Ansia Generalizzata (DAG)
Buongiorno, ultimamente appena sveglio mi sento rilassato. Dopo essermi alzato, fatto un po' di sforzo fisico, movimenti e attività generiche, inizio ad avvertire una sensazione di stress che tende ad aumentare col passare delle ore. I sintomi che riscontro sono molto spesso difficoltà a respirare normalmente, dolori/fastidi localizzati solo all'altezza del petto. Le fitte durano circa 1 secondo e spariscono oppure sono intermittenti. Subito dopo avverto tachicardia,iperventilazione,l'impossibilità a stare fermo di dovermi colpire o muovere continuamente (credo) a causa dell'adrenalina e dei tremori connessi, sudorazione diffusa, secchezza in gola e solo in alcune circostanze una lieve nausea. Ho avuto in passato sporadiche crisi di questo tipo con diagnosi DAG e DOC . La crisi si scatena quando il dolore/fastidio avvertito al petto supera una certa intensità oppure in altre circostanze che io ritengo "ansiogene". Dopo un lungo periodo di assenza di questi sintomi la crisi si è ripresentata con la circostanza di andare in montagna con la mia ragazza e i suoi genitori. Il padre percorre le curve in maniera brusca con continui tornanti per circa 30 minuti. Durante il viaggio avvertivo una leggera nausea e una tensione crescente (forse ripetendomi che la montagna non mi piace e che sono costretto ad andarci senza volerci andare anche se,se non ci vado, quel week-end non posso vedere la mia ragazza). Ho comunque notato che non in tutti i viaggi si è manifestata la crisi. Ad esempio se sono sdraiato, appoggiando la testa sulle ginocchia della mia ragazza che intanto mi fa le carezze in testa,rimango rilassato. Credo che si tratti spesso di ansia anticipatoria e sporadicamente di ansia successiva alle fitte nella zona toracica poiché l'agitazione ricorre in più situazioni sociali diverse fra loro dove non avverto alcuna fitta e solo le seguenti sensazioni: affaticamento, tachicardia, fiato corto (sensazione di difficoltà a respirare),sudorazione diffusa quali: cinema (ansia anticipatoria di dover aspettare i minuti di pubblicità prima dell'inizio del film oppure cercare di prevedere scene o la trama del film), visita anche su appuntamento con il dottore (es. misurazione della pressione poiché all'atto del gonfiaggio dello sfigmomanometro mi da fastidio avvertire le pulsazioni del cuore che mi fanno agitare), talvolta anche al lavoro, con la mia ragazza invece quando le accarezzo la testa tendendo e poi stringendo il braccio sinistro in particolare (sento le pulsazioni) oppure appoggia la testa sulla zona del petto dove ho scarsa massa muscolare e, anche se mi fa piacere che si appoggi, mi da molto fastidio quella sensazione che si possa premere troppo la gabbia toracica. Mi sono state prescritte le benzodiazepine (XANAX)10 goccie per 3 volte al giorno. Ho ripreso ad andare in palestra dopo un po' di tempo per rilassarmi. Potreste indicarmi se secondo voi debba prendere le gocce anche per andare in palestra? Ho anche considerato la psicoterapia.
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Gentile utente,
il tipo di sintomi che descrive si accorda con un disturbo d'ansia generalizzata. La terapia farmacologica per questo disturbo non può consistere nell'uso di benzodiazepine (fra cui Xanax), che sono farmaci da usare all'occorrenza ma, possibilmente, per brevi periodi di tempo. Sarebbe necessario che potesse essere visto da un professionista per specificare il tipo di terapia da mettere in atto (generalmente, almeno, antidepressivi). Con lo psichiatra che la vede potrebbe discutere anche di un'eventuale psicoterapia che potrebbe risultarle utile.
Cordialità,
il tipo di sintomi che descrive si accorda con un disturbo d'ansia generalizzata. La terapia farmacologica per questo disturbo non può consistere nell'uso di benzodiazepine (fra cui Xanax), che sono farmaci da usare all'occorrenza ma, possibilmente, per brevi periodi di tempo. Sarebbe necessario che potesse essere visto da un professionista per specificare il tipo di terapia da mettere in atto (generalmente, almeno, antidepressivi). Con lo psichiatra che la vede potrebbe discutere anche di un'eventuale psicoterapia che potrebbe risultarle utile.
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
[#3]
Ex utente
Gentile dottore,
le vorrei riportare cosa mi è accaduto oggi. Questo pomeriggio sono uscito per andare a fare una commissione. In procinto di uscire ho avvertito l'ansia anticipatoria e per precauzione ho assunto le benzodiazepine e prima ancora un pezzo di un dolce calabrese contenente noci mandorle pinoli e canditi. Sembra che la dose di benzodiazepine non abbia sortito l'effetto di sedazione dello stato ansioso che avevo in corso. Abito nella zona di Milano e il disagio l'ho avvertito durante la corsa in metropolitana. Ho deciso quindi di scendere dalla metropolitana e percorrere a piedi un tratto abbastanza lungo di strada ad andatura piuttosto sostenuta e per la quale non mi sono sentito per niente affaticato sebbene il cuore durante queste camminate veloci tra i 6 e i 7 KM/h sicuramente sarà andato in tachicardia. In totale avrò camminato per un'ora abbondante e solo vero l'ultimo tratto di ritorno ho avvertito un di pensatezza nella zona dei glutei. Ritornato in metropolitana con stupore non ho notato più tremori e il viaggio per tornare verso casa l'ho affrontato con serenità. Secondo lei effettuando questa camminata a ritmo sostenuto ho scaricato l'adrenalina della crisi d'ansia che a catena è scomparsa senza lasciare raccia dei suoi sintomi? La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
le vorrei riportare cosa mi è accaduto oggi. Questo pomeriggio sono uscito per andare a fare una commissione. In procinto di uscire ho avvertito l'ansia anticipatoria e per precauzione ho assunto le benzodiazepine e prima ancora un pezzo di un dolce calabrese contenente noci mandorle pinoli e canditi. Sembra che la dose di benzodiazepine non abbia sortito l'effetto di sedazione dello stato ansioso che avevo in corso. Abito nella zona di Milano e il disagio l'ho avvertito durante la corsa in metropolitana. Ho deciso quindi di scendere dalla metropolitana e percorrere a piedi un tratto abbastanza lungo di strada ad andatura piuttosto sostenuta e per la quale non mi sono sentito per niente affaticato sebbene il cuore durante queste camminate veloci tra i 6 e i 7 KM/h sicuramente sarà andato in tachicardia. In totale avrò camminato per un'ora abbondante e solo vero l'ultimo tratto di ritorno ho avvertito un di pensatezza nella zona dei glutei. Ritornato in metropolitana con stupore non ho notato più tremori e il viaggio per tornare verso casa l'ho affrontato con serenità. Secondo lei effettuando questa camminata a ritmo sostenuto ho scaricato l'adrenalina della crisi d'ansia che a catena è scomparsa senza lasciare raccia dei suoi sintomi? La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 16/12/2013.
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Approfondimento su Ansia
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