Dalla mirtazapina allo zoloft
Gentili dottori,
da poco più di 2 settimane la mia dor.ssa, psichiatra, mi ha sostitutito la mirtazapina, che prendevo da molti mesi al dosaggio di 15 mg, con lo zoloft, che ho iniziato a prendere per una settimana a 25 mg poi sono passato a 50mg. Mi è stato detto che la mirtazapina potevo toglierla subito...oppure prenderne un quartino per qualche giorno poi stop. Allora io ho continuato a prenderne un quartino per una settimana poi l'ho sospesa. Ora mi trovo solo con lo zoloft (insieme a lamictal e rivotril che fanno parte da tempo della mia terapia), e mi sembra che vada un po' meglio e un po' peggio. Nel senso che avverto già un effetto diciamo sedativo su ansia e sul rimuginio dei pensieri, ma allo stesso tempo a volte mi aumenta questo rimuginio mentale e, rispetto a quando non lo assumevo, mi ritrovo a dover prendere più rivotril di quanto non lo facessi prima. Non so se dipende dall'assestamento del nuovo farmaco...o forse anche da una sospensione della mirtazapina effettuata in un tempo troppo breve?
In attesa e fiducioso di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.
da poco più di 2 settimane la mia dor.ssa, psichiatra, mi ha sostitutito la mirtazapina, che prendevo da molti mesi al dosaggio di 15 mg, con lo zoloft, che ho iniziato a prendere per una settimana a 25 mg poi sono passato a 50mg. Mi è stato detto che la mirtazapina potevo toglierla subito...oppure prenderne un quartino per qualche giorno poi stop. Allora io ho continuato a prenderne un quartino per una settimana poi l'ho sospesa. Ora mi trovo solo con lo zoloft (insieme a lamictal e rivotril che fanno parte da tempo della mia terapia), e mi sembra che vada un po' meglio e un po' peggio. Nel senso che avverto già un effetto diciamo sedativo su ansia e sul rimuginio dei pensieri, ma allo stesso tempo a volte mi aumenta questo rimuginio mentale e, rispetto a quando non lo assumevo, mi ritrovo a dover prendere più rivotril di quanto non lo facessi prima. Non so se dipende dall'assestamento del nuovo farmaco...o forse anche da una sospensione della mirtazapina effettuata in un tempo troppo breve?
In attesa e fiducioso di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile utente
L'evidenza di tale sintomo può dipendere sia dalla mancanza di efficacia che potrà esplicarsi nel corso dei giorno successivi sia dal fatto che il dosaggio d'ora essere rivisto in aumento per poter dare la possibilità al farmaco di esplicare una maggiore efficacia sul disturbo lamentato.
L'evidenza di tale sintomo può dipendere sia dalla mancanza di efficacia che potrà esplicarsi nel corso dei giorno successivi sia dal fatto che il dosaggio d'ora essere rivisto in aumento per poter dare la possibilità al farmaco di esplicare una maggiore efficacia sul disturbo lamentato.
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Ex utente
Grazie Dr. Ruggiero per la sua solita disponibilità e prontezza nel rispondere.
Quindi lei esclude che tali disturbi possano dipendere anche da una sospensione troppo veloce della mirtazapina? Altra cosa, con zoloft avverto anche maggior sonnolenza e un po' di perdita di appetito....sono effetti collaterali che solitamente si attenuano nel prosieguo della terapia?
Quindi lei esclude che tali disturbi possano dipendere anche da una sospensione troppo veloce della mirtazapina? Altra cosa, con zoloft avverto anche maggior sonnolenza e un po' di perdita di appetito....sono effetti collaterali che solitamente si attenuano nel prosieguo della terapia?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.2k visite dal 28/02/2014.
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