Insonnia grave
Gentili Dottori,
sono una ragazza di 28 anni affetta da Sclerosi Multipla RR (in buone condizioni, attualmente non seguo nessuna terapia, solo cortisone al bisogno circa 1 volta all'anno)
Da due settimane ho iniziato a soffrire di Insonnia in modo abbastanza importante: mi addormento, perche' inizialmente mi viene sonno, ma poi dopo appena un'ora mi sveglio e resto sveglia tutta la notte.. qualche volta riesco a dormire un'altra oretta o due quando ormai e' mattina, ma in modo frammentario e con continui risvegli,
e non sempre. Dopo i primi 3 giorni il mio medico curante mi ha dato un rimedio omeopatico, Ansiorem 2 compresse prima di andare a letto, ma anche qui tutto uguale, dormo un'ora e poi mi sveglio. Dopo 1 settimana cosi' ho dormito una sola notte 8ore (l'unico giorno in cui avevo lavorato tutto il giorno e quindi ero molto stanca). Da una settimana ho ricominciato come
prima, tanto che ho dovuto rinunciare a un esame universitario che dovevo dare perche' la carenza di sonno e il seguente stato di malessere mi ha impedito di prepararmi. Ieri sono stata di nuovo dal medico che mi ha dato Alprazolam dicendomi di prendere tra le 5 e le 10 gocce al massimo. Ne ho prese 7, ho dormito due ore e mezza e poi mi sono svegliata...
Provare a rilassarmi e' inutile, ormai le ho provate tutte. Mi sento uno straccio dopo 2 settimane cosi' e ho molta paura delle conseguenze..ho sempre mal di testa e altri dolori diffusi. Non credo sia normale dormire 1/2 ore per notte da 2 settimane, non mi era mai successo e ho paura di cosa possa accadermi.
Posso pensare che questo stato sia dovuto a quello che sta succedendo ultimamente: perdita del lavoro mia e del mio compagno contemporaneamente, da due mesi.. crisi di coppia e prossimo trasferimento dei miei genitori in un altra regione.. mi sento "senza punti di riferimento" e quindi spaventata e ansiosa.. ma non dormire cosi' non mi era mai successo. Aggiungo che prima di questo fatto, gia' durante il licenziamento ho sofferto per due mesi di gastrite.
Ho un passato con un episodi di attacchi di panico, ben curato e risolto con psicoterapia e citalopram x 1 anno (2009)
Domani ho appuntamento con la mia psicologa.
Vorrei il vostro parere sul da farsi e soprattutto capire cosa sto rischiando in salute data la mia patologia, e in generale con una cosi' importante carenza di sonno.
Vi ringrazio.
sono una ragazza di 28 anni affetta da Sclerosi Multipla RR (in buone condizioni, attualmente non seguo nessuna terapia, solo cortisone al bisogno circa 1 volta all'anno)
Da due settimane ho iniziato a soffrire di Insonnia in modo abbastanza importante: mi addormento, perche' inizialmente mi viene sonno, ma poi dopo appena un'ora mi sveglio e resto sveglia tutta la notte.. qualche volta riesco a dormire un'altra oretta o due quando ormai e' mattina, ma in modo frammentario e con continui risvegli,
e non sempre. Dopo i primi 3 giorni il mio medico curante mi ha dato un rimedio omeopatico, Ansiorem 2 compresse prima di andare a letto, ma anche qui tutto uguale, dormo un'ora e poi mi sveglio. Dopo 1 settimana cosi' ho dormito una sola notte 8ore (l'unico giorno in cui avevo lavorato tutto il giorno e quindi ero molto stanca). Da una settimana ho ricominciato come
prima, tanto che ho dovuto rinunciare a un esame universitario che dovevo dare perche' la carenza di sonno e il seguente stato di malessere mi ha impedito di prepararmi. Ieri sono stata di nuovo dal medico che mi ha dato Alprazolam dicendomi di prendere tra le 5 e le 10 gocce al massimo. Ne ho prese 7, ho dormito due ore e mezza e poi mi sono svegliata...
Provare a rilassarmi e' inutile, ormai le ho provate tutte. Mi sento uno straccio dopo 2 settimane cosi' e ho molta paura delle conseguenze..ho sempre mal di testa e altri dolori diffusi. Non credo sia normale dormire 1/2 ore per notte da 2 settimane, non mi era mai successo e ho paura di cosa possa accadermi.
Posso pensare che questo stato sia dovuto a quello che sta succedendo ultimamente: perdita del lavoro mia e del mio compagno contemporaneamente, da due mesi.. crisi di coppia e prossimo trasferimento dei miei genitori in un altra regione.. mi sento "senza punti di riferimento" e quindi spaventata e ansiosa.. ma non dormire cosi' non mi era mai successo. Aggiungo che prima di questo fatto, gia' durante il licenziamento ho sofferto per due mesi di gastrite.
Ho un passato con un episodi di attacchi di panico, ben curato e risolto con psicoterapia e citalopram x 1 anno (2009)
Domani ho appuntamento con la mia psicologa.
Vorrei il vostro parere sul da farsi e soprattutto capire cosa sto rischiando in salute data la mia patologia, e in generale con una cosi' importante carenza di sonno.
Vi ringrazio.
[#1]
L'utilizzo dei due prodotti citati non risulta essere risolutivo sulla condizione di insonnia.
L'insonnia è un sintomo che va trattato in modo completo.
Inizialmente, e per periodi limitati, può essere trattato con ipnoinducenti specifici per ristabilire il ciclo sonno/veglia, dopodichè vanno considerati altri trattamenti che possano riportare la situazione alla normalità.
Va considerato che l'uso di cortisone può provocare insonnia, se quindi lo ha utilizzato nell'ultimo periodo può essere un effetto collaterale.
L'insonnia è un sintomo che va trattato in modo completo.
Inizialmente, e per periodi limitati, può essere trattato con ipnoinducenti specifici per ristabilire il ciclo sonno/veglia, dopodichè vanno considerati altri trattamenti che possano riportare la situazione alla normalità.
Va considerato che l'uso di cortisone può provocare insonnia, se quindi lo ha utilizzato nell'ultimo periodo può essere un effetto collaterale.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio della celere risposta.
In questo caso escludo che si tratti del Cortisone perche l'ultima volta
l'ho fatto a Novembre 2013. L'insonnia da cortisone mi viene puntualmente
ma e' diversa, e' piu' che altro un'eccitamento dovuto al farmaco che ormai
conosco bene, e che regredisce spontaneamente all'interruzione.
Stavolta invece e' proprio insonnia.
Comunque nella scorsa notte con 7 gocce di Alprazolam ho dormito
da mezzanotte alle 2.30. Poi risveglio. Poi ho dormito di nuovo dalle 6.30
alle 11. E' gia' qualcosa.. anche se rimane la tendenza ad addormentarmi
di mattina e devo dire che questa cosa mi accompagna da quando ero piccola...
ogni volta che ero libera da impegni come la scuola (o adesso che non lavoro) in me
si instaurava subito questo ritmo.. dormire tardi la sera e prolungare di mattina.
Non e' mai dipeso da me, e' una cosa che purtroppo veniva naturale perche non avendo assolutamente sonno di notte, la mattina almeno mi riposavo un po' la mattina.
Forse in questa fase "senza lavoro" e' successo un po' questo, anche perche'
non mi stanco abbastanza di giorno come quando lavoravo, ma resta il fatto che dormo pochissime ore e ne risento.
Per considerare altri trattamenti come Lei suggerisce dovrei parlarne col
curante o rivolgermi altrove?
la ringrazio della celere risposta.
In questo caso escludo che si tratti del Cortisone perche l'ultima volta
l'ho fatto a Novembre 2013. L'insonnia da cortisone mi viene puntualmente
ma e' diversa, e' piu' che altro un'eccitamento dovuto al farmaco che ormai
conosco bene, e che regredisce spontaneamente all'interruzione.
Stavolta invece e' proprio insonnia.
Comunque nella scorsa notte con 7 gocce di Alprazolam ho dormito
da mezzanotte alle 2.30. Poi risveglio. Poi ho dormito di nuovo dalle 6.30
alle 11. E' gia' qualcosa.. anche se rimane la tendenza ad addormentarmi
di mattina e devo dire che questa cosa mi accompagna da quando ero piccola...
ogni volta che ero libera da impegni come la scuola (o adesso che non lavoro) in me
si instaurava subito questo ritmo.. dormire tardi la sera e prolungare di mattina.
Non e' mai dipeso da me, e' una cosa che purtroppo veniva naturale perche non avendo assolutamente sonno di notte, la mattina almeno mi riposavo un po' la mattina.
Forse in questa fase "senza lavoro" e' successo un po' questo, anche perche'
non mi stanco abbastanza di giorno come quando lavoravo, ma resta il fatto che dormo pochissime ore e ne risento.
Per considerare altri trattamenti come Lei suggerisce dovrei parlarne col
curante o rivolgermi altrove?
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori,
oggi di nuovo dal curante perche' Alprazolam preso per due sere non ha dato cambiamenti..
Sempre addormentanento-un'ora di sonno-risveglio fino a mattino verso le 6.30/7
e poi altre due ore di sonno frammentarie.
Il medico ha cambiato la cura in questo modo: 2compresse di Ansiorem mezz'ora prima di andare a letto e 1 compressa Imovane da 7,5 mg appena mi metto a letto.
Mi ha detto, come voi dite, che comunque l'insonnia e' un sintomo, percio' che questa cura e' solo momentanea e che va affrontata la causa delle mie preoccupazioni.
Per questo comunque ho appuntamento gia' domani con la mia psicologa (vorrebbe fare una seduta di ipsnosi)
Pensate che questa cura e la terapia possano aiutarmi a sbloccare l'insonnia?
Ho un'altra domanda: domani devo fare una gastroscopia,
i farmaci che sto prendendo potrebbero influire con la sedazione dell'esame?
Grazie infinite
oggi di nuovo dal curante perche' Alprazolam preso per due sere non ha dato cambiamenti..
Sempre addormentanento-un'ora di sonno-risveglio fino a mattino verso le 6.30/7
e poi altre due ore di sonno frammentarie.
Il medico ha cambiato la cura in questo modo: 2compresse di Ansiorem mezz'ora prima di andare a letto e 1 compressa Imovane da 7,5 mg appena mi metto a letto.
Mi ha detto, come voi dite, che comunque l'insonnia e' un sintomo, percio' che questa cura e' solo momentanea e che va affrontata la causa delle mie preoccupazioni.
Per questo comunque ho appuntamento gia' domani con la mia psicologa (vorrebbe fare una seduta di ipsnosi)
Pensate che questa cura e la terapia possano aiutarmi a sbloccare l'insonnia?
Ho un'altra domanda: domani devo fare una gastroscopia,
i farmaci che sto prendendo potrebbero influire con la sedazione dell'esame?
Grazie infinite
[#5]
Alprazolam non ha indicazione nel trattamento dell'insonnia.
Lo zoplicone va utilizzato per periodi brevi.
In ogni caso le consiglio di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria.
Per la gastroscopia deve informare l'operatore che ha assunto questi farmaci prima dell'esame, solitamente vengono già utilizzati per dare una lieve sedazione ed è opportuno darne notizia.
Lo zoplicone va utilizzato per periodi brevi.
In ogni caso le consiglio di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria.
Per la gastroscopia deve informare l'operatore che ha assunto questi farmaci prima dell'esame, solitamente vengono già utilizzati per dare una lieve sedazione ed è opportuno darne notizia.
[#6]
Ex utente
Buongiorno.
Purtroppo il problema persiste.
Con le due compresse di Ansiorem e 1 di Imovane sono riuscita ad avere 2-3 notti
con circa 7 ore di sonno continuative, ma dopo 4 compresse di Imovane ho iniziato ad avere una reazione allergica al farmaco, con qualche sfogo cutaneo e prurito al viso.
Reazione non grave ma mi sono fatta vedere dal curante (sostitutivo,
il mio medico non c'era) che mi ha sospeso Imovane e mi ha dato un antistaminico Ceririzina da 20 mg, dicendomi che questo mi avrebbe fermato la reazione allergica e dato
sonnolenza. Mi ha detto di continuare Ansiorem e se non avessi preso sonno di aggiungere 10 gocce di Alprazolam, rimandandomi comunque a farmi rivedere oggi dal mio curante per reimpostare la terapia.
Quindi ieri ho preso alle 21.15 Cetirizina, alle 22.45 Ansiorem e alle 2.00,
non prendendo sonno in alcun modo,10 gocce di Alprazolam.... ormai e' mattina e sono ancora qui con gli occhi sgranati.
Mi sentivo molto "sedata" ma dopo aver preso la benzodiazepina mi sono agitata perche' mi
sono accorta di aver assunto, all'1.00, quindi un'ora prima, un paio di spruzzi
in gola di Golamir, uno spray naturale per il mal di gola a base di alcool,
e mi sono agitata per la possibile interazione tra questo e Alprazolam.
Quindi non ho chiuso occhio.
La mia psicoterapeuta ha individuato la fonte del problema nella
mia ansia (ne ho sempre avuta, ho sofferto anche di attachi di panico
in passato ma mai di insonnia cosi') e soprattutto nel fatto
che vorrei troncare la mia relazione (convivenza) ma
non trovo il coraggio per farlo spaventata dalle conseguenze (ho perso il lavoro)
Sta di fatto che non ce la faccio piu'.... accuso le conseguenze fisicamente.. non riesco piu' a condurre una vita normale..non credo mi faccia bene dato che ho gia' la SM...
So che mi avete gia' detto di rivolgermi a uno psichiatra,
ma nell' immediato avrei bisogno di un parere e di una rassicurazione sul da farsi....
Grazie mille...
Purtroppo il problema persiste.
Con le due compresse di Ansiorem e 1 di Imovane sono riuscita ad avere 2-3 notti
con circa 7 ore di sonno continuative, ma dopo 4 compresse di Imovane ho iniziato ad avere una reazione allergica al farmaco, con qualche sfogo cutaneo e prurito al viso.
Reazione non grave ma mi sono fatta vedere dal curante (sostitutivo,
il mio medico non c'era) che mi ha sospeso Imovane e mi ha dato un antistaminico Ceririzina da 20 mg, dicendomi che questo mi avrebbe fermato la reazione allergica e dato
sonnolenza. Mi ha detto di continuare Ansiorem e se non avessi preso sonno di aggiungere 10 gocce di Alprazolam, rimandandomi comunque a farmi rivedere oggi dal mio curante per reimpostare la terapia.
Quindi ieri ho preso alle 21.15 Cetirizina, alle 22.45 Ansiorem e alle 2.00,
non prendendo sonno in alcun modo,10 gocce di Alprazolam.... ormai e' mattina e sono ancora qui con gli occhi sgranati.
Mi sentivo molto "sedata" ma dopo aver preso la benzodiazepina mi sono agitata perche' mi
sono accorta di aver assunto, all'1.00, quindi un'ora prima, un paio di spruzzi
in gola di Golamir, uno spray naturale per il mal di gola a base di alcool,
e mi sono agitata per la possibile interazione tra questo e Alprazolam.
Quindi non ho chiuso occhio.
La mia psicoterapeuta ha individuato la fonte del problema nella
mia ansia (ne ho sempre avuta, ho sofferto anche di attachi di panico
in passato ma mai di insonnia cosi') e soprattutto nel fatto
che vorrei troncare la mia relazione (convivenza) ma
non trovo il coraggio per farlo spaventata dalle conseguenze (ho perso il lavoro)
Sta di fatto che non ce la faccio piu'.... accuso le conseguenze fisicamente.. non riesco piu' a condurre una vita normale..non credo mi faccia bene dato che ho gia' la SM...
So che mi avete gia' detto di rivolgermi a uno psichiatra,
ma nell' immediato avrei bisogno di un parere e di una rassicurazione sul da farsi....
Grazie mille...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8k visite dal 14/05/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.