Psicosi (disturbo bipolare)
Buonasera,
ad oggi assumo la seguente terapia:
- Carbolithium (300 mg mattina, 300 mg a pranzo, 300 mg a cena) a compresse
- Depakin Chrono (500 mg mattina, 500 mg a pranzo, 500 mg a cena) a compresse
- Tavor (1/2 compressa da 2.5 mg la sera)
- Abilify 30 mg (2 compresse da 15 mg la sera).
Il litio nelle analisi era un valore compreso nell'intervallo in cui doveva stare; stessa cosa per l'acido valproico.
Il problema è che mi sento durante il giorno molto sedato e dormo tanto. Inoltre è aumentato il mio peso corporeo.
Vorrei qualche parere riguardo tale terapia.
Cordialmente,
RR
ad oggi assumo la seguente terapia:
- Carbolithium (300 mg mattina, 300 mg a pranzo, 300 mg a cena) a compresse
- Depakin Chrono (500 mg mattina, 500 mg a pranzo, 500 mg a cena) a compresse
- Tavor (1/2 compressa da 2.5 mg la sera)
- Abilify 30 mg (2 compresse da 15 mg la sera).
Il litio nelle analisi era un valore compreso nell'intervallo in cui doveva stare; stessa cosa per l'acido valproico.
Il problema è che mi sento durante il giorno molto sedato e dormo tanto. Inoltre è aumentato il mio peso corporeo.
Vorrei qualche parere riguardo tale terapia.
Cordialmente,
RR
[#1]
Gentile utente,
da quanto tempo segue questa terapia ?
la sensazione di sedazione e l'ipersonnia Lei ha da quando è iniziata la cura oppure più negli ultimi tempi ?
quale è il parere del Suo specialista rispetto al compenso della malattia di base (disturbo bipolare) ?
da quanto tempo segue questa terapia ?
la sensazione di sedazione e l'ipersonnia Lei ha da quando è iniziata la cura oppure più negli ultimi tempi ?
quale è il parere del Suo specialista rispetto al compenso della malattia di base (disturbo bipolare) ?
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#3]
Gentile utente,
il titolo della Sua richiesta di consulto è "Psicosi (disturbo bipolare)".
Questo significa che la cura Lei è stata prescritta per tale malattia ?
Dunque, secondo il Suo specialista, come va la malattia ?
Quando Lei ha fatto l'ultima visita da lui ?
il titolo della Sua richiesta di consulto è "Psicosi (disturbo bipolare)".
Questo significa che la cura Lei è stata prescritta per tale malattia ?
Dunque, secondo il Suo specialista, come va la malattia ?
Quando Lei ha fatto l'ultima visita da lui ?
[#5]
Gentile Signore,
la terapia farmacologica prescritta è generalmente indicata per il Disturbo Bipolare:
il Litio ed Il Depakin Chrono (acido valproico) sono i due farmaci stabilizzanti l'umore. In alcuni casi, nei quali il compenso ottimale non si riesce a raggiungere con il Litio, viene utilizzato anche l'acido valproico (Depakin), il quale ultimo può essere aggiunto anche nei casi nei quali ci vuole un effetto più pronto, perché l'effetto stabilizzante del Litio è un po' più lento ad instaurarsi.
La sonnolenza e l'incremento del peso sono gli effetti collaterali comuni di entrambi i farmaci. La sonnolenza normalmente è transitoria (dovrebbe attenuarsi col tempo), ma nel Suo caso può essere secondaria anche all'incremento ponderale (l'altro effetto di questi farmaci), che mi preoccupa di più, perché è un effetto collaterale che prosegue a lungo termine.
L'Abilify (aripiprazolo) è un farmaco inizialmente sviluppato come antipsicotico, ma viene utilizzato anche nel Disturbo Bipolare. Non dovrebbe essere responsabile dell'incremento di peso.
Può essere dunque opportuno che valutate, assieme con il Suo specialista, di ridurre la dose di uno dei due stabilizzatori, soprattutto se il controllo della malattia viene valutato come sufficiente.
Il fatto che le soncentrazioni di questi farmaci sono nel range non vuole ancora dire che sono ottimali dal punto di vista degli effetti collaterali e dal punto di vista terapeutico. Il controllo del range non deve sostituirsi alla valutazione clinica dello stato di salute psichica e dunque dell'effetto dei farmaci. Ed il mio parere in generale è che sarebbe ottimale "il minore dosaggio che sia sufficiente per l'effetto terapeutico", anche se le rispettive concentrazioni fossero leggermente sotto il range.
Mi spiego meglio:
lo stare sotto il livello superiore del range permette di evitare ta tossicità acuta (ma non gli effetti collaterali comuni), mentre stare sopra il livello minimo del range in teoria permette di avere un effetto terapeutico (tuttavia, le concentrazioni necessarie per l'effetto terapeutico non sono universali, differiscono dal caso al caso, in particolare, se si usa due stabilizzatori assieme, il loro effetto e sinergico, e non eslcudo che potrebbero essere sufficienti le dosi anche minori).
Senza conoscere e seguire direttamente il Suo caso, posso esprimere solo le considerazioi generali, come ho fatto; e queste considerazioni non devono essere prese come prescrizioni o consigli dei cambiamenti di terapia, perché tali decisioni spettano solo al Suo specialista, con il quale Le consiglio di parlare di questa nostra correspondenza.
un saluto,
la terapia farmacologica prescritta è generalmente indicata per il Disturbo Bipolare:
il Litio ed Il Depakin Chrono (acido valproico) sono i due farmaci stabilizzanti l'umore. In alcuni casi, nei quali il compenso ottimale non si riesce a raggiungere con il Litio, viene utilizzato anche l'acido valproico (Depakin), il quale ultimo può essere aggiunto anche nei casi nei quali ci vuole un effetto più pronto, perché l'effetto stabilizzante del Litio è un po' più lento ad instaurarsi.
La sonnolenza e l'incremento del peso sono gli effetti collaterali comuni di entrambi i farmaci. La sonnolenza normalmente è transitoria (dovrebbe attenuarsi col tempo), ma nel Suo caso può essere secondaria anche all'incremento ponderale (l'altro effetto di questi farmaci), che mi preoccupa di più, perché è un effetto collaterale che prosegue a lungo termine.
L'Abilify (aripiprazolo) è un farmaco inizialmente sviluppato come antipsicotico, ma viene utilizzato anche nel Disturbo Bipolare. Non dovrebbe essere responsabile dell'incremento di peso.
Può essere dunque opportuno che valutate, assieme con il Suo specialista, di ridurre la dose di uno dei due stabilizzatori, soprattutto se il controllo della malattia viene valutato come sufficiente.
Il fatto che le soncentrazioni di questi farmaci sono nel range non vuole ancora dire che sono ottimali dal punto di vista degli effetti collaterali e dal punto di vista terapeutico. Il controllo del range non deve sostituirsi alla valutazione clinica dello stato di salute psichica e dunque dell'effetto dei farmaci. Ed il mio parere in generale è che sarebbe ottimale "il minore dosaggio che sia sufficiente per l'effetto terapeutico", anche se le rispettive concentrazioni fossero leggermente sotto il range.
Mi spiego meglio:
lo stare sotto il livello superiore del range permette di evitare ta tossicità acuta (ma non gli effetti collaterali comuni), mentre stare sopra il livello minimo del range in teoria permette di avere un effetto terapeutico (tuttavia, le concentrazioni necessarie per l'effetto terapeutico non sono universali, differiscono dal caso al caso, in particolare, se si usa due stabilizzatori assieme, il loro effetto e sinergico, e non eslcudo che potrebbero essere sufficienti le dosi anche minori).
Senza conoscere e seguire direttamente il Suo caso, posso esprimere solo le considerazioi generali, come ho fatto; e queste considerazioni non devono essere prese come prescrizioni o consigli dei cambiamenti di terapia, perché tali decisioni spettano solo al Suo specialista, con il quale Le consiglio di parlare di questa nostra correspondenza.
un saluto,
[#6]
Ex utente
Gentile Dr. A.A.G.,
sono andato sabato scorso dal mio neuropsichiatra e mi ha invitato a continuare la stessa terapia.
Siamo a giovedì e le mie condizioni anziché migliorare peggiorano.
I disturbi che si manifestano in me in questi gg. sono l'aumento dell'appetito, la sonnolenza, il pessimo umore (umore bassissimo) e soprattutto anche se la notte riposo normalmente mi sveglio stanco senza avere voglia di fare niente. Che cosa fare secondo Lei?
In attesa di una Sua eventuale risposta Le porgo cordiali saluti.
RR
sono andato sabato scorso dal mio neuropsichiatra e mi ha invitato a continuare la stessa terapia.
Siamo a giovedì e le mie condizioni anziché migliorare peggiorano.
I disturbi che si manifestano in me in questi gg. sono l'aumento dell'appetito, la sonnolenza, il pessimo umore (umore bassissimo) e soprattutto anche se la notte riposo normalmente mi sveglio stanco senza avere voglia di fare niente. Che cosa fare secondo Lei?
In attesa di una Sua eventuale risposta Le porgo cordiali saluti.
RR
[#7]
Gentile utente,
trattandosi di un Disturbo Bipolare, oltre agli effetti collaterali dei farmaci, non si può escludere anche un episodio depressivo, il quale può richiedere alcune modifiche della cura.
Le consiglio di consultare un altro specialista (psichiatra).
trattandosi di un Disturbo Bipolare, oltre agli effetti collaterali dei farmaci, non si può escludere anche un episodio depressivo, il quale può richiedere alcune modifiche della cura.
Le consiglio di consultare un altro specialista (psichiatra).
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 17/01/2014.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.