Cipralex ed effetti collaterali
Buonasera,
Sono un ragazzo di 24 anni e da tre giorni sono in cura con cipralex 10mg (prendo la compressa intera) per un disturbo d'ansia generalizzata ed una somatizzazione fisica abbastanza forte, frutto anche di una depressione latente.
Vorrei chiedere se è normale, sapendo che comunque gli effetti sono soggettivi, che da quando lo prendo, avverto nausea ed un fortissimo giramento di testa con sbandamento e la scorsa notte, ho avuto l'attacco di panico che mi ha provocato sudorazione fredda, alternanza di calore e brividi, vertigini, tachicardia ed infine un sintomo spaventoso, mai avuto: avevo come le gambe e le braccia paralizzate.
Sono davvero disperato perchè pensavo che iniziando una cura farmacologica, ci potessero essere degli effetti collaterali, ma non di certo un peggioramento globale e costante della sintomatologia.
Vi prego di rispondermi, in quanto sono davvero stravolto.
Confido in voi, datemi un aiuto.
Sono un ragazzo di 24 anni e da tre giorni sono in cura con cipralex 10mg (prendo la compressa intera) per un disturbo d'ansia generalizzata ed una somatizzazione fisica abbastanza forte, frutto anche di una depressione latente.
Vorrei chiedere se è normale, sapendo che comunque gli effetti sono soggettivi, che da quando lo prendo, avverto nausea ed un fortissimo giramento di testa con sbandamento e la scorsa notte, ho avuto l'attacco di panico che mi ha provocato sudorazione fredda, alternanza di calore e brividi, vertigini, tachicardia ed infine un sintomo spaventoso, mai avuto: avevo come le gambe e le braccia paralizzate.
Sono davvero disperato perchè pensavo che iniziando una cura farmacologica, ci potessero essere degli effetti collaterali, ma non di certo un peggioramento globale e costante della sintomatologia.
Vi prego di rispondermi, in quanto sono davvero stravolto.
Confido in voi, datemi un aiuto.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
GentileUtente,
i disturbi da lei riferiti possono essere facilmente effetti indesiderati che compaiono nelle prime fasi di assunzione del farmaco per ridursi generalmente dopo qualche giorno di regolare assunzione, quindi nulla di preoccupante, comunque se sono particolarmente fastidiosi potrebbe chiedere al medico che la sta curando per una eventuale provvisoria terapia che li controlli adeguatamente,
Saluti
i disturbi da lei riferiti possono essere facilmente effetti indesiderati che compaiono nelle prime fasi di assunzione del farmaco per ridursi generalmente dopo qualche giorno di regolare assunzione, quindi nulla di preoccupante, comunque se sono particolarmente fastidiosi potrebbe chiedere al medico che la sta curando per una eventuale provvisoria terapia che li controlli adeguatamente,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Ex utente
La ringrazio vivamente per la risposta e l'interessamento.
Quando parla di contenimento dei sintomi, intende dire un ansiolitico, come ad esempio le benzodiazepine?
Dimenticavo di dire che ieri sera, ho iniziato ad avvertire queste vampate di calore ed un senso di irrequietezza.. ho deciso di prendere l'alprazolam, il quale mi è stato prescritto per le situazioni critiche. Mi sono addormentato e dopo 2 ore mi sono svegliato con questo terribile attacco di panico (penso si trattasse di quello).
Ma allora mi chiedo, come è possibile che sia accaduto se per essere più sicuro, ho preso l'ansiolitico?
Quindi se per Lei tutto questo è nella norma, devo continuare a prendere il farmaco? Lo avevo già preso ad Aprile e come uno stupido, l'ho sospeso dopo due mesi... Quella volta non mi aveva dato tutti questi effetti collaterali.
Spero che Lei possa chiarire questi miei quesiti, perchè ho davvero il terrore che si ripeta.
La ringrazio in anticipo
Quando parla di contenimento dei sintomi, intende dire un ansiolitico, come ad esempio le benzodiazepine?
Dimenticavo di dire che ieri sera, ho iniziato ad avvertire queste vampate di calore ed un senso di irrequietezza.. ho deciso di prendere l'alprazolam, il quale mi è stato prescritto per le situazioni critiche. Mi sono addormentato e dopo 2 ore mi sono svegliato con questo terribile attacco di panico (penso si trattasse di quello).
Ma allora mi chiedo, come è possibile che sia accaduto se per essere più sicuro, ho preso l'ansiolitico?
Quindi se per Lei tutto questo è nella norma, devo continuare a prendere il farmaco? Lo avevo già preso ad Aprile e come uno stupido, l'ho sospeso dopo due mesi... Quella volta non mi aveva dato tutti questi effetti collaterali.
Spero che Lei possa chiarire questi miei quesiti, perchè ho davvero il terrore che si ripeta.
La ringrazio in anticipo
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
intendevo anche ansiolitici ma non solo, ma questo è a totale discrezione del medico che dovrà valutare il tutto, considerato che alcuni effetti indesiderati iniziali possono di fatto essere più o meno simili ai disturbi di base, ripeto in generale se si riesce a far passare il primo periodo di assunzione gli effetti collaterali dovrebbero ridursi,
Saluti
intendevo anche ansiolitici ma non solo, ma questo è a totale discrezione del medico che dovrà valutare il tutto, considerato che alcuni effetti indesiderati iniziali possono di fatto essere più o meno simili ai disturbi di base, ripeto in generale se si riesce a far passare il primo periodo di assunzione gli effetti collaterali dovrebbero ridursi,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.1k visite dal 23/12/2013.
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