A chi dovrei rivolgermi

Salve. Vi scrivo per chiedere il vostro parere riguardo al tipo di dottore/terapeuta che dovrei consultare. Internet è pieno di nominativi ma siccome ho già fatto diversi tentativi credo che accennandovi la mia storia e il mio problema forse potreste indicarmi quale specializzazione dovrebbe avere chi è in grado di aiutarmi.
Ho 27 anni e ho un passato difficile alle spalle. Mio padre ci ha abbandonati da piccoli,era un alcolista e a volte aggrediva mia madre,minacciava di suicidarsi davanti ecc.. A 14 anni circa ho cominciato a fare uso di cannabinoidi regolarmente e saltuariamente di cocaina e qualche pasticca. Ho sempre bevuto e molte volte ho abusato di alcool. A 18 anni sono diventato testimone di geova ho vissuto un periodo da "brava persona". Niente uso di sostanze e non ho mai abusato di alcool per un periodo di 3 anni circa.

Non sono mai stato completamente sereno e ho sempre avuto gravi sbalzi d'umore,nonostante la mia vita era apparentemente serena. Nel 2008 mi sono rivolto al primo psichiatra ed è iniziato un periodo di ricoveri e di terapia farmacologica. Per farla breve mi hanno diagnosticato il disturbo bipolare,disturbo di personalità borderline, psicosi dovuta all'abuso di cannabinoidi (vado a memoria e i termini potrebbero essere sbagliati).

In questa situazione, della quale non ricordo tutto e nella quale non ero molto lucido sono stato disassociato dai testimoni di geova:espulso, per avere commesso peccati gravi come immoralità(rapporti sessuali al di fuori del matrimonio) e ubriachezza. Il primo comitato giudiziario è stato rimandato perché non ero in grado di sostenerlo psicologicamente. Dopo qualche mese non avendo visto pentimento,in quanto quando mi hanno chiesto cosa avrei fatto se fossi stato espulso ho risposto che mi sarei ucciso,gli anziani mi hanno espulso.

Contemporaneamente il mio medico di base ha smesso di aiutarmi e si è un po risentito per il mio atteggiamento poco riconoscente (credo),lo psichiatra che mi seguiva è sparito,la dottoressa del centro alcologico anche. Tutti i miei "amici" dileguati perché quando si entra a far parte dei testimoni di geova,se si viene espulsi nessuno di loro può avere più nessun tipo di contatto con il disassociato,famigliari compresi,eccetto quelli che vivono sotto lo stesso tetto che devono avere contatti strettamente necessari:niente svago e niente spiritualità insieme. Per poter diventare testimone di geova bisogna eliminare le cattive compagnie,cioè tutti i non testimoni,quindi mi sono ritrovato completamente SOLO.
In tutto questo tempo sono sempre riuscito a mantenere un lavoro.Mi impegno molto per non crollare e per farcela,anche se mi sento solo e lo sono. La depressione però adesso sta peggiorando e non so a chi rivolgermi.Ammetto di non essere stato un bravo paziente e capisco in parte tutti quelli che mi hanno"abbandonato".
Credo di avere bisogno di una terapia anche farmacologica e per questo vi chiedo indicazioni in merito allo specialista da consultare.Grazie