Complesso d'inferiorità come fare?
Salve ho 21 anni,ho un lavoro e ho amici.Tuttavia ritengo(ho studiato psicologia) di avere un complesso d'Inferiorità.Quando sto con i miei conoscenti mi comporto normalmente,ma quando ero a scuola o sono in un luogo pubblico cammino rigidamente,sono indeciso nelle azioni ed inoltre mi sento costantemente osservato e giudicato.Ritengo che tutto ciò sia un problema e che interferisca con la mia vita dato che inoltre soffro anche di tremore alle mani(penso dovuto all'ansia) e più in generale di avere scarsa personalità dato che raramente controbatto a ciò che mi viene detto.Fino a qualche anno fa convivevo con tutto ciò ma da un po di tempo a sta parte non riesco più ad accettare questa situazione,penso anche a livello inconscio,non credo sia un caso che è da circa 2 anni che affronto seriamente il problema e proprio da due anni ho cominciato a bere e fumare.Prima non mi interessavano assolutamente ma ora sento siano necessari,per riempire un "vuoto" e allentare la frustrazione dovuta alla mia condizione.In quest'ultimo periodo ho avuto inoltre crisi di pianto mentre riflettevo su tutto ciò,la cosa è molto strana perché non sono assolutamente una persona emotiva.Tutto questo mi sta facendo preoccupare non poco e pensavo di intraprendere un percorso di psicoterapia.
[#1]
Quale è la sua domanda?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Gentile utente,
prima di intraprendere un percorso di psicoterapia vanno valutate alcune condizioni da parte dello specialista che è abilitato all'esercizio della psicoterapia.
Tali condizioni prevedono sia la presenza di una condizione diagnostica che di altre condizioni tra cui l'eleggibilità del paziente al trattamento.
Primariamente andrebbero valutate anche le condizioni mediche generali che possono portare i sintomi che lamenta (perché di fatto lei ritiene di non soffrire propriamente di ansia).
Una volta stabilita l'evidenza di una patologia di tipo psichiatrico è possibile ridurre e migliorare la situazione patologica sia attraverso l'utilizzo di farmaci appositi sia eventualmente con un trattamento psicoterapeutico.
prima di intraprendere un percorso di psicoterapia vanno valutate alcune condizioni da parte dello specialista che è abilitato all'esercizio della psicoterapia.
Tali condizioni prevedono sia la presenza di una condizione diagnostica che di altre condizioni tra cui l'eleggibilità del paziente al trattamento.
Primariamente andrebbero valutate anche le condizioni mediche generali che possono portare i sintomi che lamenta (perché di fatto lei ritiene di non soffrire propriamente di ansia).
Una volta stabilita l'evidenza di una patologia di tipo psichiatrico è possibile ridurre e migliorare la situazione patologica sia attraverso l'utilizzo di farmaci appositi sia eventualmente con un trattamento psicoterapeutico.
[#4]
Utente
Grazie mille per la sua risposta Dr. Ruggiero,no non ritengo che il disturbo sia semplicemente di tipo ansioso perchè quando sono a contatto con i miei conoscenti sono tranquillo,le mani non tremano e mi relaziono normalmente,i problemi sorgono quando mi trovo a parlare con estranei,allora comincio a provare uno stato di malessere(in particolare se mi trovo in luoghi affollati),comincio a tremare ecc...Ho pensato di avere un complesso d'inferiorità perchè tendo a colpevolizzarmi per tutto,ad esempio parlavo con un mio professore a scuola e al ritorno a casa pensavo di non essermi espresso bene e di aver fatto una pessima figura e così via anche se in realtà non era così
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 05/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.