la fiducia.
Il tofranil solitamente non causa sintomi da sospensione, per il panico si arriva a 200 mg e più e quindi non si tratta nemmeno di una sospensione di dose elevatissima.
Temo però che il Lyrica, che ha dimostrato i suoi effetti ansiolitici ma non è ancora un affermato antipanico come il vecchio Tofranil, non sia sufficiente, perlomeno in questo momento.
Se usava il Tofranil immagino che non abbia raggiunto i risultati sperati con la paroxetina... perchè non parla col suo psichiatra (che dovrei conoscere) di anafranil o surmontil?
Un caro saluto
Il tofranil solitamente non causa sintomi da sospensione, per il panico si arriva a 200 mg e più e quindi non si tratta nemmeno di una sospensione di dose elevatissima.
Temo però che il Lyrica, che ha dimostrato i suoi effetti ansiolitici ma non è ancora un affermato antipanico come il vecchio Tofranil, non sia sufficiente, perlomeno in questo momento.
Se usava il Tofranil immagino che non abbia raggiunto i risultati sperati con la paroxetina... perchè non parla col suo psichiatra (che dovrei conoscere) di anafranil o surmontil?
Un caro saluto
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
[#2]
Ex utente
La ringrazio tanto per la risposta tempestiva, nel messaggio non ho scritto che in accordo con lo psichiatra ho intrapreso un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale, i due dottori sono in contatto per la mia situazione è visto che per causa di inreperibilità del tofranil non posso proseguire la cura si è pensato di tentare la sospensione definitiva.
Il problema e' che ho la sensazione che bevendo il caffè apparentemente mi tiro su di morale ma poi subentra ansia che mi fa effetto contrario, forte stanchezza ed inrequietezza.
La forte ansia può dare forte stanchezza ?
Grazie di nuovo dott. E' stato veramente gentile a rispondermi subito,
Buona giornata
Il problema e' che ho la sensazione che bevendo il caffè apparentemente mi tiro su di morale ma poi subentra ansia che mi fa effetto contrario, forte stanchezza ed inrequietezza.
La forte ansia può dare forte stanchezza ?
Grazie di nuovo dott. E' stato veramente gentile a rispondermi subito,
Buona giornata
[#3]
Va bene, la terapia cognitivo-comportamentale è efficace (anche se io preferisco mantenere un minimo di "sostegno" farmacologico :)
Il caffé e tutte le sostanze stimolanti in genere sono ansiogene in chi soffre o ha sofferto di attacchi di panico, quindi ne limiti l'uso al minimo indispensabile. La stanchezza è spesso associata sia all'ansia che alla depressione ma io guarderei con "sospetto" il Lyrica...
Il caffé e tutte le sostanze stimolanti in genere sono ansiogene in chi soffre o ha sofferto di attacchi di panico, quindi ne limiti l'uso al minimo indispensabile. La stanchezza è spesso associata sia all'ansia che alla depressione ma io guarderei con "sospetto" il Lyrica...
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.3k visite dal 14/05/2014.
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