Disturbo ossessivo compulsivo
Salve,
a seguito dell'insorgere dell'ansia dovuta alle diverse situazioni concomitanti da affrontare, lo psichiatra mi ha prescritto la somministrazione di 300 mg di Fevarin compresse e 75 mg di Seroquel compresse al giorno entrambi da ripartire tra colazione, pranzo e cena.
Ma tali somministrazioni danno luogo ad effetti collaterali come sonnolenza, stanchezza, pressione bassa, prolattina alta e mal di testa.
Chiedo se la posologia sia quella più adatta o se sia necessario ridurla in base all'apporto di benessere dato dai farmaci nel tempo.
Se dovesse essere necessario qualche cambiamento, chiedo di fornirmi indicazioni circa la quantità più opportunità da assumere per entrambi i farmaci.
Ringraziandovi per la disponibilità accordatami e restando a disposizione per ulteriori chiarimenti necessari, colgo così l'occasione di porgervi cordiali saluti.
a seguito dell'insorgere dell'ansia dovuta alle diverse situazioni concomitanti da affrontare, lo psichiatra mi ha prescritto la somministrazione di 300 mg di Fevarin compresse e 75 mg di Seroquel compresse al giorno entrambi da ripartire tra colazione, pranzo e cena.
Ma tali somministrazioni danno luogo ad effetti collaterali come sonnolenza, stanchezza, pressione bassa, prolattina alta e mal di testa.
Chiedo se la posologia sia quella più adatta o se sia necessario ridurla in base all'apporto di benessere dato dai farmaci nel tempo.
Se dovesse essere necessario qualche cambiamento, chiedo di fornirmi indicazioni circa la quantità più opportunità da assumere per entrambi i farmaci.
Ringraziandovi per la disponibilità accordatami e restando a disposizione per ulteriori chiarimenti necessari, colgo così l'occasione di porgervi cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
non è possibile dare indicazioni di cambiamento di terapie proposte da uno psichiatra che l'ha visitata. Dati i farmaci che sta assumendo ed i dosaggi che assume, è però necessario che lei faccia presente al suo curante sia l'eccessiva sedazione che l'innalzamento della prolattina, entrambi effetti molto probabili dei due farmaci, allo scopo di ottimizzarne il dosaggio. Tali effetti collaterali non sono infatti indispensabili.
Cordialità
non è possibile dare indicazioni di cambiamento di terapie proposte da uno psichiatra che l'ha visitata. Dati i farmaci che sta assumendo ed i dosaggi che assume, è però necessario che lei faccia presente al suo curante sia l'eccessiva sedazione che l'innalzamento della prolattina, entrambi effetti molto probabili dei due farmaci, allo scopo di ottimizzarne il dosaggio. Tali effetti collaterali non sono infatti indispensabili.
Cordialità
Dr. Roberto Di Rubbo
[#2]
Ex utente
Salve,
la ringrazio per il consiglio fornitomi. Ho sostenuto un'altra seduta dallo stesso psichiatra ma ha confermato che debba continuare con il dosaggio iniziale dallo stesso prescritto per la terapia da seguire sebbene gli abbia, comunque, fatto notare che la somministrazione dell'antidepressivo Fevarin da 100 mg nell'organismo produca un innalzamento della concentrazione di ormoni nel sangue oltre ad un'eccessiva sedazione che potrebbe aumentare le ore di sonno quando cerco di riposarmi, impedendomi di essere più lucida e attiva per studiare per abilitarmi e lavorare contemporaneamente.
Nonostante tale riscontro dello psichiatra, ho cercato di modificare la terapia, già prima della seduta, e ho continuato con la seguente posologia assunta, tutt'ora, in tal modo:
- 100 mg di Fevarin dopo pranzo prima del riposo pomeridiano;
- 100 mg di Fevarin la sera associata a 25 mg di Seroquel efficace contro l'ansia.
E tutto sommato mi trovo abbastanza bene considerando che già assumo altri farmaci come Ferrograd e le fiale di vitamina B12 da 5000 mg al giorno a mesi alterni per trattare iposederemia.
Perciò, vogliate darmi altre indicazioni per evitare gli effetti collaterali di tali antidepressivi dato che, in fondo, non ho nulla e si tratta solo di un disturbo d'ansia che, a volte, può essere fastidioso per la testa.
la ringrazio per il consiglio fornitomi. Ho sostenuto un'altra seduta dallo stesso psichiatra ma ha confermato che debba continuare con il dosaggio iniziale dallo stesso prescritto per la terapia da seguire sebbene gli abbia, comunque, fatto notare che la somministrazione dell'antidepressivo Fevarin da 100 mg nell'organismo produca un innalzamento della concentrazione di ormoni nel sangue oltre ad un'eccessiva sedazione che potrebbe aumentare le ore di sonno quando cerco di riposarmi, impedendomi di essere più lucida e attiva per studiare per abilitarmi e lavorare contemporaneamente.
Nonostante tale riscontro dello psichiatra, ho cercato di modificare la terapia, già prima della seduta, e ho continuato con la seguente posologia assunta, tutt'ora, in tal modo:
- 100 mg di Fevarin dopo pranzo prima del riposo pomeridiano;
- 100 mg di Fevarin la sera associata a 25 mg di Seroquel efficace contro l'ansia.
E tutto sommato mi trovo abbastanza bene considerando che già assumo altri farmaci come Ferrograd e le fiale di vitamina B12 da 5000 mg al giorno a mesi alterni per trattare iposederemia.
Perciò, vogliate darmi altre indicazioni per evitare gli effetti collaterali di tali antidepressivi dato che, in fondo, non ho nulla e si tratta solo di un disturbo d'ansia che, a volte, può essere fastidioso per la testa.
[#3]
Gentile Utente,
nel ribadirle che la terapia da seguire è quella indicatale da chi la cura e che la eventuale riduzione autonoma dei dosaggi dovrebbe comunque comunicarla al suo curante, una possibilità per ridurre la sedazione è che assuma tutta la terapia la sera, prima di andare a dormire.
Cordialità,
nel ribadirle che la terapia da seguire è quella indicatale da chi la cura e che la eventuale riduzione autonoma dei dosaggi dovrebbe comunque comunicarla al suo curante, una possibilità per ridurre la sedazione è che assuma tutta la terapia la sera, prima di andare a dormire.
Cordialità,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 29/01/2014.
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