Disturbo da attacchi di panico
Salve Dottore, ho 53 anni e da 10 anni circa (2004) assumo 1 cp di Eutimil 20 (prescritto da psichiatra del CSM) e nel 2006 provammo a ridurre la dose per un pò di tempo a 1/4 di cp, poi un altro 4° rimanendo a metà cp. Dopo alcuni mesi di benessere iniziai ad avere di nuovo gli attacchi di panico, sensazione di sbandare in piedi e ronzio alle orecchie. Tornato dallo Psichiatra, mi aumentò di nuovo metà cp. Infatti dopo pochi giorni tornai a stare bene. Altro tentativo dopo circa 2 anni ma successe la stessa cosa descritta prima. Nel frattempo il mio psichiatra è andato in pensione e continuo con la cura. Ora la mia domanda è: "potrò mai liberarmi da Eutimil oppure dovrò assumerlo tutta la vita?" Il fatto è che con questa cp stò bene, riesco a fare sport, musica, viaggi ecc. che prima della cura avevo abbandonato. Le analisi del sangue sono buone, Ecg da sforzo buono, eco cuore buono. Il proprio D.A.P. è dovuto alla paura di passare nei luoghi molto isolati per qualche o + Km. di notte e/o con nebbia fitta, così come in lunghi trafori autostradali PERO' SEMPRE SE SONO SOLO, mentre in compagnia o con altre automobili che mi seguono, riesco a distrarmi e stare calmo. Il tutto iniziò improvvisamente diversi anni fa, a 23 anni, per lo stress lavorativo avendo il primo attacco proprio in quei luoghi isolati avendo poi paura che il cuore possa cedere e, dopo qualche cura poi finita, successivamente per anni sembravo guarito, ma nel 2004 dopo altra situazione stressante si è come riacceso tutto. Ho fatto anche psicoterapia ma non ne ho giovato. Ora avrei paura di provare di nuovo a ridurre la dose in quanto per 2 volte è andata male e così invece riesco a vivere bene; Lei cosa mi consiglia Dottore? Assumere sempre 1 cp può col tempo nuocere alla salute?
Distinti saluti.
Distinti saluti.
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Gentile Utente,
non ci sono evidenze che l'assunzione di Eutimil per periodi di tempo molto lunghi arrechi qualche danno. Il problema non è come liberarsi dell'Eutimil, ma come liberarsi dal panico. Per quanto tempo ha fatto psicoterapia? Evidentemente una consapevolezza maggiore delle motivazioni profonde della sua ansia e l'avere metodi di gestione della stessa l'aiuterebbero a gestirla.
Cordialità,
non ci sono evidenze che l'assunzione di Eutimil per periodi di tempo molto lunghi arrechi qualche danno. Il problema non è come liberarsi dell'Eutimil, ma come liberarsi dal panico. Per quanto tempo ha fatto psicoterapia? Evidentemente una consapevolezza maggiore delle motivazioni profonde della sua ansia e l'avere metodi di gestione della stessa l'aiuterebbero a gestirla.
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 06/02/2014.
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