Benzodiazepine per ansia
buongiorno dottori,
tra breve dovrò fare un viaggio negli usa e non ho mai preso l'aereo. ho chiesto al mio medico se mi dava qualcosa da usare nel viaggio che mi tenesse calmo e lui mi ha prescritto del tavor compresse orosolubili da 1 mg. mi ha detto di tenerne una sotto la lingua durante il viaggio finchè non si scioglie. io invece gli ho chiesto se mi dava del valium gocce e lui mi ha risposto con il classico "assolutamente no perché il valium è pericoloso". a me pare strano perché a me risulta che 1 mg di lorazepam sono come 10 mg di diazepam anche se quest'ultimo ha una durata maggiore. tra l'altro ho letto in molti altri forum che se a un medico dici che se un giorno terribile sei costretto a prendere 0,5 mg di tavor va benissimo, ma se prendi la stessa dose equivalente in valium ossia 5 mg ti dicono che fai uso di una droga potentissima! praticamente c'è quest'idea che il valium sia qualcosa di veramente pericoloso! a me invece vista la dose equivalente dei principi attivi di questi due farmaci pare sia vero il contrario. potreste chiarirmi questo concetto?
tra breve dovrò fare un viaggio negli usa e non ho mai preso l'aereo. ho chiesto al mio medico se mi dava qualcosa da usare nel viaggio che mi tenesse calmo e lui mi ha prescritto del tavor compresse orosolubili da 1 mg. mi ha detto di tenerne una sotto la lingua durante il viaggio finchè non si scioglie. io invece gli ho chiesto se mi dava del valium gocce e lui mi ha risposto con il classico "assolutamente no perché il valium è pericoloso". a me pare strano perché a me risulta che 1 mg di lorazepam sono come 10 mg di diazepam anche se quest'ultimo ha una durata maggiore. tra l'altro ho letto in molti altri forum che se a un medico dici che se un giorno terribile sei costretto a prendere 0,5 mg di tavor va benissimo, ma se prendi la stessa dose equivalente in valium ossia 5 mg ti dicono che fai uso di una droga potentissima! praticamente c'è quest'idea che il valium sia qualcosa di veramente pericoloso! a me invece vista la dose equivalente dei principi attivi di questi due farmaci pare sia vero il contrario. potreste chiarirmi questo concetto?
[#1]
Gentile utente,
sia tavor che valium appartengono alla classe delle benzodiazepine.
La differenza sostanziale tra i due è l'emivita, cioè il tempo impiegato dall'organismo per smaltire il farmaco, che è nettamente più lunga per valum.
Ciò comporta anche una differente velocità e durata d'azione.
L'uso di una o dell'altra molecola dipende dalle indicazioni del caso specifico e quindi non si può affermare in generale che uno sia meglio dell'altro.
Cordiali saluti,
sia tavor che valium appartengono alla classe delle benzodiazepine.
La differenza sostanziale tra i due è l'emivita, cioè il tempo impiegato dall'organismo per smaltire il farmaco, che è nettamente più lunga per valum.
Ciò comporta anche una differente velocità e durata d'azione.
L'uso di una o dell'altra molecola dipende dalle indicazioni del caso specifico e quindi non si può affermare in generale che uno sia meglio dell'altro.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
[#2]
Ex utente
gentile dottor Patat,
la ringrazio per la sua tempestiva risposta che mi ha chiarito molte cose. ero già a conoscenza della lunga emivita del valium rispetto a quella breve del tavor. tuttavia io ho fatto questa domanda perché dovunque, anche tra i medici, sento dire che il valium è una droga pericolosissima senza però spiegare il perché, lei potrebbe chiarirmi questo concetto? intendo dire questi del valium sono solo pregiudizi ancora di moda anche tra i medici? le dico questo perché anche quando sono andato in farmacia a ritirare la scatoletta del tavor dietro ricetta e ho detto al mio farmacista "forse erano meglio gocce di valium" e lui mi ha risposto con un secco "per carità, il valium è un potentissimo calmante, il tavor in confronto è una benzo molto sicura", io allora ho risposto " ma se 1 mg lorazepam =10 mg diazepam cosa c'è di male a parte l'emivita?, casomai dovrebbe essere il contrario". inutile dire che il farmacista non ha saputo rispondere alla mia domanda. lei invece cosa ne pensa del valium rispetto alle altre benzodiazepine, non dovrebbe essere una delle meno forti a prescindere dalla lunga emivita? anche lei pensa sia qualcosa di pericoloso? mi faccia sapere!
cordiali saluti
la ringrazio per la sua tempestiva risposta che mi ha chiarito molte cose. ero già a conoscenza della lunga emivita del valium rispetto a quella breve del tavor. tuttavia io ho fatto questa domanda perché dovunque, anche tra i medici, sento dire che il valium è una droga pericolosissima senza però spiegare il perché, lei potrebbe chiarirmi questo concetto? intendo dire questi del valium sono solo pregiudizi ancora di moda anche tra i medici? le dico questo perché anche quando sono andato in farmacia a ritirare la scatoletta del tavor dietro ricetta e ho detto al mio farmacista "forse erano meglio gocce di valium" e lui mi ha risposto con un secco "per carità, il valium è un potentissimo calmante, il tavor in confronto è una benzo molto sicura", io allora ho risposto " ma se 1 mg lorazepam =10 mg diazepam cosa c'è di male a parte l'emivita?, casomai dovrebbe essere il contrario". inutile dire che il farmacista non ha saputo rispondere alla mia domanda. lei invece cosa ne pensa del valium rispetto alle altre benzodiazepine, non dovrebbe essere una delle meno forti a prescindere dalla lunga emivita? anche lei pensa sia qualcosa di pericoloso? mi faccia sapere!
cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
entrambi sono farmaci conosciuti ed utilizzati e non presentano rischi particolari, se non quelli connessi alla loro classe farmacologica (effetto sedativo, rischio di assuefazione e dipendenza, effetti metabolici...), che sono comunque affrontabili con le dovute precauzioni.
In genere si preferiscono le benzodiazepine a breve emivita in quanto garantiscono effetti più rapidi e minore impegno metabolico per l'organismo, ma non è necessariamente sempre così.
Cordiali saluti,
entrambi sono farmaci conosciuti ed utilizzati e non presentano rischi particolari, se non quelli connessi alla loro classe farmacologica (effetto sedativo, rischio di assuefazione e dipendenza, effetti metabolici...), che sono comunque affrontabili con le dovute precauzioni.
In genere si preferiscono le benzodiazepine a breve emivita in quanto garantiscono effetti più rapidi e minore impegno metabolico per l'organismo, ma non è necessariamente sempre così.
Cordiali saluti,
[#5]
Ex utente
buongiorno dottori,
nella mail che vi ho scritto avevo già spiegato perché tra breve dovrò prendere tavor 1 mg. Ieri ho preso una compressa 1 mg tavor per vedere gli effetti tanto per essere sicuro su come mi sentirò quando tra una settimana dovrò prendere l'aereo. Vi dirò che sono stato malissimo. ho preso quella compressa il pomeriggio alle 2 e l'ho tenuta sotto la lingua finchè non si sciogliesse. dopo pochi minuti ho sentito tutti gli effetti. A parte l'effetto antiansia e forte sonnolenza, mi ha dato anche una fortissima amnesia tanto da definirla una sensazione di smarrimento spaziotemporale, insomma un vero zombie. Inutile dire che ieri pomeriggio non sono riuscito a studiare neanche una pagina di libro per un esame universitario. io voglio chiedere ma un mg di tavor è così forte? ci tengo a precisare che su di me ha avuto molto di più il classico effetto zombie che l'effetto ansiolitico. ne ho già parlato con il mio medico e mi ha detto che è normale. ma secondo voi? mi sto infatti chiedendo se è il caso che lo prenda durante il viaggio in aereo o magari fare il viaggio con l'ansia addosso. vi prego, fatemi sapere.
saluti
nella mail che vi ho scritto avevo già spiegato perché tra breve dovrò prendere tavor 1 mg. Ieri ho preso una compressa 1 mg tavor per vedere gli effetti tanto per essere sicuro su come mi sentirò quando tra una settimana dovrò prendere l'aereo. Vi dirò che sono stato malissimo. ho preso quella compressa il pomeriggio alle 2 e l'ho tenuta sotto la lingua finchè non si sciogliesse. dopo pochi minuti ho sentito tutti gli effetti. A parte l'effetto antiansia e forte sonnolenza, mi ha dato anche una fortissima amnesia tanto da definirla una sensazione di smarrimento spaziotemporale, insomma un vero zombie. Inutile dire che ieri pomeriggio non sono riuscito a studiare neanche una pagina di libro per un esame universitario. io voglio chiedere ma un mg di tavor è così forte? ci tengo a precisare che su di me ha avuto molto di più il classico effetto zombie che l'effetto ansiolitico. ne ho già parlato con il mio medico e mi ha detto che è normale. ma secondo voi? mi sto infatti chiedendo se è il caso che lo prenda durante il viaggio in aereo o magari fare il viaggio con l'ansia addosso. vi prego, fatemi sapere.
saluti
[#6]
Gentile utente,
di per sé 1 mg di tavor non è un dosaggio elevato, ma occorre sempre considerare la risposta individuale (ciò che è troppo per una persona potrebbe essere poco per un'altra).
Vista la sua reazione è ipotizzabile un'ipersensibilità all'effetto sedativo.
Potrebbe provare con un dosaggio inferiore o ricorrere alle gocce.
Cordiali saluti,
di per sé 1 mg di tavor non è un dosaggio elevato, ma occorre sempre considerare la risposta individuale (ciò che è troppo per una persona potrebbe essere poco per un'altra).
Vista la sua reazione è ipotizzabile un'ipersensibilità all'effetto sedativo.
Potrebbe provare con un dosaggio inferiore o ricorrere alle gocce.
Cordiali saluti,
[#7]
Ex utente
si. ho visto che 1 mg lorazepam sono 20 gocce. proverò magari con un dosaggio inferiore, magari 7 gocce. la ricetta è ripetibile 3 volte se non sbaglio. proverò a chiedere se in farmacia mi passeranno un flacone in gocce anche se sulla ricetta ripetibile il mio medico, in questi ultimi giorni non reperibile, ha scritto "tavor compresse".
grazie comunque per la risposta
cordiali saluti!
grazie comunque per la risposta
cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 27.3k visite dal 25/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.