Interruzione da paroxetina
Buongiorno. Volevo sottoporvi il mio. A seguito di alcuni disturbi (giramenti di testa, senso di svuotamento e svenimento, sensazione di tachicardia)non supportati da alcuna patologia clinica, e dopo aver preso benzodiazepine (Lexotan), seppur in quantità molto ridotta,mi sono rivolta ad un neurologo, che mi ha diagnosticato una lieve forma di attacchi di panico. La terapia consigliata è stata Daparox, da assumersi in quantità inizialmente di 1/4 di compressa al giorno. Contemporaneamente ho interrotto le benzodiazepine. dopo 3-4 giorni, si sono presentati una serie di fenomeni,specie forte astenia e forte mialgia. Sotto consiglio di un medico di base, ho interrotto immediatamente il trattamento. ora, mialgia e astenia si sono interrotti, ma sono comparsi altri sintomi, più che altro mentali (irritabilità, pensiero di poter diventare violenta). Potrebbero essere fenomeni da sospensione, nonostante la breve durata del trattamento? c'è qualcosa da fare? grazie mille.
[#1]
Gentile utente,
sinceramente quando leggo post come il suo mi chiedo sempre perche' continuano ad accadere certe cose.
Quando dice, che il consiglio le e' stato dato da UN medico di base, vuol dire che non e' stato il suo medico di base a darle il consiglio?
Il trattamento con Daparox al dosaggio descritto e' assolutamente inefficace e responsabile dei sintomi che ha lamentato.
La risposta giusta, se il medico di base fosse stato in grado di dargliela, era di aumentare il dosaggio alla dose minima efficace che, di solito, e' una compressa da aumentare gradualmente.
Il trattamento a dose piena inizia ad avere reale efficacia dopo 3-4 settimane e deve essere prolungato per un periodo di tempo congruo, cioe' 6-24 mesi.
Detto cio' la diagnosi psichiatrica è necessaria comunque per impostare un trattamento adeguato alla sua situazione.
sinceramente quando leggo post come il suo mi chiedo sempre perche' continuano ad accadere certe cose.
Quando dice, che il consiglio le e' stato dato da UN medico di base, vuol dire che non e' stato il suo medico di base a darle il consiglio?
Il trattamento con Daparox al dosaggio descritto e' assolutamente inefficace e responsabile dei sintomi che ha lamentato.
La risposta giusta, se il medico di base fosse stato in grado di dargliela, era di aumentare il dosaggio alla dose minima efficace che, di solito, e' una compressa da aumentare gradualmente.
Il trattamento a dose piena inizia ad avere reale efficacia dopo 3-4 settimane e deve essere prolungato per un periodo di tempo congruo, cioe' 6-24 mesi.
Detto cio' la diagnosi psichiatrica è necessaria comunque per impostare un trattamento adeguato alla sua situazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Dott. Ruggero la ringrazio. Quello che mi ha inquietata, è che il neurologo che mi ha prescritto il Daparox, non sia stato in grado di commentare il mio post, nonostante una mia telefonata! gentilmente, nell'attesa di recarmi da un'altro specialista, volevo soltanto sapere da Lei se i sintomi tenderanno ad attenuarsi o a scomparire nei prossimi giorni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
prima di effettuare una diagnosi psichiatrica, di pertinenza dello psichiatra e non del neurologo, e' sempre opportuno poter escludere le altre cause reponsabili dei sintomi che lei descrive.
Pertanto, e' necessario discutere con il suo medico di famiglia di tale condizione, in modo da poter essere seriamente indirizzata verso tutte le diagnosi di esclusione.
prima di effettuare una diagnosi psichiatrica, di pertinenza dello psichiatra e non del neurologo, e' sempre opportuno poter escludere le altre cause reponsabili dei sintomi che lei descrive.
Pertanto, e' necessario discutere con il suo medico di famiglia di tale condizione, in modo da poter essere seriamente indirizzata verso tutte le diagnosi di esclusione.
[#5]
Ex utente
...mi scusi se ho risposto in fretta alla Sua 2a risposta. non vorrei pensasse che ho valutato la cosa superficialmente. Ho 31 anni, tutti gli anni svolgo 1. visita medico-sportiva agonistica.2. visita ginecologica 3. esami del sangue completi, compresi quelli tiroidei ed ormonali (prendo la pillola). Li ho effettuati a maggio, e tutto risulta assolutamente normale. Sono la prima a chiedermi se alla base di tutto non vi sia qualche patologia. Mi sentivo una sensazione di nodo in gola e sono stata dall'otorino. Nulla. Ho forti dolori allo stomaco e sono stata dal gastroenterologo. nulla. non sono solita chiedere consigli via internet, ma nel caso, per avere una risposta competente in tempi brevi, mi sembrava utile...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 16/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.