Un po' tutti allo scopo

sono un uomo di 51 anni ammalato di sclerosi multipla con andamento benigno.sto fisicamente bene e non ho lesioni midollari.da anni assumo antidepressivi serotoninergici, cambiandoli un po' tutti allo scopo di cercare quello ottimale dal punto di vista sessuale. ho sempre sofferto di ansia da prestazione e quindi le mie erezioni sono state sempre condizionate da questo particolare.inoltre da quando assumo la sertralina 100,la lamotrigina 100 ed il delorazepam 1 mg/die il mio umore ed il mio equilibrio mentale è migliorato tantissimo.ma la cosa angosciante è il ritardo eiaculatorio che non mi consente di terminare un rapporto sessuale in modo tradizionale ma necessito di molta manualità perchè ciò accada.
ho anche provato il buproprione per 20 giorni ma mi faceva essere molto irascibile- sono tornato alla sertralina e non riesco a ricordare quale tra fluoxetina,citalopram,sertralina,escitalopram e venlafaxina abbia meno inciso sui miei tempi orgasmici.ho provato anche il remeron ma mi portava una forte sonnolenza.
capirete che rimettermi in gioco per provarli tutti sarebbe temporalmente impossibile. allora mi rivolgo a voi per sapere se nella vs. esperienza clinica,anche se ciò può cambiare a seconda del soggetto, avete avuto modo di sperimentare quale tra le molecole citate meno influenza i tempi orgasmici. per l'ansia da prestazione uso i farmaci tipo sildenafil,vardenafil e tadalafil. tutti questi
sono causa di forti cefalee e reflussi gastroesofagei ma quest'ultimo per la sua long action mi prolunga di molto questi effetti indesiderati.chiedo scusa per essere stato molto prolisso e mi affido alla vs. esperienza per soddisfare i miei quesiti.
grazie per quello che fate ogni giorno-
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Gentile utente,

risalire a quale farmaco possa avere avuto meno azione sulla sfera sessuale e' un po' complesso.
infatti, i trattamenti possono avere diverse azioni e quindi agire in modo differente sul singolo paziente.

Per la mia personale esperienza clinica i problemi sessuali si sono presentati meno frequentemente con la venlafaxina e con l'escitalopram ma questa personale statistica puo' non essere corrispondente al suo caso personale

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Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
grazie per la cortese attenzione e vorrei sapere se l'azione del cialis, il viagra o il levitra viene inibita dall'uso dello zoloft,lamictal o pantecta ? e' vero che in special modo la paroxetina influisce sui lunghi tempi orgasmici?
sarebbe preferibile per la cefalea da cialis ecc. assumere seglor o diidergot anziche' i fans che inibiscono le prostaglandine e quindi potrebbero ridurre l'effetto del cialis ecc.
rinnovo i miei ringraziamenti.
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Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
mi farebbe piacere avere una risposta ai miei quesiti. a volte basta poco per fugare ossesioni ed ansie prestazionali.
oltretutto oltre al fatto strettamente psichiatrico chiedevo proprio consiglio su come fronteggiare la cefalea da assunzione di quei particolari farmaci.avrete capito che io soffro di ansia prestazionale e che per me è diventato un disturbo ossessivo compulsivo.andrologicamente sono a posto perchè controllato più volte dal prof.isidori e poi perchè va tutto bene se mi capita di avere un rapporto sessuale improvviso e non programmato con una donna con la quale ho già una intesa intima .
mi affido alla speranza che possiate rispondere.
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Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
perchè nessuno mi risponde? è la prima volta che accade una cosa del genere. grazie se mi risponderete grazie lo stesso se non lo farete.
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Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
scusate mi spiegate perchè non rispondete? al di la' del contenuto della risposta, credo sia sempre buona educazione prestare attenzione ad un utente.questo soprattutto per voi che vi siete prestati a fornire un servizio così socialmente utile.
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Tossicologo, Farmacologo, Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2008 al 2019
Tossicologo, Farmacologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile utente,
come indicatole dal dr Ruggiero (il quale ha risposto prontamente alla sua richiesta dandole in un solo consulto tutte le informazioni necessarie), la risposta agli antidepressivi SSRI è piuttosto individuale, anche per quanto riguarda gli effetti collaterali sulla sfera sessuale.
Non è possibile darle altre indicazioni oltre a quanto già detto.
Come lei fa notare, statisticamente, la paroxetina sembra influire più degli altri farmaci, ma ciò che è vero in alcuni pazienti non è vero in altri.
Sebbene orientativamente non vi siano grandi interazioni tra i farmaci che cita, l'unica cosa sensata è rivolgersi al suo medico, il quale, conoscendola e visitandola, è anche l'unico a poterle dare una indicazione per affrontare la cefalea.
Cordiali saluti,
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