Paura che un amico si suicidi
Ho un amico in una depressione fortissima.
So che ha a disposizione 2 bottiglini di daparox gocce 33,1(paroxetina) e 2 di en 1 mg delorazepam
E 1 di novalgina.
Lui le chiama la sua eutanasia personale.
Stasera vuole provare a parlare con la moglie per risolvere i problemi altrimenti dice che ingerendo tutto si addormenterà e morirà nel sonno senza soffrire...
Questo mix é veramente letale? E se riesco a intercettarlo dopo che lo ha fatto posso fare qualcosa per lui?
Vi prego è urgente!!!!
Naturalmente mi ha anche detto che si gusterà la sua ultima bottiglia di rum...
Non posso nemmeno avvisare le forze dell'ordine solo per quello che ha detto vero?
So che ha a disposizione 2 bottiglini di daparox gocce 33,1(paroxetina) e 2 di en 1 mg delorazepam
E 1 di novalgina.
Lui le chiama la sua eutanasia personale.
Stasera vuole provare a parlare con la moglie per risolvere i problemi altrimenti dice che ingerendo tutto si addormenterà e morirà nel sonno senza soffrire...
Questo mix é veramente letale? E se riesco a intercettarlo dopo che lo ha fatto posso fare qualcosa per lui?
Vi prego è urgente!!!!
Naturalmente mi ha anche detto che si gusterà la sua ultima bottiglia di rum...
Non posso nemmeno avvisare le forze dell'ordine solo per quello che ha detto vero?
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Dr. Piergiorgio Biondani
Medico di base, Psichiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 56
Gentile utente,
la sua preoccupazione per l'amico è più che comprensibile anche se effettivamente le sue possibilità di intervento appaiono piuttosto limitate.La consiglierei di stargli vicino ed aiutarlo a parlare a lungo dei suoi problemi e difficoltà,invitandolo comunque a farsi seguire da un professionista specializzato nel ramo della Psichiatria facendogli capire che esistono soluzioni adeguate anche per casi di depressione più resistente.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
la sua preoccupazione per l'amico è più che comprensibile anche se effettivamente le sue possibilità di intervento appaiono piuttosto limitate.La consiglierei di stargli vicino ed aiutarlo a parlare a lungo dei suoi problemi e difficoltà,invitandolo comunque a farsi seguire da un professionista specializzato nel ramo della Psichiatria facendogli capire che esistono soluzioni adeguate anche per casi di depressione più resistente.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 29/01/2014.
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