Debolezza sbandamento ansia e malessere generale
Ciao a tutti,sono un ragazzo di 19 anni. Sono ormai 4 mesi che sono caduto in questa situazione,questo inganno del mio cervello.
è iniziato tutto a settembre,quando avvertii un dolore e una strana sensazione al petto e andai in panico.Mi arrivò la pressione alle stelle e corsi alla guardia medica dove mi tranquillizai.Nei giorni a seguire tutto normale,fino a quando circa quindici giorni dopo ripenso all'accaduto e comincio ad avere paura.Da quel giorno ho iniziato ad accusare sempre più dolori e strane sensazioni al torace:di vuoto o di oppressione.Sono stato circa due mesi male,tutti i giorni, con la paura che mi succedesse qualcosa,con una paura atroce, fino a quando mi sono deciso a parlare con i miei genitori e con mio padre a darmi conforto ho fatto tutte le varie visite e accertamenti.Elettrocardiogramma,con e senza sforzo,tutte le varie analisi comprese quelle della tiroide,ecocardiogramma colordoppler, spironometro.Tutti risultati nella norma,anzi ottimi.Adesso è passato un altro mese,ma io ancora non sto bene, continuo ad avere queste brutte sensazioni al petto, mi sento una persona debole,mi gira sempre la testa e ho le vertigini a volte.Ogni minimo dolorino lo associo a qualcosa di brutto ad esempio: mi fa male l'orecchio=sto diventando sordo, mi fa male la testa:avrò la pressione alta, mi fa male il braccio sinistro:mi sta venendo un infarto,ho i piedi freddi=ho problemi di circolazione.Mi sento una persona che si può ammalare e morire da un giorno all'altro pur sapendo di essere sano,mi sento apatico.Sto bene soltanto quando sono completamente svagato, ma devo esserlo completamente,ad esempio se sto in giro a fare shopping con la mia ragazza,già se sono seduto a giocare a carte con amici o parenti non sono al top.Vorrei un consiglio per uscire da questa situazione ,perche sto vivendo male,malissimo da ormai 4-5 mesi non e la faccio più,ho paura di rovinare i rapporti con amici ,famiglia e con la mia ragazza se continuo così.
Grazie Mille.
è iniziato tutto a settembre,quando avvertii un dolore e una strana sensazione al petto e andai in panico.Mi arrivò la pressione alle stelle e corsi alla guardia medica dove mi tranquillizai.Nei giorni a seguire tutto normale,fino a quando circa quindici giorni dopo ripenso all'accaduto e comincio ad avere paura.Da quel giorno ho iniziato ad accusare sempre più dolori e strane sensazioni al torace:di vuoto o di oppressione.Sono stato circa due mesi male,tutti i giorni, con la paura che mi succedesse qualcosa,con una paura atroce, fino a quando mi sono deciso a parlare con i miei genitori e con mio padre a darmi conforto ho fatto tutte le varie visite e accertamenti.Elettrocardiogramma,con e senza sforzo,tutte le varie analisi comprese quelle della tiroide,ecocardiogramma colordoppler, spironometro.Tutti risultati nella norma,anzi ottimi.Adesso è passato un altro mese,ma io ancora non sto bene, continuo ad avere queste brutte sensazioni al petto, mi sento una persona debole,mi gira sempre la testa e ho le vertigini a volte.Ogni minimo dolorino lo associo a qualcosa di brutto ad esempio: mi fa male l'orecchio=sto diventando sordo, mi fa male la testa:avrò la pressione alta, mi fa male il braccio sinistro:mi sta venendo un infarto,ho i piedi freddi=ho problemi di circolazione.Mi sento una persona che si può ammalare e morire da un giorno all'altro pur sapendo di essere sano,mi sento apatico.Sto bene soltanto quando sono completamente svagato, ma devo esserlo completamente,ad esempio se sto in giro a fare shopping con la mia ragazza,già se sono seduto a giocare a carte con amici o parenti non sono al top.Vorrei un consiglio per uscire da questa situazione ,perche sto vivendo male,malissimo da ormai 4-5 mesi non e la faccio più,ho paura di rovinare i rapporti con amici ,famiglia e con la mia ragazza se continuo così.
Grazie Mille.
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Gentile utente,
quando si possono scartare le ipotesi organiche (con esami e visite specialistiche come quelle da lei effettuate), in situazioni come quella descritta da lei è lecito immaginare che si tratti di un disturbo ansioso.
La paura di ammalarsi e anche i sintomi fisici che ha descritto, infatti, fanno spesso parte della sintomatologia ansiosa.
A questo punto, a mio parere, dovrebbe provare a consultare anche uno psichiatra (magari consultando il suo medico di base per avere un'indicazione), che possa chiarire la situazione ed eventualmente consigliarle la terapia più opportuna (farmacologica e/o psicoterapeutica).
Cordiali saluti,
quando si possono scartare le ipotesi organiche (con esami e visite specialistiche come quelle da lei effettuate), in situazioni come quella descritta da lei è lecito immaginare che si tratti di un disturbo ansioso.
La paura di ammalarsi e anche i sintomi fisici che ha descritto, infatti, fanno spesso parte della sintomatologia ansiosa.
A questo punto, a mio parere, dovrebbe provare a consultare anche uno psichiatra (magari consultando il suo medico di base per avere un'indicazione), che possa chiarire la situazione ed eventualmente consigliarle la terapia più opportuna (farmacologica e/o psicoterapeutica).
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 06/01/2014.
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