Attacchi di ansia, paura

Salve a tutti, avevo già chiesto un consulto riguardo ai fenomeni di derealizzazione e depersonalizzazione che si erano creati dopo un forte disturbo d'ansia avuto dopo 4 tiri di marijuana. A distanza di due mesi, la mia situazione non è per niente migliorata. Sono in cura da uno psichiatra che mi ha prescitto il depakin 500 e lo zoloft 50. Il mio problema nasce da un pensiero fisso di paura verso il male e che mi possa capitare qualcosa di catastrofico. Questo pensiero mi crea una forte ansia che mi porta ad avere degli attacchi abbastanza forti. Inizio a sudare specialmente sulle mani e sui piedi e dopo avverto uno strano senso di debolezza specialmente quando sono in piedi, la sensazione tipica di quando si sta per perdere le forze durante uno svenimento; il cuore va a mille e le gambe diventano pesanti. Dopo questi attacchi mi porto dietro derealizzazione e una live depersonalizzazione. Il fatto più soprendente è che tutti i sintomi, inclusa l'ansia tendono a scomparire quando mi distraggo e non ci penso. Faccio un esempio l'altra sera mio padre miha portato allo stadio e anche se all'inizio ero immerso nei miei pensieri, alla fine mi passò tutto e passai una serata serena. Inoltre l'ansia è aumentata i giorni seguenti alle mie prime assunzioni dei farmaci che mi erano stati prescritti, perchè avevo paura che mi potessero dare le convulsioni e che mi potessero fare male. Perciò è da qualche notte che non dormo sereno, mi sveglio di continua ed inizio a pensare a quello che ho e che mi può essere successo dopo quella canna, ma non trovo spiegazioni e mi sento sempre peggio. Inoltre la mia psichiatra mi ha prescritto un eeg, e con ciò ho paura che mi possano trovare qualche malattia mentale. I miei genitori sono disperati, sanno benissimo che io sono sano come un pesce, poichè ho fatto tutti gli esami, manca solo l'eeg, ma io non mi convinco e ho sempre paura di impazzire e di avere un attacco psicotico. Tutti mi dicono di tranquillizzarmi, ma io sono sempre immerso nei miei pensieri, mi sono buttato giù non esco più con i miei amici, non ho più voglia di andare a scuola. Come è possibile che io abbia creato questo stato d'inferno? Ritornerò quello di prima o andrò sempre in peggio? La marijuana forse quella sera mi ha danneggiato per sempre il cervello?
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 25
Gentile Utente,
ci sono un mucchio di affermazioni che fa che non sono corrette e sono, comprensibilmente, dettate principalmente dal suo disturbo, che sembra essere un Disturbo d'Ansia con Panico e sintomi fobico ossessivi. Non specifica a quale dosaggio le è stato prescritto il depakin (1 cpr da 500?).
- (Il fatto più soprendente è che tutti i sintomi, inclusa l'ansia tendono a scomparire quando mi distraggo e non ci penso): non è per niente sorprendente, quando l'ansia si allenta la sua mente può non pensarci, appena sale si impone di nuovo alla sua attenzione;
-(Inoltre l'ansia è aumentata i giorni seguenti alle mie prime assunzioni dei farmaci che mi erano stati prescritti, perchè avevo paura che mi potessero dare le convulsioni ): la sua aspettativa fobica circa l'assunzione del farmaco le da questi malesseri, addirittura prendendo un anticonvulsivante (e stabilizzante dell'umore) ha paura di avere le convulsioni;
-(pensare a quello che ho e che mi può essere successo dopo quella canna): ha semplicemente slatentizzato un disturbo d'ansia che era già presente;
-(la mia psichiatra mi ha prescritto un eeg, e con ciò ho paura che mi possano trovare qualche malattia mentale): l'eeg non mostra alcuna malattia mentale, ma monitora l'attività elettrica del cervello, casomai può indicare alterazioni neurologiche;
-(ma io non mi convinco e ho sempre paura di impazzire e di avere un attacco psicotico): la sua paura è comprensibile, ma ha avuto "solo" attacchi acuti di ansia, da lì ad "impazzire" c'è parecchia strada;
-(Come è possibile che io abbia creato..): lei non ha creato nulla;
-(Ritornerò quello di prima o andrò sempre in peggio?): si curi e, a suo tempo, tornerà a stare bene;
-(La marijuana forse quella sera mi ha danneggiato per sempre il cervello?): lo escludererei, la neurotossicità, soprattutto sulle capacità cognitive, della marijuana, richiede lunghi periodi di uso e dosaggi alti.
cordialità,
Cordialita,

Dr. Roberto Di Rubbo

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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie di cuore. Non sa quanto mi rassicura. Grazie ancora dottore.
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Il depakin mi è stato prescitto prima 1/4, poi 1/2 e poi un'intera compressa da 500
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 25
Gentile Utente,
grazie dell'ulteriore precisazione. I dosaggi che fa sono già buoni per ottenere un buon risultato; ci sono comunque ampi margini per intervenire qualora non fossero soddisfacenti (ad esempio raddoppiando tranquillamente le dosi che sta facendo, ma questa è solo un'eventualità che il suo terapeuta può prendere in considerazione).
Cordialità,
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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