Memoria e attenzione

Gentile Utente,
da quanto tempo è insorta questa sintomatologia? L'ha avuta in passato in occasione di altri episodi depressivi? Ovviamente il suo psichiatra, che conosce la sua storia e la vede di persona, saprà orientarsi meglio di quanto non si possa fare da qui sulla attribuzione di questo sintomo alla depressione o ad altre cause diagnostiche (conversione?) o sulla necessita di eseguire esami chiarificatori, ad es. RMN.
Cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

Soffro di depressione da quando avevo 15 anni (ora ne ho quasi 22), e ho iniziato terapie farmacologie a 18 anni, senza però seguirle mai completamente (continuavo a iniziare a smettere di prendere le medicine perché ritenevo non mi facessero effetto). ora ho ricominciato con il buprione, perché sono fuori per studio e senza un aiuto non riesco più neanche ad alzarmi dal letto.
i disturbi descritti nel post iniziale sono recenti: ho sempre avuto qualche problema di memorizzazione, ma non così evidente da darmi seri problemi nello studio o nelle relazioni sociali. ora invece ne risento molto (da novembre).
Non ricordo nulla di tutto ciò che ho studiato nella triennale e questo mi penalizza nello studio delle materie della magistrale, oltre che nella capacità di fare connessioni logiche tra più materie. spesso non ricordo più neanche il significato di parole apprese recentemente.
Comunque, sicuramente sarà un problema psicologico, però ecco (studio neuroscienze), mi sono chiesta se, dato che soffro di questa patologia da tanti anni, è possibile che il mio cervello si sia modificato anche strutturalmente (es. riduzione dell'ippocampo?), oltre la normale alterazione dei sistemi neurotrasmettitoriali?

Al prossimo incontro discuterò di questi problemi con lo psichiatra.

grazie

Gentile utente,
perchè si modifichi una manifestazione sintomatologica (ad es dell'ansia o dell'umore) non è affatto necessario si sia manifestata una modificazione strutturale del cervello. Basta che fasci neuronali trasmettano a intensità diversa.
Cordialità,