Dipendenza deniban
Buonasera,
Assumo deniban deniban da 50mg e cipralex da 10 mg al mattino da 7 anni in seguito ad un brutto periodo in cui nn riuscivo più a dormire, a mangiare a causa di una forte nausea e chiusura di stomaco, e con una sensazione di debolezza continua.Ora a causa dei suoi numerosi effetti collaterali vorrei sospendere il deniban, ma ho provato più volte riducendo gradualmente il dosaggio e dopo pochi giorni mi si ripresentano nausea, debolezza,inappetenza, che mi impediscono di fare una vita normale!!!!
Mi domando se questi sintomi sono dovuti all'astinenza dal deniban e quindi passeggeri o al ritorno del disturbo iniziale???
Il deniban da una sindrome da sospensione??Se si quali sono questi sintomi?
Grazie in anticipo per il consulto
Assumo deniban deniban da 50mg e cipralex da 10 mg al mattino da 7 anni in seguito ad un brutto periodo in cui nn riuscivo più a dormire, a mangiare a causa di una forte nausea e chiusura di stomaco, e con una sensazione di debolezza continua.Ora a causa dei suoi numerosi effetti collaterali vorrei sospendere il deniban, ma ho provato più volte riducendo gradualmente il dosaggio e dopo pochi giorni mi si ripresentano nausea, debolezza,inappetenza, che mi impediscono di fare una vita normale!!!!
Mi domando se questi sintomi sono dovuti all'astinenza dal deniban e quindi passeggeri o al ritorno del disturbo iniziale???
Il deniban da una sindrome da sospensione??Se si quali sono questi sintomi?
Grazie in anticipo per il consulto
[#1]
Gentile utente,
il Deniban (principio attivo: amisulpiride) può dare i sintomi da sospensione, come il risultato dell'improvvisa mancanza dell'effetto ansiolitico-sedativo del farmaco (dunque, ad esempio, instabilità emotiva, irritabilità), e come il risultato dell'improvvisa mancannza degli effetti "normalizzanti" il transito a livello intestinale.
Bisogna anche notare che gli effetti di una bassa dose di Deniban possono essere quasi opposti a quelli delle dosi medie, perché alle dosi medie-alte il farmaco ha una prevalente azione anti-dopaminergica (controllando così ad esempio anche la nausea), mentre alle basse dosi, può avere un'azione pro-dopaminergica (dunque opposta).
Tuttavia, vista la Sua storia, è difficile distinguere fra effetti da sospensione, effetti delle dosi basse, e la Malattia di Base, perché sembra che si stiano ripresentando proprio i sintomi che Lei ha avuto prima dell'inizio della terapia.
Importante capire di che malattia si è trattato e perché è stato prescritto il Deniban:
è stato prescritto come antidepressivo, come ansiolitico oppure piuttosto come un farmaco sintomatico per un disturbo gastro-intestinale ? E' stato prescritto dallo psichiatra ? dal medico di base ? da un gastro-enterologo ?
Ora che sta cercando di sospenderlo, lo sta facendo di propria iniziativa o in accordo con il medico che La segue ?
il Deniban (principio attivo: amisulpiride) può dare i sintomi da sospensione, come il risultato dell'improvvisa mancanza dell'effetto ansiolitico-sedativo del farmaco (dunque, ad esempio, instabilità emotiva, irritabilità), e come il risultato dell'improvvisa mancannza degli effetti "normalizzanti" il transito a livello intestinale.
Bisogna anche notare che gli effetti di una bassa dose di Deniban possono essere quasi opposti a quelli delle dosi medie, perché alle dosi medie-alte il farmaco ha una prevalente azione anti-dopaminergica (controllando così ad esempio anche la nausea), mentre alle basse dosi, può avere un'azione pro-dopaminergica (dunque opposta).
Tuttavia, vista la Sua storia, è difficile distinguere fra effetti da sospensione, effetti delle dosi basse, e la Malattia di Base, perché sembra che si stiano ripresentando proprio i sintomi che Lei ha avuto prima dell'inizio della terapia.
Importante capire di che malattia si è trattato e perché è stato prescritto il Deniban:
è stato prescritto come antidepressivo, come ansiolitico oppure piuttosto come un farmaco sintomatico per un disturbo gastro-intestinale ? E' stato prescritto dallo psichiatra ? dal medico di base ? da un gastro-enterologo ?
Ora che sta cercando di sospenderlo, lo sta facendo di propria iniziativa o in accordo con il medico che La segue ?
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Utente
Il deniban mi è stato prescritto dallo psichiatra come antidepressivo e ansiolitico insieme al cipralex ma anche dopo che il cipralex aveva fatto azione nn sono più riuscita a toglierlo anche in accordo con lo psichiatra perchè comunque dopo pochi giorni dalla sospensione si riprentano nausea, stomaco chiuso, nervosismo, forte mal di testa,ed elevata motilità intestinale!!!Visti i numerosi effetti collaterali del deniban volevo sospenderlo o quantomeno sostituirlo con un farmaco che nn abbia questi effetti collaterali in particolare sulla prolattina!!!Lei cosa mi consiglia?
Grazie
Grazie
[#5]
Anche se l'amenorrea è già una problematica seria, vorrei sapere se Lei sperimenta anche gli altri sintomi collaterali del Deniban (amisulpiride) oltre all'aumento della prolattina e l'amenorrea ?
Lei scrive:
"...ho provato più volte riducendo gradualmente il dosaggio..."
Come lo avete fatto esattamente, nei dettagli (dosi, tempi) ? quale è stato il ritmo dello scalare ? I sintomi da sospensione comparivanno solo dopo che sospendeva completamente il farmaco o anche solo dopo la riduzione della dose ?
Consiglio di valutare assieme con il Suo psichiatra:
1) lo scalare del farmaco ancora più lento e graduale rispetto a quello che è stato fatto. Esistono i farmaci della stessa classe, con il meccanismo d'azione simile (ad esempio, il Levosulpiride), che possono contribuire ugualmente all'iperprolattinemia, ma sono disponibili in soluzione orale (gocce) che permette lo scalare molto più graduale. Da valutare se prenderli in sostituzione al Deniban o in abinamento alle dosi più basse di Deniban.
2) l'impiego eventuale di rimedi alternativi che possono contenere i sintomi intestinali: ad esempio di antidepressivi triciclici (come amitriptilina) a basse dosi in modo regolare e, in modo più intermittente, di alcuni antispastici (come butilscopolamina). Sempre se dalla Sua storia non risulta l'intolleranza o le contraindicazioni a tali farmaci: da valutare sempre assieme con lo specialista !
Lei scrive:
"...ho provato più volte riducendo gradualmente il dosaggio..."
Come lo avete fatto esattamente, nei dettagli (dosi, tempi) ? quale è stato il ritmo dello scalare ? I sintomi da sospensione comparivanno solo dopo che sospendeva completamente il farmaco o anche solo dopo la riduzione della dose ?
Consiglio di valutare assieme con il Suo psichiatra:
1) lo scalare del farmaco ancora più lento e graduale rispetto a quello che è stato fatto. Esistono i farmaci della stessa classe, con il meccanismo d'azione simile (ad esempio, il Levosulpiride), che possono contribuire ugualmente all'iperprolattinemia, ma sono disponibili in soluzione orale (gocce) che permette lo scalare molto più graduale. Da valutare se prenderli in sostituzione al Deniban o in abinamento alle dosi più basse di Deniban.
2) l'impiego eventuale di rimedi alternativi che possono contenere i sintomi intestinali: ad esempio di antidepressivi triciclici (come amitriptilina) a basse dosi in modo regolare e, in modo più intermittente, di alcuni antispastici (come butilscopolamina). Sempre se dalla Sua storia non risulta l'intolleranza o le contraindicazioni a tali farmaci: da valutare sempre assieme con lo specialista !
[#6]
Utente
Oltre all'amenorrea mi si presenta della rigidità muscorale solo su schiena e collo e la tendenza ad essere molto nervosa,ma nn capisco se questi sintomi sono legati al deniban!Per ora stiamo scalando il farmaco molto lentamente: 3/4 per 2 settimane e adesso 1/2 per almeno tre settimane poi 1/4 per altre 3 settimane fino a toglierlo totalmente!Gli effetti collaterali di solito li avverto dopo qualche giorno di sospensione o qualche avvisaglia a 1/4 di pastiglia!!Grazie per aver preso a cuore il mio caso
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 38k visite dal 05/03/2014.
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