Dca (disturbo atipico)
Egregi dottori e professori.
Soffro di un DCA atipico (masticare e sputare).
Sono in cura presso uno studio si psicoterapia cognitivo comportamentale e assumo, sotto controllo psichiatrico, citalopram 40mg, da aprile c.a., causa dissturbi d'ansia ed attacchi di panico.
Salvo una accresciuta sonnolenza, che non mi dispiace vista la mia risaputa iperattività, panico e ansia si sono ridotti di molto.
Stando a quanto mi è stato detto, il mio DCA guarirà solo a mezzo i un percorso terapeutico e non vi sono farmaci utili.
Vi sarei grata se voleste confermarmi quanto sopre, o se ritenete che possano esistere opzioni farmacologiche efficaci.
Grazie in anticipo e complimneti per l'ottimo lavoro che svolgete attraverso questo sito.
Francesca
Soffro di un DCA atipico (masticare e sputare).
Sono in cura presso uno studio si psicoterapia cognitivo comportamentale e assumo, sotto controllo psichiatrico, citalopram 40mg, da aprile c.a., causa dissturbi d'ansia ed attacchi di panico.
Salvo una accresciuta sonnolenza, che non mi dispiace vista la mia risaputa iperattività, panico e ansia si sono ridotti di molto.
Stando a quanto mi è stato detto, il mio DCA guarirà solo a mezzo i un percorso terapeutico e non vi sono farmaci utili.
Vi sarei grata se voleste confermarmi quanto sopre, o se ritenete che possano esistere opzioni farmacologiche efficaci.
Grazie in anticipo e complimneti per l'ottimo lavoro che svolgete attraverso questo sito.
Francesca
[#1]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
credo che le indicazioni a lei consegnata abbiano a monte una valutazione personale attenta e approfondita. In linea generale potrebbe essere vero l'opposto (necessità di adeguati trattamenti farmacologici) o, generalmente, l'integrazione e l'adattamento del sostegno psicologico/psicoterapeutico con l'approccio psicofarmacologico.
Cordialmente
credo che le indicazioni a lei consegnata abbiano a monte una valutazione personale attenta e approfondita. In linea generale potrebbe essere vero l'opposto (necessità di adeguati trattamenti farmacologici) o, generalmente, l'integrazione e l'adattamento del sostegno psicologico/psicoterapeutico con l'approccio psicofarmacologico.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Utente
Egregio dottore,
la ringrazio della risposta. La mia psicopatologa e il mio neurologo mi hanno detto che per l'ansia fosse bene assumere citalopram, mentre per il DCA fosse sufficiente la psicoterapia e basta. Le chiedo, è possibile guarire al mio problema solo con la psicoterapia? Aggiungo altri due quesiti:
1. la notte ho spesso scatti muscolari, spesso mi sveglio di botto per i movimenti....ho il sonno a volte pesante e altre leggerissimo (talvolta insonne) e comunque agitato..può essere il citalopram?
2. il mio fidanzato soffre di doc ( sposta gli oggetti per scaramanzi), oltre ad essere soggetto ad ansia e qualche attacco di panico. Inizierà ad andare dallo psicologo la prossiam settimana. Potrebbe darmi qualche informazione in merito al suo disturbo, in particolare in merito ai tempi i guarigione e alle cause del isturbo stesso?
Grazie ancora
la ringrazio della risposta. La mia psicopatologa e il mio neurologo mi hanno detto che per l'ansia fosse bene assumere citalopram, mentre per il DCA fosse sufficiente la psicoterapia e basta. Le chiedo, è possibile guarire al mio problema solo con la psicoterapia? Aggiungo altri due quesiti:
1. la notte ho spesso scatti muscolari, spesso mi sveglio di botto per i movimenti....ho il sonno a volte pesante e altre leggerissimo (talvolta insonne) e comunque agitato..può essere il citalopram?
2. il mio fidanzato soffre di doc ( sposta gli oggetti per scaramanzi), oltre ad essere soggetto ad ansia e qualche attacco di panico. Inizierà ad andare dallo psicologo la prossiam settimana. Potrebbe darmi qualche informazione in merito al suo disturbo, in particolare in merito ai tempi i guarigione e alle cause del isturbo stesso?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
come già detto risulta che l'approccio migliore è quello contestualizzato in ogni singolo caso. D'altra parte l'approccio più consigliato è quello integrato (psicofarmacologia e psicoterapia). Inoltre il DOC è un disturbo che ha nella terapia psicofarmacologica l'elezione di cura (generalmente anche questa associata ad una terapia psicologica di sostegno). Cert senza avere sott'occhio lo specifico problema e la specifica persona risulta troppo difficile fare ipotesi più attendibili.
Cordialmente
come già detto risulta che l'approccio migliore è quello contestualizzato in ogni singolo caso. D'altra parte l'approccio più consigliato è quello integrato (psicofarmacologia e psicoterapia). Inoltre il DOC è un disturbo che ha nella terapia psicofarmacologica l'elezione di cura (generalmente anche questa associata ad una terapia psicologica di sostegno). Cert senza avere sott'occhio lo specifico problema e la specifica persona risulta troppo difficile fare ipotesi più attendibili.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 21/06/2008.
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