Come scalare seropram

Buonasera,
è da tempo che seguo con grande interesse il vostro sito e mi farebbe piacere avere un vostro parere circa ciò che andrò a descrivere qui di seguito.
A circa 20 anni sono caduto per la prima volta nella depressione di tipo ansioso depressiva. Nella mia vita ne ho vissuti altri 3, sempre curati con zoloft. Per ogni episodio, la cura è durata solo qualche mese... dall'ultima volta ho poi passato 7 anni fantastici fino a quando, nel luglio del 2012, si è ripresentato questo stato ansioso depressivo in seguito ad una situazione di forte stress lavorativo.
Questa volta però è diverso. L'ansia non passa con una semplice cura a base di zoloft infatti sono stato costretto ad assumere tre volte al giorno anche delle benzodiazepine (prima xanax, poi tavor) accompagnate sempre da zoloft prima e seropram dopo. La dose giornaliere di seropram era di 40mg. Sono riuscito dopo più di un anno a togliere (e non con poca forza di volontà) le benzodiazepine grazie anche ad un cambiamento di lavoro (ora qui mi sento molto più sereno). D'accordo con il mio psichiatra (ci tengo a precisare che tutta la cura è stata concordata con lui) decido dunque di dimezzare anche il seropram, così inizio ad alternare l'assunzione di 40 mg un giorno e di 20 mg il giorno successivo e così via. Ho mantenuto questa alternanza per una settimana solamente, dopodiché ho iniziato ad assumere solo 20 mg tutti i giorni. Passate circa quattro settimane si è ripresentata l'ansia... non forte come all'inizio ma è tornata.
Non ci sono apparenti motivi che giustifichino questo ritorno, perciò chiedo:
è possibile che il passaggio da 40 a 20 mg sia la causa?
Ho sbagliato qualcosa nel modo in cui ho ridotto?

Ringrazio anticipatamente per il vostro interesse.

Saluti

[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Difficile valutare se si tratti di sintomi da sospensione o del disturbo d'ansia di base venuto fuori di nuovo. Se si tratta di sintomi da sospensione dovrebbero rendere a ridursi nell'arco di un paio di settimane, per poi scomparire. Se così non fosse o se si dovessero aggravare, si potrebbe pensare ad una recrudescenza del disturbo. Occorrerà attendere e tenere informato costantemente lo specialista di fiducia. Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta,ho aspettato per sapere cosa ne pensavate della situazione in cui mi trovo ora.
In accordo con il mio psichiatra dopo aver visto che l'ansia non passava abbiamo deciso di risalire a 40mg di Seropram. Ora sono esattamene due settimane che lo assumo ma non e' cambiato niente. Continuo ad avere una forte ansia che mi provoca dei pensieri negativi in piu' mi sento svogliato,assente e tendo ad allontanarmi dalle persone,in poche parole quelle poche cose che ero riuscito a riconquistare le ho perse...
Il mio specialista dice che e' questione di tempo e che tutto tornera' come prima.
Tengo a precisare che il motivo scatenante che un anno fa mi ha fatto cadere in questo vortice ( il lavoro ) nn esiste piu' perche' ho avuto la fortuna di poter cambiare.
Secondo il vostro parere come devo comportarmi?


Vi ringrazio per i Vostri illustri pareri

Approfitto per aurare buon anno a tutti...grazie


[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Trascorse 4-8 settimane dal nuovo raggiungimento dei 40 mg, senza effetti positivi rilevanti, si potrebbe pensare a cambiare molecola o associarla con altri tipi di farmaci, a seconda delle prevalenti necessità. Potrebbe essere utile, sempre su indicazione dello specialista, associare un percorso psicoterapico di tipo cognitivo-comportamentale.
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti e buon anno