Paure ossessive e acrofobia

Salve,

scrivo per chiedere un consiglio.
Purtroppo ho il disturbo ossessivo, problema che è abbastanza comune nella mia famiglia.
Tale disturbo non mi crea forti disagi perché ho imparato a non dar retta ai miei pensieri ossessivi e alle paure che esso comporta visto che molti miei timori si sono rivelati falsi.
Purtroppo una delle mie paure che non riesco a risolvere è l'acrofobia, ovvero ho paura dell'altezza perché temo di perdere il controllo e buttarmi di sotto. E' inutile che stia a dire che non ho alcuna voglia di suicidarmi perché sennò non sarei spaventato dalla cosa e perché il problema è abbastanza comune tra quelli soffrono di acrofobia e quindi slegato dallo stato d'animo.
Alcune volte ho avuto modo di avere la prova di come questa paura fosse falsa, per esempio sulle montagne russe avevo paura di perdere il controllo ma poi durante la discesa non ho fatto altro che tenermi stretto alla maniglia.
Nonostante ciò quando mi trovo in alto, per fortuna ora mi sono fermato al decimo piano, e vedo cose tipo finestre aperte, comincio a tremare e a pensare di perndere il controllo, innervosendomi parecchio e creando un circolo vizioso di paura che alimenta pensieri e viceversa. Questa paura, sebbene sia sicuro che la mia volontà non c'entri nulla, nasce dal fatto che temo davvero che possa fare un gesto estremo qualora mi trovassi molto in alto.
Purtroppo da poco ho cambiato lavoro e dovendo recarmi da diverse persone c'è il rischio che debba andare presso piani alti di grattacieli; sono assolutamente terrorizzato perché l'idea che mi venga un attacco di panico durante il lavoro mi mette molta ansia, soprattutto perché sono in periodo di prova.
Vorrei quindi chiedere:

1) Esistono dei medicinali da usare per questi casi di emergenza, in modo tale che se dovessi recarmi da un cliente su un grattacielo, avrei la certezza di non avere nessuna paura? Posso farmi prescrivere questi medicinali dal mio medico di base?

2) Qualora volessi recarmi da uno specialista, che tipo di medico mi consigliate? Grazie mille
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente

Il disturbo di cui riferisce potrebbe appartenere al DOC che ritiene di controllare.

Non è possibile considerare una terapia estemporanea per il disturbo e sarebbe opportuno far valutare la sua condizione da uno specialista in psichiatria che provvederà a stabilire il percorso terapeutico più appropriato.

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