Olanzapina
Gentili dottori, sono una signora di 46 anni che in passato, "circa 14 anni fa" ha avuto un episodio psicotico di dissociazione a causa di pratiche mentali molto pericolose quali l'esoterismo e simili, sono stata in cura fino ad oggi con olanzapina 5 mg e depakin granulato e mezza cp di elopran al mattino, recentemente però, a causa di una mia necessità personale, mi sono recata da un professionista a pagamento il quale mi ha cambiato la terapia, ossia una cp di zarelis 75 mg al mattino, mezza cp di paroxetina dopo cena e olanzapina mezza cp anzichè una intera, che dovrà andare a scomparire dopo 8gg, e il depakin 1000 invece rimane così com'è, il problema è che ora, al mattino, alle 3/4 mi sveglio e non riesco a ridormire, premetto che sono anche bassa di progesterone, "probabile sindrome di pre-menopausa" volevo sapere se questi sintomi di insonnia, con il tempo andranno a scomparire oppure no, potete darmi un ulteriore consiglio? vi ringrazio in anticipo e cordialmente saluto.
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Il motivo del cambiamento del trattamento su quale diagnosi è stato fondato?
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Ex utente
Buona sera Dottore, intanto la ringrazio per avermi prestato attenzione, dunque, la mia è una storia un pò particolare, comunque mi è stato detto che soffro di disturbo pibolare di tipo 2, volevo intanto fare una precisazione, a tempo debito, dovrei anche sostituire la mezza cp di paroxetina con fevarin100mg, mi è stato detto dallo psichiatra di aspettare che la mia situazione intestinale si stabilizzi prima di assumerlo " soffro di rettocolite ulcerosa" attualmente stabile con asacol 800 ma restano comunque i sintomi di un colon irritabile, cordialmente.
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Se il trattamento precedente era stato prescritto per il disturbo bipolare tipo 2 la variazione attuale risulta poco chiara, in presenza di una precedente corretta diagnosi.
Non ho ben capito l'orientamento diagnostico per il nuovo trattamento.
Non ho ben capito l'orientamento diagnostico per il nuovo trattamento.
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Ex utente
Si forse non sono stata abbastanza chiara, recentemente ho manifestato tristezza e senso di angoscia, svariate volte nell'arco della giornata, e un nodo alla gola continuo, lacrime che non riuscivano a scendere, lei capirà che il trattamento con olanzapina anestetizza parecchio il sistema emotivo, e mi sentivo veramente stanca, pressione sanguigna minima anche a 50, in realtà non c'è stata una nuova diagnosi, non capisco perchè lo psichiatra abbia preso questa decisione, ma non era la prima che lo vedevo, sono in cura da lui da almeno tre mesi, e mi aveva già introdotto la paroxetina al posto della mezza compressa di elopram, un saluto cordiale.
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Ex utente
Buona sera Dottore, si, infatti avremo appuntamento nei primi giorni di Aprile, comunque stanotte per fortuna ho dormito molto meglio, forse diperndeva anche dal fatto che avevo paura di non dormire e quindi la cosa si è realizzata, oppure anche dal fatto che la notte mi sveglio spesso in un lago di sudore, la ringrazio di nuovo e le mando un saluto cordiale.
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Ex utente
Buona sera dottore, mi scuso per essermi permessa di disturbarla di nuovo, sono in attesa che il mio psichiatra mi contatti per definire bene la situazione, da quello che emerge ora dalla mia mente "più lucida di prima" sembra che io, abbia una forte necessità di parlare più che di farmaci, che tuttavia non mi sogno certo di sospendere, la diagnosi di disturbo bipolare forse non convinceva tanto il mio psichiatra, infatti il mio episodio psicotico è stato autoindotto da una specie di trance, come le avevo accennato frequentavo una specie di pratica che mischiava esoterismo, spiritualità e psicologia, il tutto condito da compagnie che mi hanno dato una mano in quel senso, anche se sono tutt'oggi convinta che volessero davvero darmi una mano, ho avuto problemi di alcool, e ho frequentato gruppi di autoaiuto, ed è lì che ho incontrato queste persone, diciamo che sono finita da una fuga ad un'altra, oggi vedo le cose con più razionalità e obbiettività, forse il medico conoscendomi meglio, ha intuito che ero pronta ad affrontare la vita con tutte le mie emozioni, e tutto quello che comportano, ho sviluppato molte difese che allora non avevo, il disturbo del sonno persiste, ma diciamo che potrebbe essere fisiologico dopo quasi 15 anni di olanzapina, la ringrazio in anticipo e spero in una sua opinione, ho cercato di sintetizzare una storia abbastanza complessa e spero di essere stata abbastanza chiara, un saluto cordiale.
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Ex utente
Gentile dottor Ruggiero, volevo approfittare di questa conversazione per farle una domanda che mi ronza nella testa da un pò di tempo, leggevo qualche giorno fa che gli psicofarmaci, nella fattispecie i neurolettici, sia quelli tipici che atipici, creano dei danni ad alcune zone del cervello, ingrossandole, ora io mi domando, è possibile che in 15 anni di uso di olanzapina, abbia avuto un danno o una lesione ai neuroni? magari quelli che regolano il sonno? se volesse essere così gentile da tranquillizzarmi dato che ho molta fiducia nella mia nuova terapia ma al contempo ho un gran terrore che debbe poi riprendere lo ziprexa,visto che finalmente ho trovato un medico di mia fiducia, ne approfitto sempre per dirle che mi ha finalmente contattata lo psichiatra il quale mi ha detto di assumere Minias 2mg e di avvisarlo Sabato mattina se avevo dormito bene, in effetti ho dormito per ben 10 ore, la ringrazio anticipatamente e le mando un cordiale saluto.
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L'utilizzo di neurolettici preserva le funzioni cerebrali nel lungo termine secondo alcuni studi già accreditati.
L'evidenza delle alterazioni che riporta è riscontrabile in pazienti che abbiano un deterioramento cognitivo assimilabile alla demenza probabilmente legato alla patologia ma non all'uso dei farmaci.
L'evidenza delle alterazioni che riporta è riscontrabile in pazienti che abbiano un deterioramento cognitivo assimilabile alla demenza probabilmente legato alla patologia ma non all'uso dei farmaci.
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Ex utente
Buon Giorno dottore, intanto grazie per la cordiale risposta, il mio psichiatra mi ha detto che la resistenza al sonno è causata da una mia paura di perdere il controllo, non chè da un'ansia di tipo severo, infatti con il minias dormo tutta la notte, ma francamente la sospensione di olanzapina non mi ha causato problemi di psicosi o manie, anzi, è sparita la rabbia e anche certe manie compulsive tipo il gioco d'azzardo sono sparite, ho una serenità che non avevo avevo più avuto da vent'anni, stamane sono andata anche a correre lungo l'arno e mi sento come rigenerata, vedo e sento in maniera diversa, non saprei descrivere a parole quello che provo ma per la prima volta in 15 anni mi sento equilibrata e ben disposta verso la vita, di nuovo grazie e un saluto cordiale.
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Ex utente
Gentilissimo dottore, voglia scusarmi se mi permetto ancora una volta di disturbarla, ieri sera è stata la prima sera senza olanzapina, e ho assunto solo il depakin 1000 e il minias 2mg, puntualmente dopo neanche 5 ore di sonno profondo mi sono svegliata, erano circa le 2,40 di mattina, mi sono messa una mezz'oretta al pc a cercare le varie cose che mi potessero schiarire le idee sulla questione ma niente, poi, mi sono riaddormentata fino all'ora della sveglia ma con un sonno un pò agitato, anche se ho fatto sogni, le spiego le modalità di scalaggio dell'olanzapina, sono partita da, 5mg a 2,5 per 8gg poi interrotto, io ho una gran paura di un danno cerebrale proprio per quanto riguarda i centri del sonno, dato che per quanto riguarda l'umore è perfettamente equilibrato, tanto che continuo a svolgere la mia attività lavorativa e anzi, senza più il tremore alle mani, strano anche il fatto che il disturbo ossessivo compulsivo che mi portava a spese eccessive e al gioco d'azzardo, si sia dileguato come una bolla di sapone, lei può dirmi qualcosa in merito? grazie in anticipo e di nuovo cordiali saluti.
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Ex utente
La ringrazio dottore, comunque aspetterò ancora un paio di giorni e poi eventualmente ricontatterò lo psichiatra, so perfettamente che il Minias causa anche una forte dipendenza, se addirittura non riesce neanche a curare i miei sintomi, diventa inutile la sua assunzione, cordiali saluti.
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Ex utente
Buona sera dottore, approfitto ancora di questa discussione perchè mi sono sorti dei dubbi in merito alla mia situazione, dunque sono sette giorni che non assumo più olanzapina, il risultato è assoluta resistenza al sonno "che io sento terribilmente" compensata con minias 2mg, il problema è che crollo presto la sera e lo assumo alle 9,30 circa di sera, poi la mattina mi alzo alle 4,30 circa, ho chiamato lo psichiatra il quale mi ha detto che 7 ore sono più che sufficenti per una donna della mia età, ma, punto primo il sonno non mi basta, ho dei vuoti di memoria specie dal tardo pomeriggio in poi, anche se la mia personalità sembra molto migliorata devo dire però che non sto bene, vorrei poter dormire di più, tra l'altro ho detto al medico che stò riscontrando dei seri problemi di ansia diurna con pruriti terribili e lui mi ha fatto prendere xanax 0,5 rp al mattino, ora io mi chiedo ovviamente cosa devo pensare, la mia situazione è molto conflittuale, da un lato le ossessioni che come per magia sembrano svanite senza l'assunzione di olanzapina, da l'altro, questo terribile sonno e questa lentezza mentale che non mi convincono affatto, lei può darmi qualche suggerimento? sono molto preoccupata per il mio stato mentale in vista anche di un viaggio a Londra che dovrò affrontare prossimamente, la ringrazio e mi scuso per il continuo disturbo, cordialmente.
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Ex utente
Egregio dottore, anche se non ho ricevuto risposta alla mia ultima, volevo informarla che adesso stò molto meglio, ho il sonno un pò ballerino ma comunque riesco a dormire, i vuoti di memoria sono scomparsi, e l'ansia è più gestibile, ne deduco che fossero tutti sintomi causati dalla dismissione dello Ziprexa, mi rallegro soprattutto del fatto, che le mie compulsioni sono pressochè scomparse e anche il tono del mio umore è molto migliorato, trovo molto interesse nella vita, ho voglia di uscire, ho recuperato il rapporto con mia sorella, riesco di nuovo a percepire la realtà con un senso di gioia, e non più di paura, sono fiduciosa che con il tempo, e non saranno tempi brevi, tutto si stabilizzerà, resto comunque confusa riguardo alla diagnosi fattami al servizio pubblico 15 anni fa, la ringrazio comunque, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 7.2k visite dal 17/03/2014.
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