Depakin e fevarin

Buona sera

Se il Depakin è presente anche il bipolarismo, allora la terapia solo con il Fevarin non sarà corretta. Piuttosto si cerca assieme con il Suo specialista un altro farnaco che stabilizza l'umore al posto di Depakin, da associare al Fevarin.

Vorrei però capire meglio che cosa intende per il "bipolarismo": Disturbo bipolare ? Attivazione eccessiva che ha avuto da antidfepressivo ? Altro ?
(bisogna capirlo meglio).

Dr. Alex Aleksey Gukov

bipolarismo di I grado , questo mi fu diagnosticato. Associato a doc. Il fatto è che da quando lo assumo ( 2 anni) mi sento stanco e spesso anche quando vado a giocare (basket) non rendo la meglio.Per questo avevo chiesto. Quindi il fevarin in effetti per cosa è indicato? Solo DOC? Grazie

inoltre è vero che assumendo questo farmaco, in una possibile gravidanza ( quindi mettendo incinta la mia ragazza) ci potrebbero essere danni al nascituro?? Ovviamente chiedo ma ci vorrà tempo per questo XD

Gentile utente,
entrambi i farmaci hanno indicazioni in più tipi di malattie. Nel Suo caso, viste le diagnosi, presumo che il Fevarin (fluvoxamina) è la cura del DOC, mentre il Depakin (acido valproico) - la cura del Disturbo Bipolare. Se è presente il Disturbo Bipolare, il Fevarin non è sufficiente da solo, anzi, se preso da solo, c'è il rischio che possa peggiorare il Disturbo Bipolare; dunque ci vuole anche uno stabilizzatore di umore, come il Depakin oppure un altro stabilizzatore di umore, magari meglio tollerato (di questo bisogna parlare con il Suo psichiatra).

Non mi risulta il rischio per il futuro bambino, se il padre assume gli antidepressivi-antiossessivi (come il Fevarin) e gli stabilizzatori di umore (come il Depakin), perché non mi risulta che si trasmettono con la sperma e non alterano il patrimonio genetico di una persona di Sua età.

I rischi legati ai farmaci durante la gravidanza (come anche i rischi legati l'assunzione di alcool o/e il fumo) riguardono piuttosto la madre del bambino durante la gravidanza e l'allattamento, perché la circolazione sanguigna fra la madre ed il feto lascia passare anche diversi tipi di sostanze e farmaci, come anche il latte materno. Dunque, nel caso nel quale la Sua ragazza assumesse i farmaci, la questione va attentamente valutata dallo specialista che li ha prescritto e dal ginecologo (in alcuni casi, quando è strettamente necessario e concordato con gli specialisti, anche la madre può assumere gli psicofarmaci durante la gravidanza, tenendo conto dei rischi).