Sycrest e ansia

Buongiorno
Sono una ragazza di 27 anni a cui è stato diagnosticato il disturbo bipolare di tipo I.
Dopo una prima cura fatta da 150mg di depakin, 15 gocce di rivotril ed EN al
bisogno, sono passata a una cura fatta da 1 pastiglia di samyr, 500mg di depakin e sempre 8 gocce di EN al bisogno. Terminata questa cura fatta durante l'estate 2013, a settembre sono passata a depakin 1000mg e felison 10mg fino febbraio 2014. Dopo una lunga influenza gastrointestinale ho perso 6 chili e sono arrivata a pesare 41 chili e ho dovuto fare un cambio di terapia avvenuta in regime ospedaliero. Durante la prima settimana mi è stato sospeso il depakin. è il felison. La seconda mi è stato introdotto sycrest 5mg e poi nella terza sycrest 10 mg con EN al bisogno. Tuttavia ho notato un aumento dell'ansia sfociato in un attacco molto forte mercoledì appena trascorso (forti tremori, senso di svenimento, tachicardia,
Nausea) e vorrei sapere se ciò può essere legato al cambio di terapia. Il mio medico dice che non è detto che sia ansia motivata ma siano semplicemente giorni così. Tuttavia non sono stressata ed era da parecchio tempo che non avevo attacchi simili.
Grazie in anticipo per le risposte
Ilaria
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Probabilmente il nuovo farmaco non copre completamente la sintomatologia ansiosa.

Andrebbe rivista la terapia sulla base di questo sintomo anche se un episodio singolo potrebbe non essere significativo.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Purtroppo ho sempre sofferto di attacchi di ansia molto forti (è una delle comorbidità che mi sono state diagnosticate) che erano diminuiti non di numero ma di entità durante l'assunzione del depakin. Il sycrest mi è stato dato dicendomi che avrebbe tenuto maggiormente sotto controllo gli attacchi e per questo mi è stato tolto il felison è messo l'EN al bisogno. Tuttavia ho letto sul foglietto illustrativo che uno degli effetti indesiderati con la dicitura "molto comune" è proprio ansia ed è per questo che mi è sorto il dubbio.

Grazie comunque per la risposta
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Se aveva questo tipo di comorbidità la variazione doveva tenerne conto in quanto il farmaco agisce solo sul disturbo bipolare in modo selettivo.
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille davvero per il chiarimento!
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