Ospitalità, familiarità, e ansia...
Osservo in mia madre uno stato di ansia e preoccupazioni x l'ordine, pulizia della casa, ogni qualvolta si ha notizia dell'arrivo di familiari, che si dovrebbero ospitare nella stessa.
Vedendola ansiosa, ed annunciare le sue preoccupazioni, Riconoscendo questa situazione un immagine classicamente patologica, consapevole del fatto che l'anno scorso una situazione simile, quindi "L'ospitalità di familiari" gli è costato uno stato di forte depressione, dove è stata necessaria l'ospedalizzazione vorrei tentar di colmare le sue preoccupazioni, e cercare di rasserenarla.
Premesso che lei è molto legata a questi familiari, si sente abitualmente, ma quando ha notizia del loro arrivo, ha come un vuoto che non sempre riesce a colmare.
Credo che per lei questa è una situazione di forte emotività, La gioia di rivederli, e la paura di deluderli e di non accoglierli alla meglio.
Credo che la conoscenza di questi aspetti è indispensabile per prevenire un eventuale malattia e annientare il germe che è in lei da tempo.
Vedendola ansiosa, ed annunciare le sue preoccupazioni, Riconoscendo questa situazione un immagine classicamente patologica, consapevole del fatto che l'anno scorso una situazione simile, quindi "L'ospitalità di familiari" gli è costato uno stato di forte depressione, dove è stata necessaria l'ospedalizzazione vorrei tentar di colmare le sue preoccupazioni, e cercare di rasserenarla.
Premesso che lei è molto legata a questi familiari, si sente abitualmente, ma quando ha notizia del loro arrivo, ha come un vuoto che non sempre riesce a colmare.
Credo che per lei questa è una situazione di forte emotività, La gioia di rivederli, e la paura di deluderli e di non accoglierli alla meglio.
Credo che la conoscenza di questi aspetti è indispensabile per prevenire un eventuale malattia e annientare il germe che è in lei da tempo.
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Gentie utente,
la situazione di sua madre deve essere approfondita in un consulto specialistico. E' singolare che la reazione di ansia (e poi di depressione) si abbia solo nei confronti della venuta di questi familiari. Ad ogni modo credo sia doveroso intervenire per evitare che tali situazioni si ripetano.
Cordiali saluti
la situazione di sua madre deve essere approfondita in un consulto specialistico. E' singolare che la reazione di ansia (e poi di depressione) si abbia solo nei confronti della venuta di questi familiari. Ad ogni modo credo sia doveroso intervenire per evitare che tali situazioni si ripetano.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Ex utente
Lei (mia madre) sa che io (figlio) riconosco questi segnali come l'annuncio di malessere che puo' trasformarsi in una brusca ricaduta nel giro di pochi giorni, e guardandola noto gli occhi lucidi, alle volte mi guarda, mi fissa, e ride. Alle volte si fissa e pensa mentre fa i lavori domestici. Di cio' con lo psichiatra personale non ne ha parlato, anche xchè lei è quasi sempre timida a nannare tutti gli aspetti durante il colloquio. Io cerco di darle tutto l'affetto possibile, lei è una donna forte, ma sensibile, ne ha passate di oscure, tra disgrazie e forti tensioni familiari.
Intanto provo a riportare la sua attuale cura per prevenire le fasi tendenzialmente depressive:
--------
a sera
Lamictal 200
Metà Cpr Trilafon
Efexor 75
Intanto provo a riportare la sua attuale cura per prevenire le fasi tendenzialmente depressive:
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a sera
Lamictal 200
Metà Cpr Trilafon
Efexor 75
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 10/07/2008.
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Approfondimento su Ansia
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