Risate incontrollate
Buongiorno ho un problema:soffro di crisi di riso senza motivi reali quando sono al centro dell'attenzione ,quando devo leggere un testo davanti a gente ecc.il problema e' che a breve mi sposero' e ho paura che durante le letture possa succedermi,basta che vedo una persona che mi osserva e vado in crisi:o rido o mi si strozza la voce in gola,faccio presente che ho familiarita'per problemi di ansia e che assumo ansiolitici da un po'di tempo che pero' non sembrano fare piu'di tanto in questo caso specifico,c'e' qualche farmaco che mi puo' aiutare?
[#1]
Gentile utente,
la sua situazione va senz'altro inquadrata da vicino da parte di uno specialita in psichiatria. solo in seguito le potrà essere consigliata un eventuale terapia farmacologica.
cordiali saluti
la sua situazione va senz'altro inquadrata da vicino da parte di uno specialita in psichiatria. solo in seguito le potrà essere consigliata un eventuale terapia farmacologica.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile Utente,
con tutti i limiti di un consulto via web, la sua condizione potrebbe essere riconducibile ad un disturbo d'ansia sociale. Se la diagnosi venisse confermata a seguito di una visita psichiatrica (che ritengo necessaria), temo che gli ansioliti che lei assume da tempo siano assolutamente inefficaci, in quanto questo disturbo viene trattato con dei farmaci utilizzati anche per il trattamento della depressione: gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Vorrei invece metterla in guardia dall'uso prolungato degli ansiolitici in quento foriero di numerosi problemi: dall'assuefazione e dipendenza, alla depressione secondaria, all'insonnia e ai disturbi della memoria.
Cordialmente,
con tutti i limiti di un consulto via web, la sua condizione potrebbe essere riconducibile ad un disturbo d'ansia sociale. Se la diagnosi venisse confermata a seguito di una visita psichiatrica (che ritengo necessaria), temo che gli ansioliti che lei assume da tempo siano assolutamente inefficaci, in quanto questo disturbo viene trattato con dei farmaci utilizzati anche per il trattamento della depressione: gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Vorrei invece metterla in guardia dall'uso prolungato degli ansiolitici in quento foriero di numerosi problemi: dall'assuefazione e dipendenza, alla depressione secondaria, all'insonnia e ai disturbi della memoria.
Cordialmente,
Dr. Claudio Lorenzetti
[#3]
Ex utente
Assumo 2.5mg di tavor al mattino e 10gocce di en al pomeriggio,in passato il medico mi ha dato prozac 10 mg al di' che pero'mi ha dato reazioni non buone come collera agitazione e forme di psicosi e fissazioni piu'problemi alla sfera sessuale cosa che hanno spinto a sospendere il tutto,ora con questa terapia sto abbastanza bene anche se sono aumentato di peso e mi sono ritirato socialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7k visite dal 10/07/2008.
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