Nervosismo
Buonasera
Il mio problema è principalmente uno: sono sempre molto nervosa,arrabbiata e tratto davvero male tutti. Parto dall inizio... anche se ho 25 anni ho una vita abbastanza complicata... I miei genitori si sono separati che avevo 14 anni e non è che questa cosa mi abbia sconvolto piu di tanto, anzi è una cosa che ho sempre accettato!Per me era giusto cosi!
I problemi iniziano nel 2005 quando mio padre si ammala di linfoma celebrale. Gli avevano dato poco tempo ma, per fortuna, si sono sbagliati e, anche se ancora malato, sta bene. Per questa sua malattia, ho sofferto molto, forse pensando che si, esistono i tumori, ma che da me era una cosa lontana...ho quindi ricevuto un brutto colpo, non dormendo neanche piu alla notte. Per questo motivo la dott.ssa mi aveva prescritto dei sonniferi e dei tranquillanti, per riuscire a rimettermi in sesto.
Pochi anni dopo mi ha mollato il mio ex moroso storico...avevo 20 anni e tutti mi dicevano che nn era niente di drastico!si forse è vero..ma tutta la rabbia che avevo, e che ho dentro ancora adesso, e quanto sono stata male, penso che nn riuscirei mai neanche a spiegarlo. Ho passato i successivi due anni da incubo. Forse anche perchè non mi ha mai lasciata in pace e x me era diventata una specie di ossessione. Ancora adesso evito di andare dv so di poterlo trovare, perchè se no alla notte faccio degl incubi che sto male x giorni. Dico sempre che quel ragazzo mi ha rovinato la vita.
Poco dopo mio padre si riammala ed è dal 2009 che abbiamo fatto un tipo cambio ruoli: io sn la madre e lui è il figlio. Penso io a tutto, dottori,visite, casa, spesa...quando dico tutto è proprio tutto. Un anno fa ha avuto un arresto cardiaco e io ero presente in quel momento. Sn andata fuori di testa. L ho praticamente visto morire davanti ai miei occhi.
Oltre a questa enorme responsabilità, si è aggiunto il lavoro, dove sn capo reparto...da molte soddisfazioni ma anche molte "ansie".
Mi rendo conto di essere davvero molto nervosa, rispondo male a tutti e con anche una piccola stupidaggine "mangio la gente". Non riesco ad essere serena e tranquilla,sono molto arrabbiata ma non so perche o con chi. Mi capita spesso di piangere per niente quando sono da sola. Nella quotidianeità me la prendo sempre con tutti e me ne rendo conto dopo le mie sfuriate. Da dicembre soffro anche di attacchi d ansia, mai avuti prima! Nn mi ritengo depressa...ho voglia di vivere, anzi sn terrorizzata dalla morte. Credo di avere intorno tante persone che mi vogliono bene, ma nessuno vede il mio stato d animo. Anzi non fanno altro che ripetermi che dovrei limare il mio carattere. Ma nn credo sia questione di questione di carattere perchè mi rendo conto di come sono. Non sono felice e vorrei star bene, esser tranquilla.
Come posso fare? È il caso di andare da uno psicologo?
Grazie
Il mio problema è principalmente uno: sono sempre molto nervosa,arrabbiata e tratto davvero male tutti. Parto dall inizio... anche se ho 25 anni ho una vita abbastanza complicata... I miei genitori si sono separati che avevo 14 anni e non è che questa cosa mi abbia sconvolto piu di tanto, anzi è una cosa che ho sempre accettato!Per me era giusto cosi!
I problemi iniziano nel 2005 quando mio padre si ammala di linfoma celebrale. Gli avevano dato poco tempo ma, per fortuna, si sono sbagliati e, anche se ancora malato, sta bene. Per questa sua malattia, ho sofferto molto, forse pensando che si, esistono i tumori, ma che da me era una cosa lontana...ho quindi ricevuto un brutto colpo, non dormendo neanche piu alla notte. Per questo motivo la dott.ssa mi aveva prescritto dei sonniferi e dei tranquillanti, per riuscire a rimettermi in sesto.
Pochi anni dopo mi ha mollato il mio ex moroso storico...avevo 20 anni e tutti mi dicevano che nn era niente di drastico!si forse è vero..ma tutta la rabbia che avevo, e che ho dentro ancora adesso, e quanto sono stata male, penso che nn riuscirei mai neanche a spiegarlo. Ho passato i successivi due anni da incubo. Forse anche perchè non mi ha mai lasciata in pace e x me era diventata una specie di ossessione. Ancora adesso evito di andare dv so di poterlo trovare, perchè se no alla notte faccio degl incubi che sto male x giorni. Dico sempre che quel ragazzo mi ha rovinato la vita.
Poco dopo mio padre si riammala ed è dal 2009 che abbiamo fatto un tipo cambio ruoli: io sn la madre e lui è il figlio. Penso io a tutto, dottori,visite, casa, spesa...quando dico tutto è proprio tutto. Un anno fa ha avuto un arresto cardiaco e io ero presente in quel momento. Sn andata fuori di testa. L ho praticamente visto morire davanti ai miei occhi.
Oltre a questa enorme responsabilità, si è aggiunto il lavoro, dove sn capo reparto...da molte soddisfazioni ma anche molte "ansie".
Mi rendo conto di essere davvero molto nervosa, rispondo male a tutti e con anche una piccola stupidaggine "mangio la gente". Non riesco ad essere serena e tranquilla,sono molto arrabbiata ma non so perche o con chi. Mi capita spesso di piangere per niente quando sono da sola. Nella quotidianeità me la prendo sempre con tutti e me ne rendo conto dopo le mie sfuriate. Da dicembre soffro anche di attacchi d ansia, mai avuti prima! Nn mi ritengo depressa...ho voglia di vivere, anzi sn terrorizzata dalla morte. Credo di avere intorno tante persone che mi vogliono bene, ma nessuno vede il mio stato d animo. Anzi non fanno altro che ripetermi che dovrei limare il mio carattere. Ma nn credo sia questione di questione di carattere perchè mi rendo conto di come sono. Non sono felice e vorrei star bene, esser tranquilla.
Come posso fare? È il caso di andare da uno psicologo?
Grazie
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Visto che pare propensa a rivolgersi ad uno specialista può farlo tranquillamente per capire quali aspetti possano appartenere al carattere e quali invece siano l'espressione di uno stati patologico da trattare.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 31/03/2014.
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