Ansia ipocondria
Buonasera, come potete vedere dai miei vecchi consulti ho un passato con problemi di somatizzazione dell'ansia ed ipocondria.Tre anni fa mi sono rivolta ad un ottimo psichiatra conosciuto sul Vs utilissimo sito che, con l'assunzione di medicinali specifici ha risolto il problema in qualche mese.Ho continuato per due anni la cura per poi abbandonarla(pian piano come consigliato).Ad oggi, dopo un episodio particolare(forte senso di sbandamento dovuto probabilmente a contratture muscolari della cervicale di cui soffro da sempre) si è riaffacciato in modo terribile il problema con sintomi per me noti, tachicardia, senso di sbandamento, gambe molli, paura di morire,tremori,sensazione di freddo, vampate di calore....tutti i sintomi non compaiono tutti assieme, e sono molto evidenti soprattutto al mattino per poi scomparire del tutto alla sera e durante la notte.Naturalmente, visto la mia OSSESSIONE per le malattie ho subito imputato questi sintomi a qualche patologia particolare...più ci penso e più sto male..Lo scorso anno, a causa di un terribile infortunio, ho fatto TAC e RM con contrasto sia alla colonna vertebrale che alla testa, ECG, radiografie al torace, ecografia e TAC addominale, Esami del sangue...tutto nella norma...pensate debba tornare a fare altri esami?Purtroppo questa situazione(come ripeto scatenata da un evento particolare) ha radicalmente cambiato in soli 10 giorni il mio stile di vita, non voglio uscire piu da sola, non ho stimoli, vorrei solo DORMIRE!!!!Vi prego di aiutarmi
[#1]
Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
i sintomi che descrive sembra anche lei riconoscerli come una ricaduta del precedente problema. Generalmente una terapia efficace in primo un episodio lo è anche in un secondo. Ha pensato di rivolgersi al curante che la aiutò a risolvere il problema in precedenza?
Cordialità,
i sintomi che descrive sembra anche lei riconoscerli come una ricaduta del precedente problema. Generalmente una terapia efficace in primo un episodio lo è anche in un secondo. Ha pensato di rivolgersi al curante che la aiutò a risolvere il problema in precedenza?
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
[#2]
Utente
Grazie per la veloce risposta, purtroppo il medico al quale mi sono rivolta tre anni fa non esercita piu in zone a me favorevoli.
La informo che lavoro come commerciale in una multinazionale e molto spesso mi trovo ad Empoli e Firenze, potrei sicuramente avvalermi del Suo aiuto.
La cosa che mi sta facendo desistere dalla psicoterapia è solo la paura che questo disturbo aspecifico scatenato dall'episodio di cui ho parlato, possa essere attribuibile a una patologia grave e non da ansia e delirio ipocondriaco.
Pensa che dovrei ripetere esami fatti lo scorso anno per scongiurare qualche brutta malattia?
Grazie mille
A presto
La informo che lavoro come commerciale in una multinazionale e molto spesso mi trovo ad Empoli e Firenze, potrei sicuramente avvalermi del Suo aiuto.
La cosa che mi sta facendo desistere dalla psicoterapia è solo la paura che questo disturbo aspecifico scatenato dall'episodio di cui ho parlato, possa essere attribuibile a una patologia grave e non da ansia e delirio ipocondriaco.
Pensa che dovrei ripetere esami fatti lo scorso anno per scongiurare qualche brutta malattia?
Grazie mille
A presto
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Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
può chiedere al suo medico di ripetere gli esami che lui ritiene opportuni per individuare una patologia organica che abbia sintomi come quelli che lei presenta, se questo la fa sentire più tranquilla e lui lo ritiene necessario. E' molto verosimile però che lei stia manifestando, scatenati dall'episodio particolare di cui fa menzione, sintomi ansiosi somatizzati in forma fobica/ipocondriaca. Credo che ciò che la potrebbe far stare bene sarebbe riprendere terapia per il disturbo suddetto. La psicoterapia potrebbe essere d'aiuto.
Cordialità,
può chiedere al suo medico di ripetere gli esami che lui ritiene opportuni per individuare una patologia organica che abbia sintomi come quelli che lei presenta, se questo la fa sentire più tranquilla e lui lo ritiene necessario. E' molto verosimile però che lei stia manifestando, scatenati dall'episodio particolare di cui fa menzione, sintomi ansiosi somatizzati in forma fobica/ipocondriaca. Credo che ciò che la potrebbe far stare bene sarebbe riprendere terapia per il disturbo suddetto. La psicoterapia potrebbe essere d'aiuto.
Cordialità,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 18/12/2013.
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Approfondimento su Ansia
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