Disturbo dell'umore
Salve a tutti,
non è la prima volta che scrivo in quanto mi era stato diagnosticato un disturbo d'adattamento ma che adesso è stato rivalutato in disturbo dell'umore. Dai primi di ottobre ho iniziato la terapia con Efexor 37.5Mg per passare poi a 75Mg e da 8 giorni a 150Mg più il Depakin Chrono 300. Sono mesi che il mio umore è sempre giù e spesso ogni 3 o 4 giorni piangevo senza motivo. Mi sono isolato ho difficoltà la mattina ad alzarmi per andare a lavoro e provo una forte apatia verso tutto e tutti. Da quando ho iniziato il Depakin e l'Efexor a 150Mg mi sembra che non sono più tornato a toccare il fondo ma neanche sento che sto ripartendo e tutte le mie emozioni e la mia voglia di fare non esistono e l'ansia è sempre presente come oppressione sul petto. Quello che vi chiedo è quali aspetti mi fanno capire che sto migliorando e che la terapia sta avendo successo? Il mio Psichiatra dice che non devo pensarci che si risolverà tutto ed in parte ci credo ma da una parte aspetto ancora qualche risultato.
Grazie in anticipo per il vostro tempo
non è la prima volta che scrivo in quanto mi era stato diagnosticato un disturbo d'adattamento ma che adesso è stato rivalutato in disturbo dell'umore. Dai primi di ottobre ho iniziato la terapia con Efexor 37.5Mg per passare poi a 75Mg e da 8 giorni a 150Mg più il Depakin Chrono 300. Sono mesi che il mio umore è sempre giù e spesso ogni 3 o 4 giorni piangevo senza motivo. Mi sono isolato ho difficoltà la mattina ad alzarmi per andare a lavoro e provo una forte apatia verso tutto e tutti. Da quando ho iniziato il Depakin e l'Efexor a 150Mg mi sembra che non sono più tornato a toccare il fondo ma neanche sento che sto ripartendo e tutte le mie emozioni e la mia voglia di fare non esistono e l'ansia è sempre presente come oppressione sul petto. Quello che vi chiedo è quali aspetti mi fanno capire che sto migliorando e che la terapia sta avendo successo? Il mio Psichiatra dice che non devo pensarci che si risolverà tutto ed in parte ci credo ma da una parte aspetto ancora qualche risultato.
Grazie in anticipo per il vostro tempo
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile utente,
il fatto che non senta più la sensazione di stare toccando il fondo è senza dubbio un segnale positivo.Naturalmente,come penso le avrà anticipato il suo Psichiatra curante,la terapia in atto può richiedere alcune settimane di pazienza,una volta raggiunta la dose ottimale,per manifestare appieno i suoi effetti positivi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
il fatto che non senta più la sensazione di stare toccando il fondo è senza dubbio un segnale positivo.Naturalmente,come penso le avrà anticipato il suo Psichiatra curante,la terapia in atto può richiedere alcune settimane di pazienza,una volta raggiunta la dose ottimale,per manifestare appieno i suoi effetti positivi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#2]
Utente
Grazie per la risposta,
Pensa che posso anche sperare nel ritorno delle mie emozioni e ella mia voglia di fare le cose? Purtroppo quello che mi spaventa di più è proprio questo appiattimento affettivo e l'incapacità di provare piacere. Pensa che la terapia sia diretta anche alla risoluzione di questa problematica?
Grazie per tempo dedicatomi
Pensa che posso anche sperare nel ritorno delle mie emozioni e ella mia voglia di fare le cose? Purtroppo quello che mi spaventa di più è proprio questo appiattimento affettivo e l'incapacità di provare piacere. Pensa che la terapia sia diretta anche alla risoluzione di questa problematica?
Grazie per tempo dedicatomi
[#3]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile utente,
penso che la cura che sta attualente seguendo sia proprio indirizzata al conseguimento del suo recupero psicoaffettivo.Naturalmente,come tutte le terapia,andrà valutata passo dopo passo assieme al suo Specialista curante al fine di monitorarne nel tempo l'efficacia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
penso che la cura che sta attualente seguendo sia proprio indirizzata al conseguimento del suo recupero psicoaffettivo.Naturalmente,come tutte le terapia,andrà valutata passo dopo passo assieme al suo Specialista curante al fine di monitorarne nel tempo l'efficacia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 26/11/2013.
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