Paura di ricaduta
salve gentili dottori,
Ora prendo 0,5 di zoloft da circa un anno ma è già da quasi 3 anni che lo prendo partendo da 150 con Xanax da 0,5 due volte al di a 100 per circa un anno senza xanax, per arrivare ai 0.5 di adesso.
ora però sono sempre sul attenti perchè ho giornate che mi sento giu e con molta ansia.
ansia e paura di tornare indietro, di non guarire mai e di essere diverso dagli altri.. Oltretutto ora ho una ragazza con la quale mi frequento da un po e con la quale sto davvero bene... e anche qui ho paura di star male per via della mia ansia/depressione e di non darlo ciò di cui a bisogno.
mi sembra un fallimento se dovessi tornare hai 100 di zolof anche perche quest'estate nonostante prendessi solo 0.5 stavo bene... ed ora invece no..!!
possono essere normali secondo voi queste "ricaduta"? c'è speranza di vivere una vita "normale" ?
grazie
Ora prendo 0,5 di zoloft da circa un anno ma è già da quasi 3 anni che lo prendo partendo da 150 con Xanax da 0,5 due volte al di a 100 per circa un anno senza xanax, per arrivare ai 0.5 di adesso.
ora però sono sempre sul attenti perchè ho giornate che mi sento giu e con molta ansia.
ansia e paura di tornare indietro, di non guarire mai e di essere diverso dagli altri.. Oltretutto ora ho una ragazza con la quale mi frequento da un po e con la quale sto davvero bene... e anche qui ho paura di star male per via della mia ansia/depressione e di non darlo ciò di cui a bisogno.
mi sembra un fallimento se dovessi tornare hai 100 di zolof anche perche quest'estate nonostante prendessi solo 0.5 stavo bene... ed ora invece no..!!
possono essere normali secondo voi queste "ricaduta"? c'è speranza di vivere una vita "normale" ?
grazie
[#1]
Gentile utente,
non ci dice quale diagnosi ha ricevuto, in più credo di capire che stia prendendo attualmente 50 mg di Zoloft e non 0,5. Sembra che, da ciò che ci scrive sia in uno stato moderatamente ansioso, con il dosaggio attuale. Non si capisce perchè dover tornare a 100 mg di Zoloft debba essere un fallimento. Ribadendo il fatto che non sappiamo quale sia la sua diagnosi in molti disturbi è possibile avere una ricaduta, dove per "ricaduta", si intende il ripresentarsi della sintomatologia dopo un periodo relativamente lungo di cessazione del farmaco, e questo non sembra essere il suo caso. Ovviamente, essendo lei giovane esiste mla possibilità di "una vita normale". Previa consultazione con il suo psichiatra potrebbe risultarle utile, qualora non l'avesse già fatta, una psicoterapia, allo scopo di acquisire consapevolezza e capacità di gestione dei suoi sintomi.
Cordialità,
non ci dice quale diagnosi ha ricevuto, in più credo di capire che stia prendendo attualmente 50 mg di Zoloft e non 0,5. Sembra che, da ciò che ci scrive sia in uno stato moderatamente ansioso, con il dosaggio attuale. Non si capisce perchè dover tornare a 100 mg di Zoloft debba essere un fallimento. Ribadendo il fatto che non sappiamo quale sia la sua diagnosi in molti disturbi è possibile avere una ricaduta, dove per "ricaduta", si intende il ripresentarsi della sintomatologia dopo un periodo relativamente lungo di cessazione del farmaco, e questo non sembra essere il suo caso. Ovviamente, essendo lei giovane esiste mla possibilità di "una vita normale". Previa consultazione con il suo psichiatra potrebbe risultarle utile, qualora non l'avesse già fatta, una psicoterapia, allo scopo di acquisire consapevolezza e capacità di gestione dei suoi sintomi.
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
[#2]
Gentile utente,
Adesso sta peggio che con 100 mg. Ragion per cui il pensiero di ricadere probabilmente è un sintomo di malessere, anche perché altrimenti non vedo il motivo per considerarlo strano. Certo che c'è il rischio, apposta sta ancora prendendo una cura e l'ha presa, correttamente, fino ad ora. Questo però è scontato, e finché si sta bene non è motivo di preoccupazione.
RIferisca al suo medico che vedrà se è il caso di ripristinare una dose più alta.
Adesso sta peggio che con 100 mg. Ragion per cui il pensiero di ricadere probabilmente è un sintomo di malessere, anche perché altrimenti non vedo il motivo per considerarlo strano. Certo che c'è il rischio, apposta sta ancora prendendo una cura e l'ha presa, correttamente, fino ad ora. Questo però è scontato, e finché si sta bene non è motivo di preoccupazione.
RIferisca al suo medico che vedrà se è il caso di ripristinare una dose più alta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
la diagnosi è stata di depressione reattiva dovuta ad situazione di ansia protratta per molto tempo e legata a dei rapporti famigliari difficili.
ho fatto della psicoterapia e sono migliorato molto però in questi momenti mi rattristo perchè mi sento scusi il termine Sfiga... ora che dovrei essere felice e tranquillo dopo tutto quello che o passato non riesco e lo vorrei con tutto il cuore..
mi sembra di essere diverso da tutti e vedere i miei amici non dover combattere questi miei disturbi mi rattrista ulteriormente..
ho fatto della psicoterapia e sono migliorato molto però in questi momenti mi rattristo perchè mi sento scusi il termine Sfiga... ora che dovrei essere felice e tranquillo dopo tutto quello che o passato non riesco e lo vorrei con tutto il cuore..
mi sembra di essere diverso da tutti e vedere i miei amici non dover combattere questi miei disturbi mi rattrista ulteriormente..
[#4]
Gentile utente,
lei dice:"ora che dovrei essere felice e tranquillo"--- molto probabilmente il percorso di psicoterapia che ha fatto, e può capitare normalmente, forse non è stato sufficiente per portarla a considerare e gestire le cose così come sono. Se adesso ci sono dei sintomi questa è la realtà da affrontare. Non si tratta di essere "sfigato" ma di rimboccarsi le maniche e cercare di arrivare in fondo al problema
Cordialità,
lei dice:"ora che dovrei essere felice e tranquillo"--- molto probabilmente il percorso di psicoterapia che ha fatto, e può capitare normalmente, forse non è stato sufficiente per portarla a considerare e gestire le cose così come sono. Se adesso ci sono dei sintomi questa è la realtà da affrontare. Non si tratta di essere "sfigato" ma di rimboccarsi le maniche e cercare di arrivare in fondo al problema
Cordialità,
[#5]
Gentile utente,
Una diagnosi di depressione quindi. Non sopravvaluterei in generale il discorso della causa esterna. Reattiva indica sì una modalità di inizio legata ad un evento o situazione, ma questo non significa che quell'evento sia causa del decorso e delle ricadute. Le dosi di riferimento, spesso a lungo, devono essere quelle utili nella fase acuta.
Una diagnosi di depressione quindi. Non sopravvaluterei in generale il discorso della causa esterna. Reattiva indica sì una modalità di inizio legata ad un evento o situazione, ma questo non significa che quell'evento sia causa del decorso e delle ricadute. Le dosi di riferimento, spesso a lungo, devono essere quelle utili nella fase acuta.
[#7]
Gentile utente,
per quanto le sue paure siano comprensibili sono francamente frutto di pregiudizio.
"ho paura che i farmaci mi facciano male"--- che vuol dire?, i farmaci possono avere effetti collaterali, controllabili e osservabili, al di là di questo in che altro modo potrebbero farle male?.
"di non liberarmi piu di questi"--- i farmaci antidepressivi non danno alcuna dipendenza, per cui la sua preoccupazione circa questi non ha senso, dovrebbe casomai preoccuparsi di come liberarsi dei sintomi che appartengono a lei e non ai farmaci.
"con il tempo i farmaci non facciano piu effetto"--- anche la sua preoccupazione riguardo questo problema non ha un gran senso, un farmaco efficace in un episodio generalmente lo è anche nei successivi, inoltre il numero di farmaci a disposizione per la cura dei sintomi come quelli da lei descritti è notevole. Per cui le ribadisco che l'atteggiamento migliore è quello di avere una diagnosi precisa e una terapia adeguata e portarla in fondo fino alla scomparsa della sintomatologia, essendo seguito da un curante per ogni adeguamento del caso.
Cordialità,
per quanto le sue paure siano comprensibili sono francamente frutto di pregiudizio.
"ho paura che i farmaci mi facciano male"--- che vuol dire?, i farmaci possono avere effetti collaterali, controllabili e osservabili, al di là di questo in che altro modo potrebbero farle male?.
"di non liberarmi piu di questi"--- i farmaci antidepressivi non danno alcuna dipendenza, per cui la sua preoccupazione circa questi non ha senso, dovrebbe casomai preoccuparsi di come liberarsi dei sintomi che appartengono a lei e non ai farmaci.
"con il tempo i farmaci non facciano piu effetto"--- anche la sua preoccupazione riguardo questo problema non ha un gran senso, un farmaco efficace in un episodio generalmente lo è anche nei successivi, inoltre il numero di farmaci a disposizione per la cura dei sintomi come quelli da lei descritti è notevole. Per cui le ribadisco che l'atteggiamento migliore è quello di avere una diagnosi precisa e una terapia adeguata e portarla in fondo fino alla scomparsa della sintomatologia, essendo seguito da un curante per ogni adeguamento del caso.
Cordialità,
[#8]
Gentile utente,
Sono idee in contraddizione: se ha paura che non facciano più effetto, fare senza farmaci evidentemente li farebbe funzionare in maniera pari a zero.
Sono pregiudizi. Che i farmaci facciano male, che non ci si "liberi" più (da che ? dal benessere se funzionano ?)
Sono idee in contraddizione: se ha paura che non facciano più effetto, fare senza farmaci evidentemente li farebbe funzionare in maniera pari a zero.
Sono pregiudizi. Che i farmaci facciano male, che non ci si "liberi" più (da che ? dal benessere se funzionano ?)
[#10]
"io intendo come una qualunque persona normale che sta bene senza farmaci.."
Quindi esclusi tutti quelli che hanno qualche disturbo o che non vogliono stare peggio visto che stanno meglio con un farmaco. Sono già tanti...
"Malato mentale" significa uno che soffre di un disturbo con sintomi riferiti alla sfera mentale, non è un'etichetta, anche perché detto così è vago e non significa niente di preciso. Inoltre, malato mentale non significa "chi deve prendere farmaci per star bene", anzi se mai è più probabile chi abbia problemi mentali, a parità di problema, chi non li prende i medicinali.
Quindi esclusi tutti quelli che hanno qualche disturbo o che non vogliono stare peggio visto che stanno meglio con un farmaco. Sono già tanti...
"Malato mentale" significa uno che soffre di un disturbo con sintomi riferiti alla sfera mentale, non è un'etichetta, anche perché detto così è vago e non significa niente di preciso. Inoltre, malato mentale non significa "chi deve prendere farmaci per star bene", anzi se mai è più probabile chi abbia problemi mentali, a parità di problema, chi non li prende i medicinali.
[#12]
Utente
Buongiorno gentili Dottori,
oggi è il 3 giorno di dose 100 di zoloft e gli effetti negativi iniziali si stanno facendo sentire sotto forma di insonnia e sensazione di vuoto e tristezza e agitazione, è normale ? è passato troppo tempo da quando avevo aumentato la dose anni fa e quindi non mi ricordo come stavo.
secondo la vostra esperienza se in passato ha funzionato bene dovrebbe funzionare anche stavolta giusto?
grazie
oggi è il 3 giorno di dose 100 di zoloft e gli effetti negativi iniziali si stanno facendo sentire sotto forma di insonnia e sensazione di vuoto e tristezza e agitazione, è normale ? è passato troppo tempo da quando avevo aumentato la dose anni fa e quindi non mi ricordo come stavo.
secondo la vostra esperienza se in passato ha funzionato bene dovrebbe funzionare anche stavolta giusto?
grazie
[#13]
Utente
Buongiorno gentili Dottori,
oggi è il 3 giorno di dose 100 di zoloft e gli effetti negativi iniziali si stanno facendo sentire sotto forma di insonnia e sensazione di vuoto e tristezza e agitazione, è normale ? è passato troppo tempo da quando avevo aumentato la dose anni fa e quindi non mi ricordo come stavo.
secondo la vostra esperienza se in passato ha funzionato bene dovrebbe funzionare anche stavolta giusto?
grazie
oggi è il 3 giorno di dose 100 di zoloft e gli effetti negativi iniziali si stanno facendo sentire sotto forma di insonnia e sensazione di vuoto e tristezza e agitazione, è normale ? è passato troppo tempo da quando avevo aumentato la dose anni fa e quindi non mi ricordo come stavo.
secondo la vostra esperienza se in passato ha funzionato bene dovrebbe funzionare anche stavolta giusto?
grazie
[#15]
gentile Utente,
in genere un farmaco antidepressivo che ha funzionato in un precedente episodio depressivo o di panico, funziona anche nel successivo. E' ovvio però che questo non puo' essere matematico, essendo molte le variabili in gioco.
Cordialità,
in genere un farmaco antidepressivo che ha funzionato in un precedente episodio depressivo o di panico, funziona anche nel successivo. E' ovvio però che questo non puo' essere matematico, essendo molte le variabili in gioco.
Cordialità,
[#17]
Gentile Utente,
occorrono alcune settimane per vedere l'effetto delle cure, come le diceva il collega precedentemente, questo elevato livello di ansia può farle valutare come effetti collaterali quelli che sono sintomi tutt'ora presenti, esacerbati, appunto, dalla sua aspettativa ansiosa.
Cordialità,
occorrono alcune settimane per vedere l'effetto delle cure, come le diceva il collega precedentemente, questo elevato livello di ansia può farle valutare come effetti collaterali quelli che sono sintomi tutt'ora presenti, esacerbati, appunto, dalla sua aspettativa ansiosa.
Cordialità,
[#18]
Utente
grazie gent.le dottore..
mi è venuta persino l'ansia di non volere piu bene alla mia ragazza...spero davvero che questo momento di agitazione sia davvero dovuto allo zoloft.
lo so che sono pesante ma è una situazione che dovrebbe essere provata per essere capita ed ecco anche il perchè di questa ricerca da parte vostra di qualche piccola rassicurazione.
cordialmente
mi è venuta persino l'ansia di non volere piu bene alla mia ragazza...spero davvero che questo momento di agitazione sia davvero dovuto allo zoloft.
lo so che sono pesante ma è una situazione che dovrebbe essere provata per essere capita ed ecco anche il perchè di questa ricerca da parte vostra di qualche piccola rassicurazione.
cordialmente
[#22]
Utente
buongiorno gentilissimi dottori,
ormai sono 2 settimane che ho aumentato lo zoloft e sto un pochino meglio per quanto riguarda l'umore... ma l'ansia e i pensieri persistenti continuano un po a tormentarmi.
devo aspettarmi che migliori ancora la situazione in quanto il farmaco può non essere ancora operativo al 100% ??
grazie
ormai sono 2 settimane che ho aumentato lo zoloft e sto un pochino meglio per quanto riguarda l'umore... ma l'ansia e i pensieri persistenti continuano un po a tormentarmi.
devo aspettarmi che migliori ancora la situazione in quanto il farmaco può non essere ancora operativo al 100% ??
grazie
[#26]
Utente
salve gentili dottori..
purtroppo ho dovuto aumentare ulteriormente lo zoloft a 150 da circa una settimana e la situazione è ancora non delle migliori (agitazione, senso di vuoto, nulla mi entusiasma, paura).
mi fa molta rabbia il fatto che stavo "bene" con 50 di zoloft ed ora anche a 150 non va bene.
Può essere lo zoloft che non fa piu effetto? magari una sorta di tolleranza....sono scoraggiato nel non vedere effetti positivi.
grazie mille
purtroppo ho dovuto aumentare ulteriormente lo zoloft a 150 da circa una settimana e la situazione è ancora non delle migliori (agitazione, senso di vuoto, nulla mi entusiasma, paura).
mi fa molta rabbia il fatto che stavo "bene" con 50 di zoloft ed ora anche a 150 non va bene.
Può essere lo zoloft che non fa piu effetto? magari una sorta di tolleranza....sono scoraggiato nel non vedere effetti positivi.
grazie mille
[#27]
Gentile Utente,
pur comprendendo il suo scoraggiamento è utile precisare che non esiste tolleranza agli antidepressivi. E' vero del resto che non tutti gli episodi sono uguali per cui insista con la terapia in attesa della risoluzione della sintomatologia.
Cordialità
pur comprendendo il suo scoraggiamento è utile precisare che non esiste tolleranza agli antidepressivi. E' vero del resto che non tutti gli episodi sono uguali per cui insista con la terapia in attesa della risoluzione della sintomatologia.
Cordialità
[#29]
Utente
salve gentili medici,
mi dispiace disturbarvi ulteriormente ma volevo solo sapere se è normale che l'umore sia un mo migliorato ma l'ansia e la pura di stare male e non guarire è ancora molto presente.
ormai è piu di una settimana che ho aumentato e speravo in una risposta migliore
grazie
mi dispiace disturbarvi ulteriormente ma volevo solo sapere se è normale che l'umore sia un mo migliorato ma l'ansia e la pura di stare male e non guarire è ancora molto presente.
ormai è piu di una settimana che ho aumentato e speravo in una risposta migliore
grazie
[#33]
Gentile utente,
Non mi infastidisce, ma se il tempo è più lungo perché dopo 2 settimane dovevano diminuire i sintomi ? Il decorso è questo, è bene saperlo proprio per non sperare o trovare strano che dopo 2 settimane si sta uguali, o peggio magari, di prima. Non è un trattamento a effetto immediato, ed è spesso ansiogeno nei primi giorni.
Non mi infastidisce, ma se il tempo è più lungo perché dopo 2 settimane dovevano diminuire i sintomi ? Il decorso è questo, è bene saperlo proprio per non sperare o trovare strano che dopo 2 settimane si sta uguali, o peggio magari, di prima. Non è un trattamento a effetto immediato, ed è spesso ansiogeno nei primi giorni.
[#34]
Utente
Grazie mille gentile dottore, Le faccio solo l ultima domanda.
Attualmente ho cominciato ad avere qualche miglioramento ma nulla di concreto e stabile e volevo sapere se l effetto dell aumento si ha nel giro di uno due giorni(dopo le 2 settimane di latenza) o se ci vouole sempre una settimana due perché faccia effetto completamente.
Grazie mille
Attualmente ho cominciato ad avere qualche miglioramento ma nulla di concreto e stabile e volevo sapere se l effetto dell aumento si ha nel giro di uno due giorni(dopo le 2 settimane di latenza) o se ci vouole sempre una settimana due perché faccia effetto completamente.
Grazie mille
[#35]
Utente
Grazie mille gentile dottore, Le faccio solo l ultima domanda.
Attualmente ho cominciato ad avere qualche miglioramento ma nulla di concreto e stabile e volevo sapere se l effetto dell aumento si ha nel giro di uno due giorni(dopo le 2 settimane di latenza) o se ci vouole sempre una settimana due perché faccia effetto completamente.
Grazie mille
Attualmente ho cominciato ad avere qualche miglioramento ma nulla di concreto e stabile e volevo sapere se l effetto dell aumento si ha nel giro di uno due giorni(dopo le 2 settimane di latenza) o se ci vouole sempre una settimana due perché faccia effetto completamente.
Grazie mille
[#39]
Utente
Salve gentili dottori,
pensavo che il miglioramento fosse iniziato e invece l'incubo dei pensieri ossessivi è ritornato a seguito di un evento accaduto.
sento sempre sui giornali che tante persone che si suicidano e tutti dicono che sono depressi.. ho cominciato a pensare ed avere paura che questo accada anche a me.. e questo pensiero mi ha letteralmente sconvolto.. al solo pensarci sto male.
proprio l'altro giorno è successo che una persona nel mio paese a fatto questo gesto ed ora la fobia è ancora piu grande soprattutto oggi..
io voglio solo stare bene.. ho una ragazza stupenda che mi vuole bene, un bel lavoro e una bella famiglia..perchè sto cosi?
ormai è quasi 1 mese che sono passato da 100 a 150 e non so piu se l'effetto terapeutico ci sia o se debba aspettare ancora.
grazie gentili dottori
pensavo che il miglioramento fosse iniziato e invece l'incubo dei pensieri ossessivi è ritornato a seguito di un evento accaduto.
sento sempre sui giornali che tante persone che si suicidano e tutti dicono che sono depressi.. ho cominciato a pensare ed avere paura che questo accada anche a me.. e questo pensiero mi ha letteralmente sconvolto.. al solo pensarci sto male.
proprio l'altro giorno è successo che una persona nel mio paese a fatto questo gesto ed ora la fobia è ancora piu grande soprattutto oggi..
io voglio solo stare bene.. ho una ragazza stupenda che mi vuole bene, un bel lavoro e una bella famiglia..perchè sto cosi?
ormai è quasi 1 mese che sono passato da 100 a 150 e non so piu se l'effetto terapeutico ci sia o se debba aspettare ancora.
grazie gentili dottori
[#40]
"pensavo che il miglioramento fosse iniziato"
E invece le è stato detto che non era importante che fosse iniziato. Sta continuando a registrare le variazioni come miglioramenti e peggioramenti prima del tempo logico. Quando si sta meglio non serve che ci si sia registrati giorno per giorno. Serve solo a restarci male quando si ritiene di essere "di nuovo" peggiorati dopo un iniziale miglioramento, che invece non doveva essere vissuto come tale perché era troppo presto.
".perchè sto cosi?". Questa domanda ad esempio è una domanda per una risposta che già conosce. Sa di avere un disturbo per cui è in cura, e a ruota segue di nuovo la domanda "Perché sto così"
"ormai è quasi 1 mese che sono passato da 100 a 150 e non so piu se l'effetto terapeutico ci sia o se debba aspettare ancora." E anche in questo caso la risposta è già stata data.
E invece le è stato detto che non era importante che fosse iniziato. Sta continuando a registrare le variazioni come miglioramenti e peggioramenti prima del tempo logico. Quando si sta meglio non serve che ci si sia registrati giorno per giorno. Serve solo a restarci male quando si ritiene di essere "di nuovo" peggiorati dopo un iniziale miglioramento, che invece non doveva essere vissuto come tale perché era troppo presto.
".perchè sto cosi?". Questa domanda ad esempio è una domanda per una risposta che già conosce. Sa di avere un disturbo per cui è in cura, e a ruota segue di nuovo la domanda "Perché sto così"
"ormai è quasi 1 mese che sono passato da 100 a 150 e non so piu se l'effetto terapeutico ci sia o se debba aspettare ancora." E anche in questo caso la risposta è già stata data.
[#43]
Gentile utente,
Se rilegge a ritroso le risposte vedrà che la risposta sui tempi dei sintomi ossessivi le è già stata data, e non era quella che dice lei.
So bene che la ripetizione delle domande è perché è ansioso, ma se ogni volta riceve una risposta come se niente fosse questo meccanismo peggiora. Tanto non cambia la sostanza, ovvero attendere senza aspettarsi una risposta un po' per volta fin da subito perché così non è.-
Se rilegge a ritroso le risposte vedrà che la risposta sui tempi dei sintomi ossessivi le è già stata data, e non era quella che dice lei.
So bene che la ripetizione delle domande è perché è ansioso, ma se ogni volta riceve una risposta come se niente fosse questo meccanismo peggiora. Tanto non cambia la sostanza, ovvero attendere senza aspettarsi una risposta un po' per volta fin da subito perché così non è.-
Questo consulto ha ricevuto 44 risposte e 8.9k visite dal 24/03/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.