Non so veramente che cosa ho

Salve,
sono una donna di 40 anni che da ottobre 2013 a gennaio 2014 ha sofferto di depressione. In quel periodo ho dormito anche poco e la depressione mi è arrivata per una specie di ansia e tanti disaggi che mi ero inventata credendomi addirittura mezza pazza.
Attualmente dormo nove ore e la depressione e tanti disaggi andati via x fortuna. è rimasto uno solo (a quel tempo la mia psichiatra mi aveva diagnosticato l'ansia generalizzata). Vi contatto x capire se è questo o qualcosa altro x aiutarmi di più.
Praticamente è una specie di morso in gola che viene al pensiero di quello che ho, come se i miei nervi fossero sensibili e che si genera automaticamente oppure lo genero io come se fosse tutto ormai automatico, cronico. Questo morso certe volte sembra di venire appunto automaticamente, ma anche per qualsiasi pensiero e rilascia una scia fastidiosissima che genera il pensiero che ho qualcosa e quindi il pensiero genera il morso. è cosi tutto il giorno. per fortuna riesco a dormire. Scompare quando sono molto presa da qualcosa, ma appena torno "alla realtà" torna tutto, il pensiero, il morso e scia di tipo ansioso e poi va tutto in automatico. è un circolo vizioso da cui non riesco ad uscire. Conduco la vita normale x fortuna, a nessuno dico più cosa ho, anche perchè non capirebbero. Non posso e non voglio cadere x questo in depressione, perchè la vita è comunque sempre bella e poi ho due figli a cui posso essere la brava mamma lo stesso. Mi dà fastidio che mentre gioco o parlo con loro dentro di me succedono queste cose a cui non riesco dare la risposta e mi distraggono dalla vera realtà bella che ho. Aiutate a farmi capire con che cosa o a che fare. L'ho accettato anche se a volte mi viene da piangere, penso che sia cronicizzato o diventato una patologia.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

sulla base della sua descrizione credo che la cosa migliore sarebbe una consulenza psichiatrica.

Ne ha parlato con il medico di base?

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Utente
Utente
Grazie Dottore,
volevo risponderLe dicendo che 6 mesi fa sono andata dal psichiatra e mi ha diagnosticato l'ansia generalizzata. Quando successivamente sono tornata x un controllo la dottoressa mi ha risposto hai nervi sensibili, riesci a dormire e questo è importante, c'è gente che sta peggio di te. Il medico di base come mi potrebbe aiutare? Sto già prendendo la sertralina ma non mi aiuta da questo punto di vista. Forse tira un po' di umore. Secondo me è la questione di abitudine mentale, pensarci è diventato l'abitudine, mi succede quando ispiro aria, parlo, in questo caso forse meglio il psicologo. Cosa ne dice?
Ho l'appuntamento dal psicologo con cui avevo già incontri quando è subentrata la depressione.
Sono per questo nervosa perchè sto mettendo la mia volontà e sforzi mentali ma non riesco a combinare niente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
A quale dosaggio sta assumendo la sertralina?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Grazie Dottore di aversi interessato del mio problema. Lei mi ha già risposto in passato. Prima quando avevo già depressione (avevo paura di quello che mi stava succedendo; pensavo di aver disaggio con le altre persone, ecc perchè non capivo niente, non sapevo nemmeno a spiegarmi davanti alla Dottoressa Psichiatra) prendevo una compressa. Ora che dormo bene di notte e sono andati via i disaggi che mi sono creata da sola prendo mezza compressa. Ma in ambedue casi il fastidio rimane invariato. Ho capito soltanto se sono presa profondamente da qualcosa ( un libro appassionante, un film,lezione in palestra il fastidio diminuisce, ma appena mia mente, pensieri cominciano a comparire tutto torna. Anche quando parlo, come si tratasse di certo tipo di sensibilità. Infatti questi morsi sono regolari, li lento in gola quando mi viene qualsiasi pensiero, ma quando anche guardo la Tv e non riesco a impedire che escano questi morsi che rilasciano questa scia fastidiosa, continua -come si trattasse di tensione. Spero di essere stata abbastanza chiara perchè desidero tanto che Lei Dottore mi aiuti a capire di cosa si tratta, x trovare una cura e sperare che possa un giorno diminuire o sparire.