switch entact eutimil
Buongiorno,
soffro da alcuni anni di forte ipocondria, che mi ha reso una pessima qualità della vita, con continue preoccupazioni, continue visite mediche etc..,
ho assunto per la prima volta un ssri entact 20 mg per circa 2 anni, con risultati discreti ma non pieni, ho smesso e sono stato bene per circa 6 mesi poi forte ricaduta, lo pschiatra mi ha ridato entact che ho assunto per 4 mesi sempre con risultati cosi cosi , la settimana scorsa ha ritenuto cambiare direttamente da entact 20 mg ad eutimil 20 dalla sera alla mattina ,
gradire sapere se per la mia patologia va bene ? cosa ne pensate del cambiamento ?
Grazie mille
soffro da alcuni anni di forte ipocondria, che mi ha reso una pessima qualità della vita, con continue preoccupazioni, continue visite mediche etc..,
ho assunto per la prima volta un ssri entact 20 mg per circa 2 anni, con risultati discreti ma non pieni, ho smesso e sono stato bene per circa 6 mesi poi forte ricaduta, lo pschiatra mi ha ridato entact che ho assunto per 4 mesi sempre con risultati cosi cosi , la settimana scorsa ha ritenuto cambiare direttamente da entact 20 mg ad eutimil 20 dalla sera alla mattina ,
gradire sapere se per la mia patologia va bene ? cosa ne pensate del cambiamento ?
Grazie mille
[#1]
Gentile utente,
il nuovo farmaco prescritto (Eutimil, che è il nome commerciale di Paroxetina), è potenzialmente adatto alla cura della Sua problematica, non meno rispetto all'Entact (es-citalopram), e forse anzi di più dell'Entact.
Il passaggio da un farmaco ad altro con la modalità prescritta è anche esso possibile:
alcuni specialisti, per evitare effetti collaterali, preferiscono un passaggio più graduale da un antidepressivo ad altro, che prevede uno scalare del primo ed il salire gradualmente con la dose del secondo;
ma la modalità prescritta dal Suo specialista è anche essa praticata e può risparmiare il tempo ed evitare ad esporre Lei ai giorni nei quali con un metodo più graduale sarebbe semi-scoperto dalla terapia. Importante che il Suo specialista possa monitorare il Suo stato clinico in questi giorni e sia disponibile nel caso nel quale Lei avesse bisogno (ad esempio nel caso degli effetti collaterali).
il nuovo farmaco prescritto (Eutimil, che è il nome commerciale di Paroxetina), è potenzialmente adatto alla cura della Sua problematica, non meno rispetto all'Entact (es-citalopram), e forse anzi di più dell'Entact.
Il passaggio da un farmaco ad altro con la modalità prescritta è anche esso possibile:
alcuni specialisti, per evitare effetti collaterali, preferiscono un passaggio più graduale da un antidepressivo ad altro, che prevede uno scalare del primo ed il salire gradualmente con la dose del secondo;
ma la modalità prescritta dal Suo specialista è anche essa praticata e può risparmiare il tempo ed evitare ad esporre Lei ai giorni nei quali con un metodo più graduale sarebbe semi-scoperto dalla terapia. Importante che il Suo specialista possa monitorare il Suo stato clinico in questi giorni e sia disponibile nel caso nel quale Lei avesse bisogno (ad esempio nel caso degli effetti collaterali).
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto,
le sue parole mi rincuorano molto ,
speriamo bene , lo specialista mi diceva di attendere un 1 ,2 mesi e poi vedere se aumentare a 30 mg,
una domanda , poichè assumo torvast per colesterolo alto , ci sono interazioni con eutimil, nel bugiardino non menziona interezioni con statine, io l'ho sempre presa anche con entact
Grazie mille
le sue parole mi rincuorano molto ,
speriamo bene , lo specialista mi diceva di attendere un 1 ,2 mesi e poi vedere se aumentare a 30 mg,
una domanda , poichè assumo torvast per colesterolo alto , ci sono interazioni con eutimil, nel bugiardino non menziona interezioni con statine, io l'ho sempre presa anche con entact
Grazie mille
[#3]
I farmaci del gruppo degli "inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina" (SSRI = Selective Serotonin Reuptake Inhibitors) al quale appartengono sia l'Entact (principio attivo: es-citalopram), sia l'Eutimil (principio attivo: paroxetina),
in generale possono avere interazioni con le statine (non diminuendo l'efficacia delle statine, ma piuttosto incrementando le concentrazioni di queste ultime e dunque anche i potenziali effetti collaterali delle statine),
ma diversi farmaci del gruppo SSRI hanno diverso grado di rischio di tale interazione, e la Paroxetina (Eutimil), come anche l'Es-citalopram (Entact) (e alcuni altri) hanno interazione minima e sono considerati abbastanza sicuri, ovvero non a rischio.
in generale possono avere interazioni con le statine (non diminuendo l'efficacia delle statine, ma piuttosto incrementando le concentrazioni di queste ultime e dunque anche i potenziali effetti collaterali delle statine),
ma diversi farmaci del gruppo SSRI hanno diverso grado di rischio di tale interazione, e la Paroxetina (Eutimil), come anche l'Es-citalopram (Entact) (e alcuni altri) hanno interazione minima e sono considerati abbastanza sicuri, ovvero non a rischio.
[#5]
Ex utente
Buongiorno,
sono esattamente 19 giorni che assumo eutimil 20 mg,
i primi 10 gg sono stati duri nel senso che l'ansia è salita a mille,
poi sono stato 3 o 4 giorni benino e poi di nuovo male,
è normale che ci sono giorni altalenanti
volevo chiedere dopo quanto tempo si pensare ad un aumento a 30 mg ?
sono esattamente 19 giorni che assumo eutimil 20 mg,
i primi 10 gg sono stati duri nel senso che l'ansia è salita a mille,
poi sono stato 3 o 4 giorni benino e poi di nuovo male,
è normale che ci sono giorni altalenanti
volevo chiedere dopo quanto tempo si pensare ad un aumento a 30 mg ?
[#6]
Gentile utente,
che ci siano i giorni altalenanti per ora può essere ancora "normale".
Dopo quanto tempo si aumenta (se ci sarà bisogno) la dose: lo si deve decidere il Suo specialista. Se lui, come Lei ha scritto in una delle Sue repliche precedenti, "diceva di attendere un 1 ,2 mesi e poi vedere se aumentare a 30 mg", questo mi sembra ragionevole, perché il tempo di attesa degli effetti terapeutici (per vedere i risultati o per constatare l'inefficacia della dose) con i farmaci di questa categoria può arrivare talvolta anche a un mese e mezzo - due mesi. Ovviamente il farmaco può dare i risultati anche prima, e, da quello che Lei descrive, qualche risultato parziale potrebbe esserci. Cerca di mantenersi in contatto con il Suo specialista.
che ci siano i giorni altalenanti per ora può essere ancora "normale".
Dopo quanto tempo si aumenta (se ci sarà bisogno) la dose: lo si deve decidere il Suo specialista. Se lui, come Lei ha scritto in una delle Sue repliche precedenti, "diceva di attendere un 1 ,2 mesi e poi vedere se aumentare a 30 mg", questo mi sembra ragionevole, perché il tempo di attesa degli effetti terapeutici (per vedere i risultati o per constatare l'inefficacia della dose) con i farmaci di questa categoria può arrivare talvolta anche a un mese e mezzo - due mesi. Ovviamente il farmaco può dare i risultati anche prima, e, da quello che Lei descrive, qualche risultato parziale potrebbe esserci. Cerca di mantenersi in contatto con il Suo specialista.
[#8]
Ex utente
Salve,
sono alla quarta settimana di assunzione di eutimil 20 mg,
precisamente 25 giorni,
ma sinceramente non noto grossi miglioramenti,
vorrei chiamare prima il medico per chiedergli la possibilità di passare a 30 mg,
cosa ne pensate, nel caso è meglio assumere una compressa e mezzo la mattina o distribuire in 2 somministrazioni ?
sono alla quarta settimana di assunzione di eutimil 20 mg,
precisamente 25 giorni,
ma sinceramente non noto grossi miglioramenti,
vorrei chiamare prima il medico per chiedergli la possibilità di passare a 30 mg,
cosa ne pensate, nel caso è meglio assumere una compressa e mezzo la mattina o distribuire in 2 somministrazioni ?
[#11]
Gentile Signore,
chiedo di perdonarmi, ma questo mio parere può essere inteso come una prescrizione, e una prescrizione via internet non la posso fare. Non è acora chiaro nemmeno se il Suo specialista è d'accordo di incrementare la dose o no e quale orario di assunzione consiglia lui.
chiedo di perdonarmi, ma questo mio parere può essere inteso come una prescrizione, e una prescrizione via internet non la posso fare. Non è acora chiaro nemmeno se il Suo specialista è d'accordo di incrementare la dose o no e quale orario di assunzione consiglia lui.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.3k visite dal 22/04/2014.
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