Sigaretta esistenziale
Salve dottori, vorrei un vostro consiglio dato che avete sia una formazione medica che psichica, credo siete i più adatti a consigliarmi in questo momento.
io prima fumavo, seppur fumavo pochissimo, circa 3 mezze sigarette al giorno, tuttavia circa un mese fa ho smesso, per la paura delle malattie ecc..
il motivo per cui sono qui ora è perchè sto pensando di ricominciare a fumare, il motivo è che da una settimana sto avendo pensieri tristi in generale, a causa della crisi non posso realizzare il mio sogno di stabilizzarmi avere un lavoro e una mia vita, al momento sono studente universitario, e la verità è che al momento mi sento vuoto, non posso permettermi la vita che voglio, a causa della mancanza di stipendio, non posso pagarmi un hobby, non posso permettermi di svagarmi.
L'unica cosa che mi da un certo controllo sulla mia vita, e in questo mi da soddisfazione perchè è l'unica cosa che posso controllare e sento mia, è la sigaretta. so che i farmaci hanno molti effetti collaterali, e vengono approvati solo quando gli effetti benefici superano gli effetti collaterali, nel mio caso che appunto purtroppo sto in questa condizione, che per 3 anni dovrò studiare senza poter far altro, la sigaretta è l'unica mia piccola soddisfazione, seppur ne fumo una quantità cosi piccola. Quindi se devo stare in questa condizione di disagio, secondo voi a questo punto meglio fumare che stare in questo stato di tristezza?! sono un po confuso al momento.. ma credo che la sigaretta è l'unica cosa che può aiutarmi per questi 3 anni.. datemi un consiglio voi.. grazie
io prima fumavo, seppur fumavo pochissimo, circa 3 mezze sigarette al giorno, tuttavia circa un mese fa ho smesso, per la paura delle malattie ecc..
il motivo per cui sono qui ora è perchè sto pensando di ricominciare a fumare, il motivo è che da una settimana sto avendo pensieri tristi in generale, a causa della crisi non posso realizzare il mio sogno di stabilizzarmi avere un lavoro e una mia vita, al momento sono studente universitario, e la verità è che al momento mi sento vuoto, non posso permettermi la vita che voglio, a causa della mancanza di stipendio, non posso pagarmi un hobby, non posso permettermi di svagarmi.
L'unica cosa che mi da un certo controllo sulla mia vita, e in questo mi da soddisfazione perchè è l'unica cosa che posso controllare e sento mia, è la sigaretta. so che i farmaci hanno molti effetti collaterali, e vengono approvati solo quando gli effetti benefici superano gli effetti collaterali, nel mio caso che appunto purtroppo sto in questa condizione, che per 3 anni dovrò studiare senza poter far altro, la sigaretta è l'unica mia piccola soddisfazione, seppur ne fumo una quantità cosi piccola. Quindi se devo stare in questa condizione di disagio, secondo voi a questo punto meglio fumare che stare in questo stato di tristezza?! sono un po confuso al momento.. ma credo che la sigaretta è l'unica cosa che può aiutarmi per questi 3 anni.. datemi un consiglio voi.. grazie
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Lei é sicuro che fumare tre mezze sigarette al giorno la aiuteranno a superare questo periodo di difficoltà?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Se pensa di non avere nulla oltre che la gestione di tre sigarette al giorno, sarebbe il caso di parlarne con uno specialista, per verificare che lo stato psicologico attuale non sia legato a una problematica dell'umore.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 13/04/2014.
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