Confusione su patologia e cure.

Buonasera a tutti gli specialisti che vorranno rispondermi.
La mia storia inizia 6 anni fa con un attacco di panico (almeno così mi è stato detto), con ansia, agitazione, sudorazione profusa. Attacchi che sono continuati e che mi hanno dato un forte stress psicofisico e somatizzato che mi ha portato in un CSM della mia zona in cui sono stato "monitorato" ogni giorno per qualche settimana. La diagnosi fu: "Disturbo da panico" e la terapia fu Tavor 2.5 mattino e sera, Sereupin 40mg e Depakin Chrono (non ricordo le dosi). Immediatamente cominciai a stare meglio, nonostante alcuni effetti collaterali della Paroxetina (anorgasmia e impotenza) però risolte nelle prime settimane.
Dopo qualche mesi scalai il Tavor e il Depakin, rimasi con la Paroxetina purtroppo senza mai riuscire a scalarla del tutto e rimasi a 20 mg per 5 anni.
Da qualche mese purtroppo ho ricominciato a stare male, ansia, nervosismo, apatia, anedonia, demoralizzazione, stanchezza cronica, pensieri ossessivi negativi. Prima ho riaumentato la Paroxetina a 40mg come mi dissero allo stesso CSM e ripreso il Tavor 1mg al mattino e alla sera, ma senza effetti straordinari. Alternando periodi buoni a periodi meno buoni, andai da uno psichiatra consigliatomi: mi ha ribaltato la diagnosi dicendomi che non si trattava di DAP ma di disturbo stress-correlato e mi ha detto di sospendere gradualmente la Paroxetina per andare sulla Duloxetina 60mg al giorno. Ora la Paroxetina è stata ridotta prima a 20mg, da qualche giorno a 10mg. la Duloxetina invece è a regime 60mg. Anche in questo caso però, dopo un mese dall'inizio della terapia, alterno periodi buoni a meno buoni. La mia sensazione però è che la cura forse non è così azzeccata.
Che posso fare?
Forse la Duloxetina non è il farmaco per me? Perchè la Paroxetina che prendevo da tanti anni ha perso efficacia? E' proprio così?
Oppure sono assuefatto dal Lorazepam? Da lì arriva il nervosismo eccessivo? Non so dove sbattere la testa, vorrei stare bene ma queste sensazioni che ho addosso me lo impediscono. Attualmente i miei sintomi sono: angoscia, nervosismo, ipervigilanza, preoccupazioni, pensieri negativi ossessivi.
La diagnosi che mi è stata fatta è corretta? Quale è corretta? Non saprei nemmeno dire cosa ho sinceramente. E non saprei se la terapia è corretta.
Il dottore mi ha fatto fare esami di routine del sangue, i valori sono tutti nella norma.
Lo so, la situazione è confusa. Attendo risposte e pareri. Grazie a tutti.
[#1]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
Carissimo

difficile e scorretto per me porre diagnosi, magari confutandone un'altra senza conoscere il paziente.
Diciamo che, da quello che racconta, l'esordio faceva pensare davvero ad un DAP poi ben curato.
Bene la sospensione del Tavor, un po' meno forse quella del Depakin che oltre a potenziare l'effetto della paroxetina probabilmente esplicava un suo effetto sulla componente di agitazione associata all'ansia
Io tornerei dal primo psichiatra, mi sembra abbia una visione più chiara e corretta (anche se forse le ha fatto sospendere qualche molecola troppo presto- il DAP è un disturbo più spesso cronico o ciclicamente ricorrente che episodico)
Inoltre "disturbo stress-correlato" non è una diagnosi (disturbo quale?) ma solo un'ipotesi di eziologia dei sintomi (uno stress l'ha fatta star male... ma è così per tutto, dalla pressione alta, alla gastrite, etc)

Senta il suo vecchio psichiatra, suppongo risolva il problema con i vecchi farmaci e con altri, la Duloxetina è efficace ma per il panico esistono farmaci utilizzati molto più a lungo e probabilmente più efficaci

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore. Lunedì mi rivolgerò al vecchio psichiatra per vedere che fare. Le farà sapere.
[#3]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
Ottimo, stia bene!


MS
[#4]
Utente
Utente
Il mio attuale psichiatra mi ha detto che siccome ho preso la Paroxetina per tanti anni, scalare da 20mg a 10mg al giorno è difficile per l'aspetto ansiolitico del farmaco, tant'è che ho provato più volte a scalare la Paroxetina sotto i 20mg per molti anni ma ho sempre avuto dei disturbi (scossettine alla testa, nausea, apatia ecc ecc)... e quindi di tenere la Paroxetina a 10mg ma aumentare la Duloxetina a 90mg al giorno per una decina di giorni e vedere se la situazione migliora. Lei che ne pensa?
Grazie.
Proverò a sentire anche il vecchio psichiatra e so che la sua interpretazione sarà l'opposta, cioè di togliere la Duloxetina e aumentare la Paroxetina a 40mg... non so proprio che fare.

Il fatto è che i due dottori partono da interpretazioni diverse: il primo, quello del CSM, parlò all'epoca di DAP e successivamente ansia generalizzata (ma per 6 anni tutto scomparso con paroxetina?) invece questo attuale parla di episodio depressivo stress-correlato. Secondo lei esami ormonali specifici (Cortisolo h.8 e h.16, ACTH) possono essere utili? Ormoni tiroidei già controllati un mese fa e nella norma.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto