Mancanza totale di emozioni
Sono un ragazzo di 20 anni,già scrissi qui circa un mese fa riguardo le sensazioni provocate dall'assunzione (ribadendo che è stato solo quell'episodio) di marijuana. Adesso lo stordimento e il resto sono svaniti ma sono rimasto con un completo vuoto sul campo emotivazionale. Per spiegarmi meglio, non sento più felicità,tristezza,rabbia,stupore,paura. Non riesco neanche ad essere disperato per questo anche se vorrei, ma mi accorgo di questa situazione e capisco che c'è qualcosa che non va. Mi senti completamente vuoto, non riesco più a sentire neanche quel forte piacere durante l'eiaculazione o il forte stimolo di urinare ne la sensazione di "liberazione" quando avviene dopo un determinato tempo. Non so se questo possa essere ricollegato all'episodio di un mese fa e se questo possa aver avuto ripercussioni significative su qualche zona del cervello, so solo che non so come poter affrontare questa situazione e a cosa poter attribuire tutto ciò. Che sia la slatentizzazione di un disturbo mentale o qualcosa che ha influito sui contatti neurologici o magari sulla produzione di dopamina non lo so, per questo mi rivolgo a Voi. Se può aiutare, è da circa un anno che sto attraversando un periodo di forte stress,ansia e monotonia e ho effettuato alcune sedute dalla psicologa. Vi ringrazio in anticipo e spero in una Vostra risposta. Cordiali saluti.
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Gentile utente,
Il periodo difficile di forte stress e il consumo di sostanze stupefacenti possono aver concorso a instaurare la situazione attuale. Sarebbe opportuno consultare uno specialista psichiatra per una valutazione diagnostica e, eventualmente, l'inizio di una adeguata terapia, se necessaria. Non aspetti altro tempo.
Cordiali saluti
Il periodo difficile di forte stress e il consumo di sostanze stupefacenti possono aver concorso a instaurare la situazione attuale. Sarebbe opportuno consultare uno specialista psichiatra per una valutazione diagnostica e, eventualmente, l'inizio di una adeguata terapia, se necessaria. Non aspetti altro tempo.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Dal punto di vista meramente probabilistico é più probabile che i sintomi da lei descritti siano riconducibili a fattori psichici. Tuttavia, la conferma, così come l'esclusione di altri fattori, anche organici, passa necessariamente per una valutazione diretta con uno specialista psichiatra. Si rivolga ad uno specialista per una valutazione diretta.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 15/01/2014.
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