Riduzione alprazolam
Salve,ho postato vari consulti e mi siete stati sempre d'aiuto.Ora senza dilungarmi troppo diciamo che da quest'estate dopo vari accertamenti dovuti ad extrasistoli ,vertigini,formicolii,senso di svenimento ecc.... ed avendo escluso cause organiche sono in cura con alprazolam e daparox per ansia e dap.Lo psichiatra mi diede una compressa di alprazolam 1 mg a rilascio prolungato la mattina e daparox 20 mg la sera.Poi in seguito visto che le crisi continuavano ha detto momentaneamente di prendere due di alprazolam uno la sera e uno la mattina.Poi ho visto vari psichiatri ma nessuno ha ritenuto importante scalare o aggiustare la dose di xanax.Ora il mio problema è che da una settimana evito di prendere la pastiglia la matttina ma i miei sintomi sono molto peggiorati.Ho extrasistole,senso di confusione,testa pesante,vertigini,rigidità dolori muscolari e dolori al torace ecc...Ho sempre paura che mi venga un infarto,nonostante tutte le visite non sono mai stato convinto che vada tutto bene organicamente.è possibile che questo riacutizzarsi dei sintomi sia dovuto al passaggio da due a una pastiglia da un milligrammo di alprazolam?? e se si, non dovrebbe esserci il daparox a curare la mia ansia??Potreste gentilmente spiegarmi un pò le cose...grazie mille.
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E' ovvio che, necessitando di un'integrazione con ansiolitici (alprazolam) che se ridotti lasciano subito liberi i sintomi di riemergere, forse il Daparox non sta controllando a sufficienza il disturbo.
Parli col suo Psichiatra, può essere opportuno - almeno per qualche settimana - aumentare il dosaggio di Daparox e/o associarlo temporaneamente con un altro farmaco "antipanico" ma cerchi di non puntare tutto sulle benzodiazepine (alprazolam) che andrebbero utilizzate solo per periodi relativamente brevi
Cordialità
Parli col suo Psichiatra, può essere opportuno - almeno per qualche settimana - aumentare il dosaggio di Daparox e/o associarlo temporaneamente con un altro farmaco "antipanico" ma cerchi di non puntare tutto sulle benzodiazepine (alprazolam) che andrebbero utilizzate solo per periodi relativamente brevi
Cordialità
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
[#3]
No, in fondo utilizza una dose ridotta di alprazolam e gli eventuali sintomi astinenziali senz'altro possono presentarsi (l'alprazolam è una benzodiazepina ad "alta potenza") ma non necessariamente scatenano subito il disturbo nuovamente.
In realtà intendevo che i sintomi sono verosimilmente legati al disturbo che, per sua natura, non di rado si protrae a lungo ed a lungo va curato, prima di ridurre e/o sospendere i farmaci, ansiolitici od antidepressivi che siano.
In realtà intendevo che i sintomi sono verosimilmente legati al disturbo che, per sua natura, non di rado si protrae a lungo ed a lungo va curato, prima di ridurre e/o sospendere i farmaci, ansiolitici od antidepressivi che siano.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 26/04/2014.
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