Borderline

salve gentili psichiatri a luce di cio' che è accaduto a novembre vi chiedo se sia possibile che abbia un disturbo borderline pur non rappresentando nessun sintomo. Certo sono un ragazzo un po' insicuro ma chi non lo è a 20 anni? Insomma quelli che secondo me erano problemi della vita quotidiana ora sono sintomo di una malattia che riconosco per carità visto che me la ha diagnosticata un professionista ma che non corrisponde se vogliamo essere oggettivi alla realtà vera e propria in quanto avevo un funzionamento nella società da studente e sapevo affrontare i problemi stressanti che ci pone la vita. Detto questo, ammettendo che io sia borderline volevo chiedervi se è possibile usare questa diagnosi per la scuola in modo tale da avere dei compiti piu' facili e magari fare un esame di maturità ( ho 19 anni) piu' semplice adatto a chi soffre di una psicopatologia.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Gentile utente,
se una persona non ha più le capacità psichiche per sostenere un corso di studi purtroppo rischia di non passare l'esame, non ci sono scorciatoie.

Franca Scapellato

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
si che è seria perché alla fine è pur sempre una malattia! Prima, le spiego gentile dott. Ruggiero e proverò a essere il più serio possibile io a volte non riuscivo a concentrarmi e a volte avevo immagini tristi che mi passavano per la mente. Prima di andare in terapia le reputavo come dei problemi normali che ogni mio coetaneo aveva e piano piano con la dovuta forza di volontà mi ero convinto che col tempo sarebbe cambiato tutto questo. Non a caso, mi sono messo a studiare, mi sono dato degli orari pur non rispettandogli sempre e ho cominciato a dare ordine alla mia vita, poi, mi sono recato per avere un consulto che volevo avere già un anno fa,ma avendo la scuola e le attività extrascolastiche non avevo il tempo. Nel frattempo mi sono dato da fare e ho preso ottimi voti e ne ero molto grato. Tuttavia avevo ansia con le ragazze per esempio a casa mi sentivo forte e coraggioso, appena uscivo fuori mi scoraggiavo e soffrivo di fronte alle ragazze e mi dicevo , purtroppo non è cosi' . Tutto qua. Sentendomi dire borderline ho capito che tutto questo avveniva perché avevo una malattia psichiatrica ed è per questo che non ho le sufficienze su alcune materie. Ripeto vedendo i sintomi non trovo alcuna somiglianza a parte il vedermi in modi diversi durante la giornata. Alla fine borderline significa linea di confine con la follia e questo vuole dire che qualcosa di "matto" ho che non mi permette di andare avanti. Temo di non aver espresso al meglio i miei dubbi e vi chiedo scusa se ho dato l'impressione di fare una domanda poco seria. cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Borderline può essere utilizzato anche come limite tra un disturbo ed un altro.


Primariamente andrebbe chiarito come è stato utilizzato il termine e poi capire se i trattamenti sono corretti.

Certamente non può richiedere agevolazioni per l'esame di stato.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Alla sua età, se è quella dichiarata, perché come sa rispondiamo solo ai maggiorenni, è frequente avere fluttuazioni dell'umore e difficoltà di concentrazione, che si riflettono sul rendimento scolastico.
Non si fissi su un'etichetta diagnostica, la diagnosi (ammesso sia giusta) non è il responso dell'oracolo, e una visita ha poco significato.
Alla diagnosi vanno associate indicazioni terapeutiche, cioè cosa fare per migliorare, se no non ha senso.
Sarebbe importante anche riferire ai suoi familiari la visita che ha effettuato, se non lo ha già fatto. Non si tenga tutta l'angoscia dentro, non le fa bene.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
ma quindi è normale avere problemi alla mia età ? ovvero tra i 19 e 20 anni? diciamo è come se fossi in turbolenza viaggiando sull'aereo. Vedete con questa diagnosi ho cominciato a dubitare su tutto cosa che prima non facevo, dubitare su chi sono, su perchè penso, perchè esisto, oppure quali conflitti inconsci mi hanno rovinato. Lo so che non è formativo questo ragionamento e la cosa migliore è accettarlo e solo accettandolo piano piano alcune cose si potranno sistemare. Ma dopo questo episodio mettiamo anche un po' di confusione , le cose si possono mettere a posto o il danno è fatto?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Alla sua età è strano non averne, di problemi, si cambia molto e ci si interroga su tutto.
I sintomi che descrive, gli sbalzi d'umore e l'insicurezza nei confronti delle ragazze, nonché le difficoltà nello studio per mancanza di concentrazione, sono frequenti e non sintomi di patologia.
Il mio consiglio è: ne parli coi suoi, oppure col suo medico di famiglia o con un insegnante di cui si fida, e poi chieda un secondo parere.
Farsi dei film mentali sul nulla (e questa diagnosi, da quello che mi dice, un unico colloquio e nessuna proposta terapeutica, mi sembra basata su ben poco) serve solo a stare male.
Saluti
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