Strutture psichiatriche... aiuto!
Ormai sono ai minimi termini... Mi spiace disturbarvi ancora, ma non ho più forza per un andirivieni dallo specialista (diagnosi prima psicosi depressiva (ma esiste?), seconda GAD... Adesso ingurgito, olre il mutabon ansiolitico di ultima prescrizione, talofen, lorazepam, delorazepam e, se viene a tiro, diazepam anche nella forma iniettabile lo bevo lo stesso... A volte almeno il sonno ne beneficia, ma la vita (eppure ho lavoro e famiglia e... salute?) sembra un vortice di infinita treistezza e voglia di nulla, a volte forse -del- nulla... Le SPDC penso abbiano casi gravi e trattino le acuzie, ma vorrei sapere se ci sono strutture, a portata di persona non abbiente, che possano occuparsi con un certo periodo di continuità di un caso simile, arrivare ad una diagnosi certa ed ad una terapia "controllata"( che nel quotidiano non riuscirei ad osservare, come già sperimentato... Grazie!
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Dr. Michele Patat
Psichiatra, Psicoterapeuta
640 11
Gentile utente,
posso capire la sua frustrazione davanti ad un problema che non sembra trovare soluzione, tuttavia le sconsiglio di "personalizzare" la terapia senza una guida specialistica (da quello che scrive non penso che ci sia stata una prescrizione precisa, vista la presenza di numerosi farmaci ad azione analoga).
Gli SPDC effettivamente sono reparti di ricovero per le condizioni acute. A livello pubblico la gestione ambulatoriale viene affidata ai centri di salute mentale (o centri psico-sociali, a seconda dell'organizzazione regionale).
Esistono poi strutture accreditate per ricoveri non acuti (a quanto ne so anche in Piemonte), alle quali si può essere inviati da uno psichiatra (privato o pubblico) con l'impegnativa del medico di base.
In ogni caso comunque le suggerisco di ricontattare il suo psichiatra, sia per una revisione della terapia che per approfondire il discorso rispetto ad un ricovero di sollievo.
Cordiali saluti,
posso capire la sua frustrazione davanti ad un problema che non sembra trovare soluzione, tuttavia le sconsiglio di "personalizzare" la terapia senza una guida specialistica (da quello che scrive non penso che ci sia stata una prescrizione precisa, vista la presenza di numerosi farmaci ad azione analoga).
Gli SPDC effettivamente sono reparti di ricovero per le condizioni acute. A livello pubblico la gestione ambulatoriale viene affidata ai centri di salute mentale (o centri psico-sociali, a seconda dell'organizzazione regionale).
Esistono poi strutture accreditate per ricoveri non acuti (a quanto ne so anche in Piemonte), alle quali si può essere inviati da uno psichiatra (privato o pubblico) con l'impegnativa del medico di base.
In ogni caso comunque le suggerisco di ricontattare il suo psichiatra, sia per una revisione della terapia che per approfondire il discorso rispetto ad un ricovero di sollievo.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 19/02/2014.
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