Continuerò a migliorare?
Dottori buongiorno a tutti....Sono quella signora che è in cura per l'ossessione della morte da agosto 2012...Solo da luglio di quset'anno sono arrivata alla dose di 20 gocce di seropram ....Una volta al mese vado dal mio psichiatra, ci andrò anche domani.
Volevo dirvi come mi sento attualmente.
Verso settembre sono migliorata tantissimo e man mano che è passato il tempo mi sono sentita sempre meglio. Sono ritornata a ridere come facevo prima che mi capitasse questa maledetta paura,mi sonos sentita euforica, piena di energie, voglia di fare progetti....Adesso sono circa un paio di giorni che quel pensiero è ritornato un po...Non dico che mi fa piangere però non riesco ancora a vedere il fatto che un giorno moriremo con distacco, come fanno tutte le persone comuni anche i vecchietti. ..Sento che dentro di me se ci penso mi rattristo...Non so se mi spiego bene. Il dottor pacini mi ha spiegato che quando una persona ha sofferto di doc alla base rimane una forma di ossessività che può andare e venire ma senza creare angoscia...Allora perché 18 anni fa quando ebbi questa ossessione curata per un mesetto con deniban ne usci del tutto? Sono stata bene per 17 anni...Anzi quando mi veniva in mente ci ridevo su...Continuerò a migliorare secondo voi? Non è che una persona sotto cura può regredire di nuovo? Scusatemi di nuovo
Volevo dirvi come mi sento attualmente.
Verso settembre sono migliorata tantissimo e man mano che è passato il tempo mi sono sentita sempre meglio. Sono ritornata a ridere come facevo prima che mi capitasse questa maledetta paura,mi sonos sentita euforica, piena di energie, voglia di fare progetti....Adesso sono circa un paio di giorni che quel pensiero è ritornato un po...Non dico che mi fa piangere però non riesco ancora a vedere il fatto che un giorno moriremo con distacco, come fanno tutte le persone comuni anche i vecchietti. ..Sento che dentro di me se ci penso mi rattristo...Non so se mi spiego bene. Il dottor pacini mi ha spiegato che quando una persona ha sofferto di doc alla base rimane una forma di ossessività che può andare e venire ma senza creare angoscia...Allora perché 18 anni fa quando ebbi questa ossessione curata per un mesetto con deniban ne usci del tutto? Sono stata bene per 17 anni...Anzi quando mi veniva in mente ci ridevo su...Continuerò a migliorare secondo voi? Non è che una persona sotto cura può regredire di nuovo? Scusatemi di nuovo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
se alimenta i pensieri che le vengono relativamente alle tematiche di morte potrebbe peggiorare piuttosto che migliorare come sta facendo.
Già dalle sue domande traspare un non totale compenso che sarebbe opportuno rappresentare allo specialista di riferimento.
se alimenta i pensieri che le vengono relativamente alle tematiche di morte potrebbe peggiorare piuttosto che migliorare come sta facendo.
Già dalle sue domande traspare un non totale compenso che sarebbe opportuno rappresentare allo specialista di riferimento.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Secondo me fornire una risposta su una possibilità di previsione senza conoscerla è un azzardo.
Il suo medico ha tutti gli strumenti per poter valutare la sua situazione e consigliare variazioni o terapie differenti qualora se ne ravvisi la necessità clinica.
Il suo medico ha tutti gli strumenti per poter valutare la sua situazione e consigliare variazioni o terapie differenti qualora se ne ravvisi la necessità clinica.
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Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente,
in effetti il disturbo ossessivo-compulsivo ha una certa tendenza a permanere anche in forma sottosoglia e ricomparire in forma più o meno acuta anche a distanza di anni. E' importante perciò, come lei del resto sembra aver fatto, mantenersi vigili rispetto alla ricomparsa di uno o più sintomi in forma anche larvata per poter riprendere la terapia più precocemente possibile qualora se ne presenti la necessità. Questo facilita la remissione.
Cordialità,
in effetti il disturbo ossessivo-compulsivo ha una certa tendenza a permanere anche in forma sottosoglia e ricomparire in forma più o meno acuta anche a distanza di anni. E' importante perciò, come lei del resto sembra aver fatto, mantenersi vigili rispetto alla ricomparsa di uno o più sintomi in forma anche larvata per poter riprendere la terapia più precocemente possibile qualora se ne presenti la necessità. Questo facilita la remissione.
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
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Utente
Gentilissimi dottori, oggi pomeriggio mi sono recata dal mio psichiatra , gli fatto presente che in questi giorni mi era ritornato un po il pensiero.....Non mi crea angoscia come in passato però è fastidioso...
Mi ha detto che comunque appena arriva quel pensiero devo lasciarlo scorrere, non darmi delle risposte, perché sul discorso morte purtroppo non ci sono spiegazioni..Si nasce e si muore.Cosi facendo lasciando scorrere le emozioni piano piano quel pensiero se ne andrà ....Inoltre io sono a dose piena del farmaco da 5 mesi , mi ha detto che continuerò a stare meglio meglio, anche se non può darmi delle tempistiche perché ogni caso è a se stante...Cmq in media si va da 6- 8 mesi a dose piena ...Vorrei sapere in base alle vostre esperienze cosa ne pensate...
ps Può essere che il mio pensiero sulla morte sia solo filosofico? Perché lui me lo ha detto...
Mi ha detto che comunque appena arriva quel pensiero devo lasciarlo scorrere, non darmi delle risposte, perché sul discorso morte purtroppo non ci sono spiegazioni..Si nasce e si muore.Cosi facendo lasciando scorrere le emozioni piano piano quel pensiero se ne andrà ....Inoltre io sono a dose piena del farmaco da 5 mesi , mi ha detto che continuerò a stare meglio meglio, anche se non può darmi delle tempistiche perché ogni caso è a se stante...Cmq in media si va da 6- 8 mesi a dose piena ...Vorrei sapere in base alle vostre esperienze cosa ne pensate...
ps Può essere che il mio pensiero sulla morte sia solo filosofico? Perché lui me lo ha detto...
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Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente,
nella mia pratica ci sono casi di DOC guariti completamente. Il disturbo resta di difficile trattamento, comunque ed il tempo di risposta assolutamente variabile.
Posto che il decorso del DOC è raramente episodico, una volta che si manifesta il disturbo è nella maggior parte dei casi destinato a cronicizzarsi, anche se si registrano fasi di miglioramento alternate a fasi di peggioramento. In una percentuale valutata tra il 5% e 10% il disturbo ha un decorso gradualmente ingravescente.Le percentuali di guarigione registrate in letteratura variano tra il 50% e l'85%.
Cordialità.
nella mia pratica ci sono casi di DOC guariti completamente. Il disturbo resta di difficile trattamento, comunque ed il tempo di risposta assolutamente variabile.
Posto che il decorso del DOC è raramente episodico, una volta che si manifesta il disturbo è nella maggior parte dei casi destinato a cronicizzarsi, anche se si registrano fasi di miglioramento alternate a fasi di peggioramento. In una percentuale valutata tra il 5% e 10% il disturbo ha un decorso gradualmente ingravescente.Le percentuali di guarigione registrate in letteratura variano tra il 50% e l'85%.
Cordialità.
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Utente
Dottore la sua risposta non è molto bella....Io ho sofferto dello stesso doc 18 anni fa quindi ciò vuol dire che sono stata benone per 17 anni , per cui potrebbe essere un doc espisodico e non cronico come sostiene lei...Anche lo psichiatra mi ha detto che se ne sono usicta del tutto 17 anni fa probabilemente ne uscirò di nuovo...Cmq eviterò di chiedere info ulteriori, perché penso che devo ascoltare il mio psichiatra che mi conosce bene...Lui mi ha detto che dalla paura della morte se ne esce...grazie cmq
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Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente,
fa bene a seguire le indicazioni del suo psichiatra. La risposta che le ho dato non pretendeva di essere "bella". Mi pare comunque che lei abbia sottovalutato l'affermazione che nella mia casistica ci sono persone guarite completamente, ma soprattutto i dati incoraggianti della letteratura:"Le percentuali di guarigione registrate in letteratura variano tra il 50% e l'85%". Dato che è uscita dall'episodio completamente ed è stata bene per 17 anni è praticamente sicuro che ne uscirà ancora. Segua comunque il suo curante.
Cordialità,
fa bene a seguire le indicazioni del suo psichiatra. La risposta che le ho dato non pretendeva di essere "bella". Mi pare comunque che lei abbia sottovalutato l'affermazione che nella mia casistica ci sono persone guarite completamente, ma soprattutto i dati incoraggianti della letteratura:"Le percentuali di guarigione registrate in letteratura variano tra il 50% e l'85%". Dato che è uscita dall'episodio completamente ed è stata bene per 17 anni è praticamente sicuro che ne uscirà ancora. Segua comunque il suo curante.
Cordialità,
[#13]
Utente
Dottore di rubbo, oggi a distanza di 21 giorni passati allegramente mi è ritornata la paura..Il pensiero che un giorno moriremo purtroppo mi fa star male , mi rende apatica...Ma perché ancora ho questi momenti ? Perché ancora non sono arrivata al punto di pensarci con indifferenza? Perché???? Mi scusi ma sono a dose piena di seropram da 5 mesi...Quanto dovrò ancora aspettare???
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Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile utente,
il fatto che siano passati molti giorni di benessere seguiti da un certo riacutizzarsi della fobia, nonostante 5 mesi di terapia, non è infrequente. Certamente è fondamentale che possa scomparire la fobia della morte, cioè il pensiero intrusivo e terrorizzante circa il fatto di morire. Forse però una psicoterapia (nel caso non l'avesse già fatta) la potrebbe aiutare a controllare meglio questi sintomi e ad affrontare il fatto che l'inevitabilità della morte crea comunque paura normalmente in ciascuno di noi.
Cordialità,
il fatto che siano passati molti giorni di benessere seguiti da un certo riacutizzarsi della fobia, nonostante 5 mesi di terapia, non è infrequente. Certamente è fondamentale che possa scomparire la fobia della morte, cioè il pensiero intrusivo e terrorizzante circa il fatto di morire. Forse però una psicoterapia (nel caso non l'avesse già fatta) la potrebbe aiutare a controllare meglio questi sintomi e ad affrontare il fatto che l'inevitabilità della morte crea comunque paura normalmente in ciascuno di noi.
Cordialità,
[#15]
Utente
Dottore la ringrazio tantissimo...Tra pochi giorni riprenderò appuntamento dal mio curante per la visita mensile. Le volevo dire che infatti quel pensiero si era rifatto vivo per un paio di giorni, dopodiché è scomparso. La psicoterapia non l'ho mai fatta, anzi l'avevo chiesta al mio psichiatra se potevo farla, perché secondo me era un qualcosa che mi rendeva più forte. Lui me l'ha sconsigliata dicendo che ho 41 anni e che non è la prima volta che ho periodi di depressione...La prima volta mi capitò quando mori mia scuocera ( li venne l'ossessione della morte) , poi dopo il parto con sintomi vertiginosi e l'ultima quando alla mia bimba nel 2012 diagnosticarono il diabete mellito...
Ho letto anche molti libri di nardone, mi sono piaciuti , lui tra l'altro ha etto che fa parte di una buona scuola, però nonostante ciò me l'ha sconsigliato..Eppure tutti quelli che sono guariti dal doc hanno fatto terapia farmacologica e psicoterapia abbinati...
Ho letto anche molti libri di nardone, mi sono piaciuti , lui tra l'altro ha etto che fa parte di una buona scuola, però nonostante ciò me l'ha sconsigliato..Eppure tutti quelli che sono guariti dal doc hanno fatto terapia farmacologica e psicoterapia abbinati...
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.5k visite dal 10/12/2013.
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