E di panico sono entrata nella fase di derealizzazione

Gentile utente,
può, per favore, descrivere più in dettaglio i Suoi stati di derealizzazione ?
Grazie.

Dr. Alex Aleksey Gukov

Come se tutto quello che mi accade attorno non fosse reale.Le persone le riconoscoa faccio fatica a rendermi conto di quello che accade attorno a me.Come se la mia vita fosse boh una scena che si crea la mia mente.
Il motivo della mia derealizzazione lo so perche sto lavorando con una psichiatra per questo partendo dal mio passato ma vorrei sapere cosa fare per "non uscire piu" dal mondo esterno

Gentile utente,
se con il daparox e lo xanax Lei ha avuto un parziale beneficio (sull'ansia) e senza un peggioramento delle derealizzazioni (lo sottolineo: se senza il peggioramento delle derealizzazioni, perché in alcuni disturbi gli antidepressivi le potrebbero peggiorare), allora siamo sulla strada giusta e, se le derealizzazioni sono ancora invalidanti, si può pensare all'aumento delle dosi di tali farmaci (ovviamente consultando prima il Suo psichiatra). A quali dosaggi assume il daparox e lo xanax ?

Sottolineo: se sono invalidanti, perché una completa estinzione delle derealizzazioni con mezzi farmaologici può non essere indicata, se state lavorando su con la psicoterapia.

Sisi con xanax e daparox le ansie sono diminuite nettamente e anche gli attacchi di panico. Anche prima di assumerli avevo la fase di derealizzazione,ma ora non ho puu ugualmente quando me ne accorgo attacchi di panico come prima quando capivo di vedere tutto in modo diverso

Assumo lo xanax da 0.25 uno alla mattina e uno al pomeriggio e 10 gocce didaparox alla sera a cena

Le derealizzazioni così come le descrive, hanno aspetti in comune con un corredo sintomatologico di un attacco di panico.

Confermo che, secondo me, in particolare la dose di daparox potrebbe essere un po' aumentata (ma bisogna consultare a proposito il Suo psichiatra).

un saluto

La derealizzazione è stato anche un processo che la mia mene ha fatto secondo me perche volevo talmente uscire da quella situazione di panico che ho fatto vosi per "salvarmi" da sola

Allora, se questi stati di derealizzazione sono tollerabili, come ho scritto, non bisogna eliminarli completamente con la farmacoterapia, mentre bisogna lavorarci sopra piuttosto con la psicoterapia, perché altrimenti Lei si toglie un meccanismo di compenso potenzialmente utile, senza il quale, tolto di colpo, può riuscire a compensare peggio i Suoi vissuti negativi. Forse conviene anche ad aspettare prima di cambiare le dosi dei farmaci (la potenzialità di aumentarli rimane, ma come una delle possibili prospettive).

Sisi il piu delle volte sono tollerabili per non ha piu attacchi di panico o comunque se ce li ho mi viene un attimino un po di ansia poi mi riprendo