Debolezza,

Salve gentile dottore..
Sono un ragazzo di 20 anni, le racconto la mia esperienza!!
Circa 2 anni fa sono svenuto per pochissimi secondi mentre aspettavo l'autObus e in seguito sono stato ricoverato
all'ospedale per gli accertamenti per una settimana.
Dopo svariati accertamenti(molteplici analisi del sangue,Tac cranio,Rx polmoni,elettroencefalogramma,elettroocardiogramma,ecocardiogramma,ect.)tutti negativi.
Sono stato dimesso per una semplice virosi intercorrente.
Nei giorni seguenti cominciai ad accusare un sintomo a me nuovo "la cefalea" in quanto (mai avuta in vita mia).
Successivamente trascorsi periodi di benessere ma anche di malessere in quanto la cefalea continuava a presentarsi e
avevo paura di svenire di nuovo.
Allora di conseguenza andai dal neurologo, il quale vedendo la cartella clinica rilasciata dall'ospedale e effettuttuando la visita
mi disse che la cefalea derivava dall'ansia e mi prescrisse dei semplici integratori alle erbe molto leggeri.
Nei mesi passare riscontrai di avere anche la "giardasi" con la quale sto combattento ancora oggi ( con il Flygil) perchè non la debello.
E questo e quanto accaduto prima.
Adesso il problema e che ultimamente mi sento debole,irrequieto, xò in compenso la cefalea è attenuata.
La settimana scorsa sono andato dal gastrenterologo il quale mi visitato facendomi anche l'eco all'apparato digerente,tutto normale eccetto la giardia.
Descrivendogli i miei sintomi che riposrto adesso (irrequieto, dabole, ansioso, sudo) mi disse che oltre alla giardia e lintolleranza secondaria al lattosio
ho ansia retroattiva da episodio non elaborato( riferendosi a l'episodio di due anni fa) con alterazione dei processo neuro-vegetativi quindi ne risente anche lo stomaco.
consigliandomi una visita da neuro pschiatra.
Vorrei sapere sapere il parere di un pschiatra..forse i miei sintomi divengono da questo stato di ansia,una visita pschiatrica potrebbe aiutarmi?
PS .Ho fatto anche una visita oculistica e risulto essere ipermetrope quindi da poco o comprato gli occhiali.
[#1]
Dr.ssa Claudia Ravaldi Psichiatra, Psicoterapeuta 34 3
Gentile utente,
da quello che scrive vorrei riflettere con lei su due aspetti:
in primo luogo, lei è una persona giovane, e suo malgrado ha dovuto interfacciarsi con alcuni problemi fisici, non gravi ma certamente disturbanti (la cefalea e la giardiasi). Questi avvenimenti, di per sè, possono essere percepiti come fonte di disagio, ma anche come motivo di insicurezza e scarsa affidabilità sul proprio corpo.
Inoltre, a seguito di un problema fisico, anche lieve ma improvviso, come uno svenimento e la conseguente terapia ospedaliera, può capitare che il nostro cervello registri e "immagazzini" nella memoria questo evento e lo consideri una specie di trauma, di pericolo, da cui mettersi in guardia.
In considerazione di questi aspetti, dal mio punto di vista, una visita combinata (psichiatra e psicoterapeuta), potrebbe stabilire accuratamente:
1) la presenza assenza di un vero disturbo psichiatrico
2) la presenza di una reazione da stress a seguito delle patologie organiche
3) l'interferenza tra la patologia organica e le terapie che sta facendo e i sintomi "psicologici" che lei descrive

Sarebbe importante che lei cercasse di affrontare questa debolezza e di poterla interpretare adeguatamente, alla luce della sua storia di vita e delle sue problematiche fisiche.
Molti auguri per tutto.

Claudia Ravaldi
www.psico-terapia.it
www.ciaolapo.it
www.matermundi.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa,
Per il primo punto sono d'accordissimo.
Per la seconda, "stress causato da patologie organiche" vale a dire?
Mi devo preoccupare? Anche perchè sono un tipo che pensa troppo a cosa potrei avere chissà quale malattia...sono diventato un poketto ipocondriaco...e questo non è buono...infatti il Gastroenterologo mi disse pensa alla ragazza,studio e non pensare di avere le malattie" anche perchè ho fatto le analisi e tutto!!
Ah se non le do fastidio potrebbe spiegarmi la differenza tra pschiatra e psicoterapeuta x favore?
Thank gentilissima
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
la componente mentale può in alcuni casi avere delle manifestazioni sul versante somatico e fisico. Ritengo pertanto opportuna la valutazione psichiatrica già consigliata dal collega.
Per quanto attiene alla richiesta di chiarimenti:
lo psichiatra è un medico che è specializzato in psichiatria e competente ed autorizzato a fornire sia una risposta medica-farmacologica (vale a dire con le terapie mediche) sia psicoterapeutica (vale a dire con le terapie psicologiche).
Lo psicoterapeuta può essere sia un medico che uno psicologo competenete ed autorizzato a fornire una risposta psicoterapeutica (vale a dire con le terapie psicologiche)
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#4]
Dr.ssa Claudia Ravaldi Psichiatra, Psicoterapeuta 34 3
Gentile utente,
spesso avere a che fare con terapie o controlli per problemi fisici, come quelli che lei sta affrontanto, può essere cause di uno stress secondario.
La sua attenzione ai sintomi fisici, che anche il gastroenterologo ha colto, può essere dettata quindi dallo stress emotivo dovuto a queste esperienze.
non si preoccupi ulteriormente del corpo, e affronti il suo disagio con uno specialista.
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