Trance

tutto comincia ad agosto 2013. sono uscita con una persona e la sera in macchina , mentre mi riporta a casa mi chiede se mi ricordassi qualcosa. io non avendo capito la domanda ho lasciato perdere, non ci ho dato peso ma questa persona insiste che fossi entrata in trance e gli avessi raccontato tutto quello che non volevo dire. io quella sera non ricordai nulla, ma avevo una strana sensazione, ho avuto un dejavù su un gesto che questa persona aveva fatto ma non gli ho dato peso anche questa volta. il problema è che a distanza di mesi ho riavuto dei ricordi di questa trance, non in particolare quello che mi ha chiesto durante la trance ma i momenti che mi svegliavo. questa persona sosteneva che entrassi ed uscissi dalla trance in continuazione senza che io me ne rendessi conto o avessi fatto qualcosa per entrarci. sono quattro giorni che ho ricordi di quella sera che avevo completamente perduto.volevo sapere come è possibile entrare in trance senza accorgersene , da soli, senza eseguire un metodo per entrarci? come è possibile non ricordare nulla assolutamente e ricordarsi solo a distanza di mesi?premetto che non ho mai letto niente sull' argomento, nè a scuola ne su internet, non ho mai saputo come si fa ad entrare in trance fino ad ora che sto cercando di documentarmi. spero che questa domanda non sia stata già postata, non ho letto post su tale argomento in particolare. grazie per la risposta.
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
prima di tutto,
è stato completamente escluso l'uso di sostanze, farmaci ?

Mantiene ancora i contatti con questa persona ? Può chiedere a lei, come a un testimone, i particolari ?

Dr. Alex Aleksey Gukov

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio di nuovo per la risposta. tutte le mattine prendo solo eutirox, e quella sera non ho bevuto alcolici , nè durante il giorno. non ho modo di poter riparlare con questa persona perchè non ci teniamo più in contatto.
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
lo stato di trans può aver luogo anche senza cause apparenti, ma ciò succede più facilmente nelle persone predisposte e in tal caso può associarsi o meno ad altri fenomeni, come ad esempio, le amnesie "selettive" (ovvero le amnesie che riguardono solo nozioni, episodi e persone isolati, mentre il resto della memeoria: a lungo termine, a breve termine ed in generale tutte le altre funzioni intellettive dipendenti dalla memoria rimangono intatti).

Stati di trans, amnesie "selettive" e alcuni altri fenomeni possono essere anche chiamati fenomeni "dissociativi" (intesa qui la dissociazione di alcuni comportamenti e ricordi dalla nostra parte consapevole). Possiamo parlare anche dei "disturbi dissociativi" (quando tali fenomeni oltrepassano un certo limite, quando condizionano la qualità della vita): tali disturbi possono essere di vario tipo e di varia gravità, possono essere limitati ad un singolo episodio oppure possono caratterizzare periodi più lunghi. Di solito una persona per uno o per un altro motivo ne ha una predisposizione, ma affinché accadano di solito ci vuole un contesto particolare.

Anche rispetto ai ricordi dell'accaduto bisogna dire due parole: i ricordi in generale non hanno un'attendibilità assoluta, ovvero quello che ricordiamo non corrisponde letteralmente a quello che è accaduto, perché anche nel meccanismo normale del ricordo c'è sempre una parte di rielaborazione che può cambiare il contenuto. Questa "rielaborazione" potrebbe essere necessaria alla nostra psiche anche per riuscire a codificare il ricordo in modo più "ricordabile" e spesso tale "rielaborazione" è impercepibile e non distorce il ricordo in modo rilevante, ma comunque c'è, anche se possiamo non renderci conto. In alcuni casi, invece, la distorsione è molto rilevante, spesso sotto influenza dell'impatto emotivo di quello che si vuole ricordare, e la persona può rendersene conto o no. Questo ultimo fenomeno può aiutarci a capire alcuni altri fenomeni.

I disturbi "dissociativi" hanno alcune caratteristiche tipiche grazie alle quali possono essere identificate, ma è importante anche escludere le altre cause, come ad esempio l'azione di sostanze, farmaci, tecniche ipnotiche, o altro. Talvolta i disturbi od i fenomeni "dissociativi" possono essere un sintomo o far parte di altri disturbi (psichici e non psichici), dunque è importante conoscere la storia della persona.

Vorrei chiederLe per quale malattia esattemente assume l'Eutirox, a quale dosaggio lo assume, quando ha fatto l'ultimo controllo dei livelli ematici degli ormoni tiroidei e quali sono stati i valori ?

Oltre alle problematiche della tiroide, ha o ha a vuto altri problemi di salute ?

Ha mai vissuto fenomeni simili in passato ? (non parlo necessariamente del trans, ma, ad esempio, di déjà vu, di flash-backs, delle amnesie per certe situazioni o periodi). Lei ha mai avuto periodi depressivi od euforici ? Non quella sera, ma in precedenza Le capitava di fare uso di sostanze ?

Ci troviamo nel tema che è molto vasto e abbiamo ancora troppo pochi elementi che possono indirizzarci.

In ogni modo, a parte la curiosità per il fenomeno, se la situazione costituisce per Lei un disagio, Le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra esperto possibilmente anche in psicoanalisi, ed anche nelle tecniche di ipnosi, e magari riuscirete a capire di più.
[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
assumo eutirox 100 da lunedì a sabato e la domenica da 75 per ipotiroidismo.le ultime analisi del sangue risalgono a due anni fa ed erano nella norma. in effetti ho avuto altre 2 amnesie nel passato delle quali m sono ricordata due anni fa. ma di solito mi capita di scordare le cose anche le più banali, e si ho passato periodi depressivi e periodi euforici quando andavo a scuola. io solitamente fumo sigarette , posso arrivare a quattro al giorno e a volte mi capita di bere una birra o bere vino quando sono fuori casa.non ho mai fatto uso di altre sostanze. non ho altri problemi di salute , forse un pò di colesterolo alto dovuto al cibo che mangio ma non devo prende medicine per il colesterolo, devo solo stare attenta a come mangio.
[#5]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
Le consiglio di fare un ricontrollo dei livelli degli ormoni tiroidei. Potrebbero centrare qualcosa. Ed in ogni modo, secondo me, assumendo l'Eutirox, sarebbe già il tempo di ricontrollarli, e rifare una visita endocrinologica.

Nel caso nel quale i livelli degli ormoni risultassero alterati oppure se alla visita endocrinologica lo specialista notasse i segni di non compenso, allora si potrà ipotizzare che questo ha potuto contribuire alla Sua suscettibilità ai fenomeni "dissociativi". Ovviamente, bisognerà chiedere all'endocrinologo anche se la dose di Eutirox è ottimale. Gli ormoni tiroidei hannno una grande influenza sui processi mentali, compresa la memoria, la capacità di concentrazione, ecc., e, fra le altre cause, anche le alterazioni di bilancio tiroideo possono costituire la "predisposizione" ai fenomeni "dissociativi".

A parte questo, rimane anche l'ipotesi che si tratti di una problematica più propriamente psichica (un disturbo di tipo "dissociativo"), e, se la situazione attuale che Lei ha descritto Le crea disagio, può rivolgersi anche ad uno psicoterapeuta che sia esperto nella psicoanalisi e possibilmente anche nelle tecniche di ipnosi, e magari riuscirete a capire di più sui fenomeni ai quali ho accennato e di aiutare a Lei a superarli.