Disturbo di personalità

gentile psichiatra
salve mi chiamo Giuliano,ho 20anni recentemente da due mesi ho cominciato a scrivere un diario personale e man mano che andavo avanti entravo sempre più in tensione fino al punto di cominciare ad avere attacchi di panico. Sono sempre stato un ipocondriaco allora ho cominciato a dubitare se avevo il disturbo bipolare perchè ho cominciato a passare da momenti di pace e fiducia a sfiducia e vittimismo con pensieri negativi. A quel punto pensando di avere la ciclotimia (visto che accadeva 5 volte al giorno) mi sono recato da un psicoterapeuta. Questi momenti erano iniziati in terza elementare quando io mi agitavo pensando che avevo molte cose da fare diciamo "irrisolte", poi dopo la terza media lasciando i miei compagni mi è tornato il pensiero ricorrente della morte che mi sono portato fino adesso.Ogni volte che sono felice mi torna il pensiero del tipo :" ricorda che devi morire". Andando pero' in terapia ho capito che tutto questo fa parte dell'ansia e che l'ansia non è altro che una condizione nella quale noi esseri umani ci agitiamo per niente, per qualcosa di inutile. A quel punto ho affrontato gli attacchi di panico capendo che le immagini negative non sono altro che sintomo di questa ansia,inesistente, che non porta da nessuna parte. Inoltre ho applicato eft che mi ha fatto stare molto meglio. E' subentrata un'altra paura: non avendo piu' alti e bassi da molto giorni o meglio, sapendoli affrontare divento sempre piu' felice, ho piu' coraggio a parlare con le persone e nello sport, luogo in cui mi diverto sono molto piu' impulsivo ed energico. Sono piu' euforico e molto piu' coraggioso. Questo da un lato mi piace ma mi spaventa visto che non ho mai sperimentato una felicità e una energia positiva in vita mia. Ieri sera per esempio ho studiato 4 ore di fila (al computer) concedendomi delle pause, cosa mai accaduta in vita mia. In questo momento sono sereno ma sono anche spaventato perchè non ho mai avuto una serenità del genere in vita mia. Ho sempre oscillato tra alti e bassi, paure e incertezze. A questo punto, come faccio a riconoscere se ho un disturbo bipolare? E' possibile che il solo fatto che io lo pensi in quel momento e che dica tra me e me di darmi una calmata sia appunto un motivo che lo esclude? Poi avrei una seconda domanda, sono una persona che avendo avuto molta immaginazione, ascoltando la musica si proietta in un mondo di pensieri ,sogni ed emozioni che mi spingono ad andare avanti e spesso mi faccio dei film mentali in testa. Ovviamente so che non sono veri pero' quando cammino per strada mi faccio queste associazioni di pensiero che ovviamente so non essere vere ma che mi fanno amare di piu' la vita e la città. Andando appunto in terapia queste fantasie stanno cessando di esistere e io mi sento un po' perso nel senso che ho un po' di angoscia nell'affrontare la vita in maniera diversa. A questo punto vorrei avere qualche consiglio su come affrontare la situazione visto che a volte mi sale un po' ditensione