Agorafobia
A luglio ho avuto degli improvvisi giramenti di testa che hanno preceduto un attacco di vertigini di un minuto circa.
Da allora fino ad adesso i giramenti continuano. Peggiorano negli spazi aperti e in spazi con molte persone, ma mi accompagnano anche a casa mia come in ufficio.
Ho fatto tutti gli accertamenti medici del caso per escludere ci possa essere qualcosa o fosse semplicemente la cervicale, ma è stato esclusa qualunque patologia dall'otorino, dalla risonanza magnetica, dall'ecodoppler e nel frattempo ho anche avuto diverse sedute con fisioterapisti e osteopata. Ora sto prendendo 10 gocce di Xanax per 3 volte al giorno o al bisogno (quando riesco a gestire il disturbo evito di prenderle).
Mi chiedo solo se l'agorafobia o l'ansia possano esserci sempre e non essere solo disturbi in spazi aperti. In pratica vorrei sapere se è possibile che questo disturbo più o meno ci sia sempre e mi accompagni da mesi, rendendomi sempre più insicura e impaurita.
Grazie
Da allora fino ad adesso i giramenti continuano. Peggiorano negli spazi aperti e in spazi con molte persone, ma mi accompagnano anche a casa mia come in ufficio.
Ho fatto tutti gli accertamenti medici del caso per escludere ci possa essere qualcosa o fosse semplicemente la cervicale, ma è stato esclusa qualunque patologia dall'otorino, dalla risonanza magnetica, dall'ecodoppler e nel frattempo ho anche avuto diverse sedute con fisioterapisti e osteopata. Ora sto prendendo 10 gocce di Xanax per 3 volte al giorno o al bisogno (quando riesco a gestire il disturbo evito di prenderle).
Mi chiedo solo se l'agorafobia o l'ansia possano esserci sempre e non essere solo disturbi in spazi aperti. In pratica vorrei sapere se è possibile che questo disturbo più o meno ci sia sempre e mi accompagni da mesi, rendendomi sempre più insicura e impaurita.
Grazie
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Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente,
una volta esclusi, tramite esami medici, condizioni patologiche organiche in atto (otorino laringoiatriche, circolatorie, etc), è lecito pensare che lei staia accusando i sintomi di un disturbo d'ansia. la diagnosi andrebbe precisata da una visita e in base a questa, andrebbe prescritta un terapia (di cui gli ansiolitici dovrebbero essere un complemento temporaneo). Il fatto che i suoi disturbi si manifestino in spazi aperti è da considerarsi, rispetto ad una condizione ansiosa di fondo, un po' come la punta dell'iceberg.
Cordialità,
una volta esclusi, tramite esami medici, condizioni patologiche organiche in atto (otorino laringoiatriche, circolatorie, etc), è lecito pensare che lei staia accusando i sintomi di un disturbo d'ansia. la diagnosi andrebbe precisata da una visita e in base a questa, andrebbe prescritta un terapia (di cui gli ansiolitici dovrebbero essere un complemento temporaneo). Il fatto che i suoi disturbi si manifestino in spazi aperti è da considerarsi, rispetto ad una condizione ansiosa di fondo, un po' come la punta dell'iceberg.
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 22/01/2014.
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