Possibile disturbo alimentare? ne soffro da 15 anni
Salve, sono una ragazza di 27 anni...è non riesco proprio a capire cosa ho che non va....da 15 anni ho un rapporto pessimo con il cibo (non so se posso definirmi anoressica, bulimica o cosa)...fisicamente non sono mai stata sottopeso, anzi quasi sempre normopeso o leggero sovrappeso, a parte questi ultimi 4 anni in cui sono parecchio sovrappeso.
Ho iniziato a 12 anni, a digiunare, mi vedevo sempre grassa e non sono mai riuscita ad accettare il mio corpo, neanche quando ero normopeso (non sono mai scesa sotto i 61 chili, sono alta 175cm), quindi da adolescente passavo settimane intere, mesi a semi digiunare (in linea di massima, in questa fase non superavo le 300-400 kcal al giorno, pur però non ottenendo nulla, non perdevo abbastanza peso da farmi sentire bene...quindi, non so se sia una conseguenza, sono anche iniziate le abbuffate...sono capace di ingurgitare quantità enormi di cibo in pochissimi minuti (in 20 minuti posso ingerire più di 5000 kcal) che poi, per rimediare e compensare al danno e allo schifo in cui mi sento in quei momenti, provo a vomitare (cosa che non sempre mi riesce) assumo lassativi o ultimamente negli ultimi 4 anni, alterno le abbuffate al digiuno ogni settimana.
Il mio peso é lievitato negli ultimi anni, ora sono parecchio in sovrappeso (peso 79 chili), questo ha fatto si, che il mio disagio aumentasse sempre di più, non riesco più a smettere e a darmi un controllo...é diventato un circolo vizioso.
Arrivo addirittura a programmare le abbuffate e i digiuni, come si può programmare un'uscita con gli amici...
In passato (da adolescente) ho sofferto di depressione, autolesionismo e ho pure tentato il suicidio, sono stata in cura (forzata) per quasi 2 anni presso il centro di salute mentale della mia zona, senza molti benefici attribuibili a loro ( mi avevano diagnosticato un disturbo bipolare, o qualcosa di simile non ricordo)
Adesso non ho più questi problemi (almeno per il momento), insomma non ho più episodi di autolesionismo e pensieri suicidi da anni, credo di esserne uscita per conto mio, ma purtroppo non riesco a fare lo stesso con il mio bruttissimo rapporto con il cibo e la mia immagine..
É possibile che io sia bulimica?
Oppure cos'é che ho che non va?
Volevo provare a rivolgermi in un centro per disturbi alimentari..ma ho paura che mi ridono dietro..come hanno sempre fatto i miei parenti..che sono convinti che io non abbia nessun disturbo, solo poco autocontrollo..visto che, come dicono loro..sono solo "cicciottella"..
E volevo chiedere esistono centri convenzionati con l'asl?
Bisogna per forza avere un'impegnativa, si paga qualcosa oppure vi si può accedere un po' come in un consultorio?
Grazie per il vostro tempo.
Ho iniziato a 12 anni, a digiunare, mi vedevo sempre grassa e non sono mai riuscita ad accettare il mio corpo, neanche quando ero normopeso (non sono mai scesa sotto i 61 chili, sono alta 175cm), quindi da adolescente passavo settimane intere, mesi a semi digiunare (in linea di massima, in questa fase non superavo le 300-400 kcal al giorno, pur però non ottenendo nulla, non perdevo abbastanza peso da farmi sentire bene...quindi, non so se sia una conseguenza, sono anche iniziate le abbuffate...sono capace di ingurgitare quantità enormi di cibo in pochissimi minuti (in 20 minuti posso ingerire più di 5000 kcal) che poi, per rimediare e compensare al danno e allo schifo in cui mi sento in quei momenti, provo a vomitare (cosa che non sempre mi riesce) assumo lassativi o ultimamente negli ultimi 4 anni, alterno le abbuffate al digiuno ogni settimana.
Il mio peso é lievitato negli ultimi anni, ora sono parecchio in sovrappeso (peso 79 chili), questo ha fatto si, che il mio disagio aumentasse sempre di più, non riesco più a smettere e a darmi un controllo...é diventato un circolo vizioso.
Arrivo addirittura a programmare le abbuffate e i digiuni, come si può programmare un'uscita con gli amici...
In passato (da adolescente) ho sofferto di depressione, autolesionismo e ho pure tentato il suicidio, sono stata in cura (forzata) per quasi 2 anni presso il centro di salute mentale della mia zona, senza molti benefici attribuibili a loro ( mi avevano diagnosticato un disturbo bipolare, o qualcosa di simile non ricordo)
Adesso non ho più questi problemi (almeno per il momento), insomma non ho più episodi di autolesionismo e pensieri suicidi da anni, credo di esserne uscita per conto mio, ma purtroppo non riesco a fare lo stesso con il mio bruttissimo rapporto con il cibo e la mia immagine..
É possibile che io sia bulimica?
Oppure cos'é che ho che non va?
Volevo provare a rivolgermi in un centro per disturbi alimentari..ma ho paura che mi ridono dietro..come hanno sempre fatto i miei parenti..che sono convinti che io non abbia nessun disturbo, solo poco autocontrollo..visto che, come dicono loro..sono solo "cicciottella"..
E volevo chiedere esistono centri convenzionati con l'asl?
Bisogna per forza avere un'impegnativa, si paga qualcosa oppure vi si può accedere un po' come in un consultorio?
Grazie per il vostro tempo.
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La diagnosi può farla solo lo Psichiatra dopo una visita accurata ma... diciamo che considerando i sintomi descritti un Disturbo Alimentare è quasi certo.
Ne parli con uno specialista, nessuno le "riderà dietro", esistono centri pubblici così come strutture convenzionate ed associazioni dotate di personale medico specializzato
Ne parli con uno specialista, nessuno le "riderà dietro", esistono centri pubblici così come strutture convenzionate ed associazioni dotate di personale medico specializzato
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 14/04/2014.
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