Antidepressivo
Buonasera e buona pasqua innanzitutto
Sono una ragazza di 24 anni, da circa 2 in cura per un disturbo da attacchi di panico. Circa 3 mesi fa il mio nuovo psichiatra mi ha cambiato la cura, facendomi gradualmente passare da Cipralex (10 gocce all giorno ) a Elopram 15 gocce. Ora però ho un'urgenza: mi sono resa conto di aver inavvertitamente assunto erroneamente , per circa 2 settimane, il cipralex invece dell'elopram, confusa dalla confezione molto simile dei due farmaci. Pensando si trattasse del solito elopram ho preso 15 gocce di cipralex. Sono infatti più o meno 10 giorni che avverto sintomi fisici come tachicardia, perenne agitazione e nausea, vertigini. Ormai credo di aver compromesso la terapia con elopram e la dovrò probabilmente iniziare da capo. Però nell'immediato non saprei come agire, non potendo chiamare il mio psichiatra proprio a Pasqua!
Cosa faccio? Scalo il cipralex e pian piano riprendo elopram? Come mi comporto già da stasera?
grazie in anticipo.
Sono una ragazza di 24 anni, da circa 2 in cura per un disturbo da attacchi di panico. Circa 3 mesi fa il mio nuovo psichiatra mi ha cambiato la cura, facendomi gradualmente passare da Cipralex (10 gocce all giorno ) a Elopram 15 gocce. Ora però ho un'urgenza: mi sono resa conto di aver inavvertitamente assunto erroneamente , per circa 2 settimane, il cipralex invece dell'elopram, confusa dalla confezione molto simile dei due farmaci. Pensando si trattasse del solito elopram ho preso 15 gocce di cipralex. Sono infatti più o meno 10 giorni che avverto sintomi fisici come tachicardia, perenne agitazione e nausea, vertigini. Ormai credo di aver compromesso la terapia con elopram e la dovrò probabilmente iniziare da capo. Però nell'immediato non saprei come agire, non potendo chiamare il mio psichiatra proprio a Pasqua!
Cosa faccio? Scalo il cipralex e pian piano riprendo elopram? Come mi comporto già da stasera?
grazie in anticipo.
[#2]
Utente
Da quel che ho capito perché , assumendolo ormai alla stessa dose da circa 2 anni, l'effetto che mi faceva era diventato "quasi nullo" o comunque blando, e in più perché secondo lui nel mio specifico caso l elopram sarebbe risultato più efficace.
Il cipralex lo tolleravo benissimo, però durante la terapia ho avuto una ricaduta, dopo quasi 2 annetti di assunzione (per quel motivo infatti sono tornata da uno psichiatra)
per essere più specifici la mia diagnosi era disturbo di panico con sintomi come derealizzazione e depersonalizzazione...
Il cipralex lo tolleravo benissimo, però durante la terapia ho avuto una ricaduta, dopo quasi 2 annetti di assunzione (per quel motivo infatti sono tornata da uno psichiatra)
per essere più specifici la mia diagnosi era disturbo di panico con sintomi come derealizzazione e depersonalizzazione...
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Lei chiede:
"Cosa faccio? Scalo il cipralex e pian piano riprendo elopram? Come mi comporto già da stasera?"
- Visto che l'errore dura già da due settimane, la cosa migliore di tutto è aspettare il momento quando potrà contattare il Suo psichiatra e fino ad allora proseguire come sta facendo ora, non cambiare niente.
Se però lo stato in cui si trova è insopportabile, e in tpotesi che i sintomi che sperimenta (ansia, tachicardia, vertigini, nause) sono effetti collaterali di cipralex (effetti transitori quando si inizia la terapia da una dose troppo alta o quando si aumenta troppo la dose: e Lei lo ha preso questa volta da subito a 15 gtt), il Suo diritto, come paziente, è di ridurre gradualmente la dose (di poche gocce).
Il problema è che qui, in internet, non possiamo prescrivere i dosaggi dei farmaci.
"Cosa faccio? Scalo il cipralex e pian piano riprendo elopram? Come mi comporto già da stasera?"
- Visto che l'errore dura già da due settimane, la cosa migliore di tutto è aspettare il momento quando potrà contattare il Suo psichiatra e fino ad allora proseguire come sta facendo ora, non cambiare niente.
Se però lo stato in cui si trova è insopportabile, e in tpotesi che i sintomi che sperimenta (ansia, tachicardia, vertigini, nause) sono effetti collaterali di cipralex (effetti transitori quando si inizia la terapia da una dose troppo alta o quando si aumenta troppo la dose: e Lei lo ha preso questa volta da subito a 15 gtt), il Suo diritto, come paziente, è di ridurre gradualmente la dose (di poche gocce).
Il problema è che qui, in internet, non possiamo prescrivere i dosaggi dei farmaci.
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Non può fare una variazione farmacologica se non sente il parere di un medico che le dica come fare e se è opportuno farlo.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 20/04/2014.
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